La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] caratterizzato dalla presenza di ossigeno, di elementi inquinanti come l'ossidodi carbonio e il biossido di zolfo, altri questo modo controllare le brusche variazioni di U.R. equilibrando il gel disilicio al livello di U.R. richiesto. Altri ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di alluminio contenuta in una struttura spugnosa di allumina (ossidodi alluminio); in questa matrice è inglobato, in varie forme, materiale di velocità maggiori di quelle degli usuali circuiti integrati al silicio.
Un nuovo tipo di legame chimico. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] a Leeds, la cromatografia per ripartizione su gel disilice che si affianca a quella per adsorbimento già sviluppata elettrodo di zinco e da uno diossidodi mercurio in una soluzione alcalina. Questo tipo di generatore di corrente elettrica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica della materia condensata
Spencer R. Weart
La fisica della materia condensata
Dopo la fine della Seconda guerra mondiale un certo numero [...] a produrre transistor mediante un processo diossidazionedi un wafer disilicio, di modo che la superficie di cruciale importanza era in esso costituita dalla superficie di separazione tra l'ossido e il silicio. Gli studi dei difetti interni e ...
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Elettrochimica e fotoelettrochimica: aspetti energetici
MMarina Mastragostino
Elettrochimica e
fotoelettrochimica: aspetti
energetici
di Marina Mastragostino
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Celle elettrochimiche: [...] al litio sono stati vari ossididi vanadio, di manganese e di cobalto. In fig. 2A di Eg (come il silicio). Oltre a questi due fattori - termodinamico e di energia di soglia (che nel caso delle celle a stato solido a silicio riducono l'efficienza di ...
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Nuovi materiali funzionali
Gianfranco Pacchioni
La storia dell’umanità è scandita dalla capacità di manipolare e produrre sostanze, materiali e tecnologie. Tra i materiali, basti pensare ai prodotti [...] ben preciso: per compiere una funzione particolare, il moderno transistore combina un materiale semiconduttore come il silicio con un sottile strato di un ossido isolante (SiO2) e un elettrodo metallico. Sottoposto a una piccolissima differenza ...
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I metalli leggeri
Franco Bonollo
Gian Paolo Cammarota
L’appellativo leggero, riferito a un metallo o a una lega, è vincolato a un valore di densità ben inferiore rispetto a quello delle leghe ferrose [...] l’allumina dalla bauxite. La bauxite è un minerale a elevato contenuto di allumina (le principali impurezze sono ossididi ferro e disilicio), che deve il suo nome alla località di Les Baux, nella Francia meridionale, ove fu individuata per la prima ...
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Spintronica
Franco Ciccacci
L’elettronica di spin o, con neologismo ormai comunemente accettato, spintronica è un campo in rapida crescita in tutti i Paesi tecnologicamente avanzati, che combina elementi [...] separate da un sottile strato diossidodi magnesio cristallino. Grandi sforzi dal punto di vista sia teorico sia sperimentale tutte quella di una buona efficacia di iniezione di spin nei semiconduttori in genere e in particolare nel silicio. È ...
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La chimica oggi
Salvatore Califano
Il singolare sviluppo della chimica organica, che ha caratterizzato la crescita industriale delle società avanzate nel 20° sec., è stato reso possibile dal concomitante [...] carbonio, azoto, nichelio, zolfo, calcio, alluminio e ferro. Grandi nubi molecolari esistono, per es., nella nebulosa di Orione; una nube ricca diossidodi carbonio si trova alla periferia della nebulosa e si estende fino a sovrapporsi a una vicina ...
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Ingegneria delle superfici
Donato Firrao
Daniele Ugues
L’ingegneria delle superfici è una disciplina relativamente giovane che si è costituita come scienza indipendente soltanto dagli anni Settanta [...] rinforzati con particelle o fibre ceramiche, come l’allumina (ossidodi alluminio) e il carburo disilicio.
Le principali limitazioni cui sono soggette le tecnologie di elettrodeposizione sono quelle relative alle problematiche ambientali e alla ...
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silicio
silìcio s. m. [lat. scient. silicium, der. del lat. class. silex silĭcis: v. silice]. – Elemento chimico di simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,09, tetravalente, appartenente al quarto gruppo del sistema periodico: mai libero...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...