Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bruno Rossi
Nadia Robotti
Fisico italiano di fama internazionale, uno dei massimi esperti sui raggi cosmici, Bruno Rossi fece sì che questo settore, assolutamente nuovo in Italia, si sviluppasse nel [...] particelle negative, la loro deflessione nel campo magnetico dellaTerra avrebbe dovuto far sì che essi sarebbero arrivati più conclusione nell’aprile del 1933 erano già giunti, con osservazioni a Città del Messico, Thomas H. Johnson e, ...
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Marte
Marte [Lat. Mars Martis, il dio romano della guerra] [ASF] Pianeta del Sistema Solare, il quarto in ordine di distanza dal Sole, subito dopo la Terra e prima di Giove: v. Sistema Solare: V 277 [...] di strati di ghiaccio, ma le recenti osservazionidelle sonde spaziali Mariner inducono a pensare che si tratti di strati di anidride carbonica congelata. Le parti più brillanti della superficie sono dette terre; esse ricoprono circa i 3/5 del ...
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Galilei, Galileo
Paolo Galluzzi
Il padre della scienza moderna
Nel Seicento il grande scienziato e filosofo Galileo Galilei ha confermato con le sue osservazioni astronomiche, condotte con il cannocchiale, [...] concezione tradizionale dellaTerra immobile nel centro dell'Universo.
Galileo era un seguace di Copernico (l'astronomo secondo cui il Sole, non la Terra, occupa la posizione centrale nell'Universo) e trovò nelle sue osservazione astronomiche prove ...
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meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] . 3, ve si ottiene aggiungendo a va la velocità eliocentrica vT dellaTerra, che è la velocità con cui la Terra descrive la sua orbita annuale intorno al Sole. In base alle osservazioni visuali effettuate da vari astronomi fra il 1841 e il 1934 era ...
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DEL NUNZIO, Balbino
Mattia Ferraris
Nacque a Spoltore (Pescara) il 15 marzo 1893 da Giovanni e da Filomena De Leonardis. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale, si laureò nel 1919 in fisica [...] costituisce un punto di osservazionedella tecnica frigorifera dell'epoca, ma effettua previsioni sui futuri problemi della produzione e dell'utilizzazione del freddo non solo alla luce della scienza e della tecnica, ma anche dell'economia. La sua ...
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Giove
Giòve [Dal nome del maggiore degli dei della mitologia greca, lat. Iuppiter, genitivo Iovis] [ASF] Il maggiore dei nove pianeti principali del Sistema Solare e il quinto in ordine di distanza dal [...] G. nel febbraio 1992) e Cassini (lancio previsto nel 1996). I risultati di queste missioni spaziali e delleosservazioni da Terra, accresciute in numero ed estensione spettrale (dal visibile all'ultravioletto X, gamma, infrarosso e radio), consentono ...
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meccanica
Ettore Perozzi
Un punto d’appoggio per sollevare il mondo
A lungo la meccanica, disciplina che studia l’interazione tra moto e materia, è stata la ‘Scienza’. Tutto – dal movimento dei carri [...] presenza di attriti (che sono appunto forze).
Le osservazioni di Galilei sono alla base del famoso principio di ci si è spostati in senso uguale o contrario alla rotazione dellaTerra. Bisogna allora far avanzare o retrocedere le lancette in base a ...
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calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] , ritorno regolare dei prodotti dellaterra, selvatici o coltivati) può non consentire un calcolo cronologicamente esatto del tempo, per es. quando, per particolari condizioni meteorologiche, sia impossibile l'osservazione dei fenomeni astronomici ...
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CALOI, Pietro
Paola Gardellini
Nato a Monforte d'Alpone (Verona) il 22 febbr. 1907 da Bernardo e da Mercedes Tiranti, seguì gli studi medi al liceo scientifico di Verona e poi si laureò nel 1929 in [...] la fisica dell'interno dellaterra, la limnologia, l'idrodinamica, la geodinamica delle grandi dighe, (7-7,5 km/sec) di quelle che norinalmente risultano nell'osservazionedelle onde generate dai terremoti (≃ 5 km/sec). Egli spiegò questo fenomeno ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] ad una sua teoria di cosmogenesi, all'interno dellaterra esisterebbe un protoplasma terrestre di origine cosmica, e , quando, effettuando osservazionidella bussola al largo delle isole Azzorre, osservòdelle declinazioni orientali ed occidentali ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione alquanto periferica lungo uno dei bracci...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...