Chimica
Sostanza incoerente di colore bruno-rossastro che si forma sulla superficie del ferro esposto all’aria umida o a contatto con l’acqua (➔ corrosione). Chimicamente, è un ossido idrato di ferro, [...] Fe2O3 • nH2O, formato per ossidazione del ferro all’aria in presenza di acqua. Il processo è accelerato dalla presenza di alcuni componenti atmosferici come anidride solforosa, nebbie saline ecc. Il processo di formazione della r. non risulta ...
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Processo, ideato da H. Goldschmidt nel 1894, fondato sulla riduzione, per mezzo di alluminio in polvere, di ossidi metallici allo scopo di produrre alte temperature oppure ottenere metalli liberi. Si esegue [...] in polvere). L’elevata temperatura (2500-2800 °C) che si raggiunge grazie alla forte esotermicità della reazione di formazione dell’ossido di alluminio fa fondere il metallo ridotto che si raccoglie sul fondo del crogiolo, mentre l’allumina si separa ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] avendo densità diverse si separano in due strati. Nella metallina si ha r., zolfo e parte del ferro, nella scoria si ha ossido di ferro e silice (come silicato di ferro, 2FeO•SiO2) e calce (CaO). Spesso le fasi di arrostimento e fusione a metallina ...
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Elemento chimico bivalente, scoperto da L.-N. Vauquelin (1797), detto un tempo glucinio per il sapore dolciastro dei suoi sali; ha il simbolo Be, numero atomico 4, peso atomico 9,02; è un metallo leggero [...] con tali leghe non producono scintilla.
I più importanti sali di b. sono: il cloruro, BeCl2, che si ottiene riscaldando l’ossido, in presenza di carbone, in corrente di cloro; il solfato, BeSO4, che dà sali doppi coi solfati alcalini; il carbonato ...
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Catalisi per il disinquinamento
Gabriele Centi
Siglinda Perathoner
sommario: 1. Introduzione e aspetti generali. 2. Depurazione delle emissioni da sorgenti mobili: a) catalizzatori per le emissioni [...] ammoniaca (NH3) da urea, uno strato catalitico per convertire gli NOx con NH3 in presenza di O2, uno strato catalitico per ossidare il CO e l'HC residui e infine un ulteriore strato catalitico per abbattere l'ammoniaca residua. Si prevede quindi che ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] in essa presenti formano uno strato di carbonato di p.; all’aria umida si forma, come già detto, uno strato di ossido che si trasforma in carbonato (o bicarbonato) di p. per azione dell’anidride carbonica. Resiste molto bene all’acido fluoridrico; a ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] è nota anche una forma idrata, Zn(C2H3O2)2•2H2O, stabile fino a 100 °C. Si prepara per riscaldamento di ossido di z. e acido acetico. Usato nella conservazione del legno, in medicina come astringente e antisettico, come catalizzatore e come mordente ...
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Composto chimico, cui si attribuisce tradizionalmente la formula generale MeAlO2, dove Me sta a rappresentare un metallo monovalente; in realtà un m. è costituito dall’anione complesso [Al(OH4)]− che si [...] forma, per es., quando l’ossido di alluminio si trova in ambiente basico. Alcuni m. si trovano in natura (spinello ecc.), altri si preparano facendo reagire le basi con l’alluminio o con il suo idrossido: si ottengono così, per es., il m. di potassio ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] di nichel.
Nichelcarbonile (o nicheltetracarbonile; Ni(CO)4) Composto di coordinazione del n. metallico (cioè con numero di ossidazione zero) con l’ossido di carbonio; è un liquido incolore, assai volatile (bolle a 43 °C), e i suoi vapori sono molto ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] l’espulsione, o fanno diminuire la solubilità dei gas nel vetro. In questa fase si può anche decolorare il v. fuso, per es. ossidando i sali di ferro presenti a sali ferrici gialli, il cui colore è mascherato dall’aggiunta di un sale di manganese di ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.