PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] ’arte della fuga (Milano 1968), un’opera fortemente sperimentale in cui microsequenze di scrittura si combinano con punti in Le sabbie immobili (Bologna 1991), continuò l’osservazione ironica dei comportamenti degli italiani e del loro linguaggio ...
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LEVI BIANCHINI, Marco
Alberto Zanobio
Nacque a Rovigo il 28 ag. 1875, primogenito del banchiere Michelangelo Levi, appartenente a una agiata famiglia ebraica veneziana, e di Enrichetta Bianchini. Il [...] 599-611; Meningite cerebro-spinale nei neri dell'Africa centrale: osservazione di patologia esotica, in La Riforma medica, XIX (1903), pp della demenza primitiva o precoce, in Riv. sperimentale di freniatria e medicina legale delle alienazioni ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] del futuro Istituto metrologico del Consiglio nazionale delle ricerche.
Nell’insegnamento della fisica sperimentale Perucca si caratterizzò per l’importanza annessa all’osservazione dei fenomeni naturali. Per questo motivo non inserì nel suo trattato ...
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BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] 1904 il B. fu nominato aiuto nel gabinetto di fisiologia sperimentale di Genova e, nel 1905, coadiutore presso l'istituto di campo della fisiologia dei centri nervosi, basandosi sull'osservazione fatta nel 1900 presso l'istituto fisiologico di Jena ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] interno e vi preparava la tesi di laurea, l'attività sperimentale dell'istituto era svolta principalmente da quattro collaboratori del Luciani: il prodotto terminale del metabolismo azotato. L'osservazione fondamentale del C. fu che l'arginasi ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] quale trattò della patogenesi della calcolosi biliare, con osservazioni originali. Studiò la importanza del fegato nella patogenesi della calcolosi biliare, documentando sperimentalmente che la precipitazione della colesterina è facilitata dalla ...
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CANANI (Canano), Giovanni Battista, il Giovane
Giuliano Gliozzi
Nacque a Ferrara nell'anno 1515 da Ludovico, che era notaio, e da Lucrezia Brancaleoni. La sua famiglia, venuta a Ferrara sotto la protezione [...] dei muscoli, finché quelle si accordano con quanto il C. ha potuto direttamente osservare, ma se ne discosta ogni qualvolta la verifica sperimentale permetta affermazioni più sicure; come non manca di rilevare lo stesso C. nella prefazione ...
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ISSEL, Raffaele
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 29 marzo 1878 dal geologo Arturo e da Bettina Ascoli, figlia del glottologo Graziadio Isaia. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla [...] marino di Quarto dei Mille, in BIOS, rivista di biologia sperimentale e generale, I (1913), pp. 310-312).
Dopo aver . Nel golfo di Genova, alla profondità di soli 200 m osservò, ai bordi della piattaforma continentale, quelle forme abissali che E. ...
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FERRARI, Ambrogio
Mario Crespi
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza in provincia di Parma, l'8 luglio 1854, da Giuseppe, agricoltore, e da Maria Aimi. Conseguita la maturità classica, frequentò [...] pp. 98-115, con E. Corsini), e alcuni aspetti dei germi della putrefazione, studi condotti con osservazioni cliniche e anatomopatologiche e con ricerche sperimentali (Delle infezioni chirurgiche da protei, ibid ., IV[1890], pp. 20-35): a proposito di ...
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FODERÀ, Michele
Chiara Ambrosoli
Nato ad Agrigento, da Antonino e da Paola Vullo, il 30 aprile 1792, studiò medicina e filosofia all'università di Catania, che all'epoca già vantava un'antica tradizione [...] settori di avanguardia dell'indagine fisiologica.
Nel campo della neurofisiologia, sulla scorta dei risultati delle sue osservazionisperimentali confermò la validità delle scoperte del Magendie e di C. Bell sulla specificità della conduzione nervosa ...
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sperimentale
(non com. esperimentale) agg. [der. di sperimento, forma ant., aferetica, di esperimento]. – 1. Che si basa sull’esperienza; che si fonda sull’esperimento, che procede per mezzo di esperimenti: dimostrazione, prova, verifica s.;...
osservazione
osservazióne s. f. [dal lat. observatio -onis]. – 1. L’atto di osservare, sia per notare semplicemente (con o senza determinati fini) ciò che si può percepire con l’occhio, talora con l’aiuto di strumenti ottici, sia applicando...