RHYTON (ῥυτόν, rhytium)
Goffredo Bendinelli
Tipo particolare di vaso da bere anticamente assai diffuso nel mondo mediterraneo, in forma ora di cono allungato, ora di testa, o protome, animalesca. La [...] in metallo prezioso. Dagli scavi di Tilisso (Creta settentrionale) si è recuperato un esemplare, unico sinora, di rhyton in ossidiana. Del rhyton in forma di corno si hanno testimonianze monumentali per tutta la durata della civiltà classica.
Di ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Indonesia
Peter Bellwood
Fiorella Rispoli
Timbul Haryono
Edwards E. McKinnon
Ian C. Glover
Pierre-Yves Manguin
Wilhelm G. Solheim II
Tim Reynolds
David Bulbeck
Sue [...] Lawa. A partire da circa 6000 anni fa comparvero a G. nuovi tipi di strumenti quali piccole punte e lame a dorso di ossidiana rinvenuti in siti nei dintorni di Bandung, ma non si è ancora in grado di stabilire se la loro presenza sia riferibile all ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] dei grandi centri cerimoniali si interruppe in maniera brusca proprio quando l'incremento degli scambi di materie prime (ossidiana, Spondylus sp.) e di oggetti cultuali (ceramica, tessuti) e la presenza di élites (sepolture di Kuntur Wasi) si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Viaggiare in Mesopotamia
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel variegato paesaggio mesopotamico, i piccoli e i grandi centri [...] di commercio a lunga distanza risalgono alla preistoria, già nel VI millennio a.C. in Siria e in Mesopotamia si utilizza l’ossidiana proveniente da Çatal Höyük, nell’Anatolia centrale, e dalla zona del Lago di Van. Arrivano da lontano anche le pietre ...
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COVELLI, Nicola
Mario Fornaseri
Nacque a Caiazzo in Terra di Lavoro (Caserta) il 20 genn. 1790 da Giuseppe e da Angela Sanillo. Compiuti a Caiazzo i primi studi sotto la guida di G. B. de Falco e di [...] di notevole rilievo sulla rara ossidiana eruttata dal Vesuvio e sull'ossidiana di Lipari, con dati sulla composizione chimica e considerazioni generali sull'origine delle ossidiane.
Nel periodo di quiete del Vesuvio succeduto all'eruzione del ...
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YARIM TEPE
F. Ippolitoni Strika
Sito archeologico nella vallata del Sinğar, nella zona nord-occidentale dell'Iraq; dal 1969 al 1980 è stato scavato da una missione sovietica. L'attività degli archeologi [...] , tipiche di Y. T., hanno un'acconciatura allungata e una gonna «drappeggiata».
L'industria su selce locale e su ossidiana proveniente dall'Anatolia orientale è relativamente povera; l'industria su osso è modesta; nel livello 10 è stata trovata una ...
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TELL ARΡAČIYA (v. vol. VII, p. 684)
F. Ippolitoni Strika
Nella campagna condotta nel 1933 da M. E. L. Mallowan furono individuati dieci livelli di insediamento ma non fu raggiunto il suolo vergine e [...] e litici ivi rinvenuti (ceramiche halafiane, figurine d'argilla, vasi in pietra, strumenti di selce e di ossidiana), potrebbe essere considerata un laboratorio dove venivano confezionati manufatti destinati all'esportazione: infatti, grazie a analisi ...
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TRYPITI
A. Vasilakis
Il sito archeologico di T., che si trova sulla costa meridionale della provincia di Iraklion, nell'isola di Creta, a E di Lebena, era già noto grazie alle ricognizioni di Evans [...] . Si registra anche la presenza di un grande numero di strumenti litici (macine, trituratori, asce), di strumenti microlitici di ossidiana e di selce, come pure di diversi utensili in bronzo (scalpelli, spiedi), di due sigilli di steatite e di una ...
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Popolazione indigena centroamericana della famiglia linguistica uto-azteca. All’arrivo dei conquistatori spagnoli (1519) esercitava il proprio dominio su gran parte del Messico centromeridionale.
Le prime [...] . Tra le principali merci di scambio figurano inoltre gli strumenti, quali le lame prismatiche, realizzati in ossidiana. Gli insediamenti abitativi potevano avere carattere sparso, prevalentemente nelle aree rurali, o configurarsi in piccoli villaggi ...
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Città della Creta meridionale, che la scoperta del grandioso palazzo ivi esistente ha resa celebre. Festo è rammentata da Omero nell'Iliade (II, v. 648) e nell'Odissea (III, v. 296) e da altri autori classici, [...] a sassi rozzi e fango, e frammenti di vasi di rozzo impasto bruno a superficie ruvida o lucidata, coltelli di ossidiana, asce di pietra levigata, avanzi di pasto. Ondate di civiltà provenienti dall'Egitto e dalla Libia ben presto fecondarono quei ...
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ossidiana
s. f. [dal fr. obsidienne (ant. obsidiane), che è dal lat. obsidiana (lapis), lezione erronea, in edizioni di Plinio, per obsiana, che deriverebbe dal nome di un Obsius, scopritore, secondo Plinio, del minerale in Etiopia]. – In...
nucleo
nùcleo s. m. [dal lat. nucleus, der. di nux nucis «noce»; propr. «gheriglio della noce, nòcciolo di un frutto»]. – 1. Genericam., la parte centrale di qualche cosa, in quanto appaia più compatta, e spesso anche differenziata strutturalmente,...