Elementi chimici: origine e natura
Peter W. Atkins
Un atomo consiste in un nucleo molto piccolo circondato da elettroni. Il nucleo è carico positivamente e, malgrado la sua piccola dimensione, costituisce [...] di partecipare alla formazione di legami idrogeno. Una rilevante conseguenza chimica delle proprietà dell'ossigeno è l'importanza degli ossiacidi, cioè il fatto che un atomo di idrogeno legato a un atomo di ossigeno viene spesso rapidamente perduto a ...
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calcogeni
Andrea Ciccioli
Denominazione tradizionale con cui vengono indicati gli elementi del gruppo 16 della tavola periodica (gruppo VIA o VIB secondo le vecchie numerazioni del sistema periodico). [...] ., nel fluoruro OF2), mentre è comune negli altri elementi del gruppo. Il massimo numero di ossidazione è +6, negli ossiacidi H2SO4 e H2SeO4 (solforico e selenico) e nei rispettivi sali. Alcuni tra i composti contenenti calcogeni sono tra le sostanze ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] un meccanismo di scambio di elettroni analogo a quello dell'ossicloruro di fosforo.
Gli ossiacidi. - Interessante è il tipo di legame che si ritrova negli ossiacidi. Il meccanismo di formazione si può immaginare nel modo seguente: l'atomo di cloro ...
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Composti untuosi al tatto, di consistenza da solida a molle o liquida, inodori se puri, più leggeri dell’acqua, presenti in natura negli organismi animali o vegetali.
Generalità
Dal punto di vista chimico [...] l’acido acetico prodotto dall’idrolisi di 1 g di g. preventivamente acetilato), che misura la quantità di ossiacidi presenti nel grasso.
Oltre a questi numeri si misurano diverse caratteristiche fisiche dei g. o degli acidi grassi costituenti ...
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MAMELI, Efisio
Antonio Di Meo
Nacque a Ploaghe, presso Sassari, il 31 dic. 1875 da Giovanni Battista e da Maddalena Cubeddu.
In alcuni dei suoi primi lavori il M. si firmò, secondo l'uso sardo mutuato [...] (1896), 2, pp. 495-502 (in collab. con G. Tarulli); I, Sulla reazione di Kolbe per la formazione degli ossiacidi aromatici in presenza di solventi indifferenti. II, Relazione tra questa reazione e il comportamento crioscopico dei fenoli in benzolo ed ...
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ossiacido
ossïàcido s. m. [comp. di ossi-2 e acido2]. – 1. In chimica, denominazione (in contrapp. a idracido) degli acidi inorganici contenenti ossigeno (per es., l’acido solforico, l’acido nitrico, l’acido fosforico), nei quali gli atomi...
ossidrile
s. m. [comp. di ossi-2 e idr(ogeno), col suff. -ile]. – In chimica organica, il gruppo monovalente −OH, detto anche idrossile: negli idrossidi è presente sotto forma ionizzabile (ione idrossido), ed è indicativo del carattere basico...