Chimica
Porzione di materia allo stato solido, chimicamente e fisicamente omogenea, che ha forma poliedrica ( stato cristallino). In essa le molecole, gli atomi o gli ioni sono disposti in modo regolare [...] è un prodotto più economico, in cui circa metà della potassa è sostituita dalla soda e gran parte del minio è sostituito da ossidi di calcio, bario e zinco; il colore talora tende leggermente al giallastro. Il mezzo c. di Boemia differisce dal c. di ...
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Vasta distesa acquea che circonda i continenti. I tre principali bacini oceanici (Pacifico, Atlantico, Indiano), comprensivi dei bacini minori e dei mari adiacenti, coprono un’area di circa 361 milioni [...] che può ottenersi da 1 kg di acqua dopo aver seccato i solidi a massa costante fino a 480 °C, trasformato i carbonati in ossidi, bruciato la sostanza organica e sostituito bromo e iodio con cloro. La salinità media in o. aperto è circa il 35‰, ma in ...
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Biologia
In ematologia, parte liquida del sangue (circa il 55% della massa totale, nella quale è compresa anche la parte corpuscolata: globuli rossi, globuli bianchi e piastrine), di color giallo chiaro, [...] il materiale in lavorazione. Operando in atmosfera inerte (argo o elio) è possibile effettuare la lavorazione di ossidi refrattari (allumina, zirconi ecc.); operando in atmosfera riducente (idrogeno o miscela idrogeno-argo) si ottengono la fusione ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] a seguito dell’idrolisi. A eccezione del Virginia e parzialmente dei t. Orientali, nella foglia hanno luogo successive reazioni di ossidazione e il colore varia verso il nocciola e/o il marrone, fino ad assumere la colorazione definitiva. A questo ...
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di Pierfausto Seneci
Si indica con tale locuzione l'utilizzo di strategie e protocolli sperimentali ad alta produttività volti a massimizzare le reazioni di sintesi chimiche e, quindi, produrre un gran [...] riportata in letteratura, sia pur costituita da soli tre componenti generati con tecniche di deposizione di miscele di ossidi di metalli, e analizzata per le sue proprietà simultaneamente, ossia in maniera combinatoria. Le tecniche di preparazione di ...
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Satelliti artificiali
Gaspare Galati
(V, iv, p. 647; v. satellite artificiale, App. III, ii, p. 670; IV, iii, p. 274)
Tecnologie del carico utile
In questi ultimi anni si è accentuata la tendenza, già [...] strumento GOME (Global Ozone Monitoring Experiment), di realizzazione italiana, che misura la concentrazione di ozono, di altri gas - ossigeno, ossidi di azoto ecc. - e di aerosol in una colonna di base 40×40÷40×320 km², con risoluzione verticale di ...
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POLVERI piriche
Franco GROTTANELLI
Guido PANNONCINI
Polvere nera. - È il più antico degli esplosivi conosciuti, il cui primo impiego si fa risalire ai Cinesi, ma è probabile che le prime composizioni, [...] , solfato e carbonato potassico, anidride carbonica e azoto.
Nella polvere da mina vi è tendenza a far formare anche ossido di carbonio a spese del solfato potassico, in luogo del quale si formano parzialmente solfuro e polisolfuri. La polvere nera ...
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PETROGENESI (dal gr. πέτρος "pietra" e γένεσις "generazione")
Federico Millosevich
La formazione delle masse rocciose può accadere in due modi distinti.
1. Consolidazione dei magmi (origine endogena: [...] accettabile per la generalità dei casi, vale invece per la separazione e la concentrazione di minerali metallici (solfuri, ossidi, ecc.) in certe rocce eruttive.
Una causa infine di differenziazione alla quale dai petrografi si attribuisce importanza ...
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PETROLCHIMICA
Eugenio MARIANI
. Parte della chimica che si occupa della produzione di composti a partire, come materia prima, da prodotti petroliferi. La p. è nata dalle ricerche condotte durante e [...] , di ferro, di rame e di potassio o di ferro, di cromo, di potassio o da fosfati di calcio e di nichel con poco ossido di cromo. La miscela di vapore e butene ad ogni passaggio sul catalizzatore viene convertita, per un 50-60%, in butadiene.
Dai gas ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] totali dell'oppio e loro sali; altri alcaloidi dell'oppio (papaverina, narcotina, narceina, ecc.) e loro sali; altri esteri ossidi della morfina e loro sali, foglie di coca; cocaina grezza; cocaina e suoi sali; ecgonina, suoi eteri ed esteri e ...
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ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.
ossidante
agg. e s. m. [part. pres. di ossidare]. – Di elemento o composto (ossigeno, ozono, acqua ossigenata, permanganato di potassio, ecc.) capace di ossidare: agente, sostanza o. (o, assol., un o., gli o., come s. m.); analogam., forza,...