nanotubo
s. m. – Tipo di nanostruttura dotata di caratteristica forma cava allungata, simile a quella di un piccolo cilindro, con diametro di dimensione nanometrica e lunghezza maggiore anche di 6 ordini [...] di carbonitruri B xC yNz , nitruro di boro BN, solfuri di tungsteno WS2 e di molibdeno MoS2, seleniuri e ossidi di vari metalli di transizione. Alcune simulazioni hanno prospettato la possibilità di costruire anche n. contenenti solo atomi di boro ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] a. nell’industria chimica sono quello dell’anidride carbonica in soluzioni di etanolammine o di carbonati alcalini, dell’ossido di carbonio in soluzioni cuproammoniacali, la separazione dell’idrogeno solforato dai gas di raffineria e molti altri.
Le ...
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Chimico svedese (Wäfversunda 1779 - Stoccolma 1848). Fu tra i protagonisti della chimica della prima metà dell'Ottocento. Nel campo inorganico isolò diversi elementi e di molti determinò in modo accurato [...] presupposto che il potassio era l'elemento con la maggiore affinità per l'ossigeno, fuse tale elemento con alcuni ossidi di metalli sconosciuti arrivando alla scoperta degli elementi silicio, zirconio, titanio e torio. Grande importanza hanno avuto i ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] , dagli alcali caustici fusi, dal cloro ecc.). È stabile all’aria a bassa temperatura ma a caldo si ossida facilmente; il rivestimento di ossido che si forma sul metallo ha però scarsa tendenza a volatizzare o a fondere. Con azoto forma, ad alta ...
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Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] a reazione, apparecchiature chimiche), per preparare leghe resistenti all’usura. Fra i sali di c. sono importanti gli ossidi, usati nell’industria ceramica e vetraria, come siccativi di pitture e vernici, per la preparazione di catalizzatori (per ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] di media intensità p = i in unità CGS.
Metodo del catodofono (fig. 14). - Un filo F di tungsteno, rivestito di ossidi di terre rare, viene arroventato con una corrente elettrica e provoca nell'aria circostante una forte ionizzazione. Esso è unito al ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492)
Adolfo QUILICO
Alle notizie già date, che si riferiscono prevalentemente ai diversi modi di lavorazione e alle applicazioni, si aggiungono qui notizie [...] crescendo ad un estremo per il graduale apporto di nuove molecole di monomero: così procede, per es., la polimerizzazione dell'ossido di etilene in presenza di tracce di metanolo:
Nel secondo caso invece, sull'esempio della reazione a catena tra Cl2 ...
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INGEGNERIA AMBIENTALE
Alessandro Battaglia
Premessa. - L'i.a. è il ramo dell'ingegneria riguardante l'ambiente e la sua corretta gestione. In molti paesi, inclusa l'Italia, l'i.a. si è evoluta dall'ingegneria [...] acide, che sono la conseguenza del trasporto a lunghe distanze (nell'ordine delle centinaia o migliaia di km) di ossidi di zolfo e azoto emessi da camini di impianti industriali e centrali termoelettriche. Questi composti reagiscono con l'acqua e ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] limitate. L'atmosfera artificiale è costituita, attualmente, da circa il 21% di O₂ (compresso in bombole o liberato da ossidi, che contemporaneamente fissano anidride carbonica, o dalle celle a combustibile) in N₂, alla pressione di 1 atm (101 kPa ...
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SISTEMI DI ACCUMULO.
Catia Arbizzani
Francesca Soavi
– Sistemi di accumulo di energia elettrica. Impianti idroelettrici con stazione di pompaggio. Impianti ad aria compressa. Batterie ricarica-bili. [...] parte alcune eccezioni, l’anodo delle batterie agli ioni litio è usualmente a base grafitica e il catodo è costituito da ossidi o da fosfati di metalli di transizione, tutti materiali a inserzione di ioni litio. Il catodo più utilizzato è costituito ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...