silicio Elemento chimico scoperto da J.J. Berzelius nel 1810, appartenente al 6° gruppo del sistema periodico degli elementi; simbolo Si, numero atomico 14, peso atomico 28,06; ne sono noti gli isotopi [...] p (se non in specie labili, rivelabili con metodi spettroscopici). Si combina rapidamente con gli alogeni a formare composti del tipo SiX4; con l’ossigeno reagisce a 800 °C circa, con lo zolfo a 600 °C e con l’azoto a 1000 °C; con il carbonio, con il ...
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silicóne Polimero, detto anche polisiloxano, di formula (R2SiO)n, dove R è un gruppo organico (metile, etile ecc.). La struttura polimerica del s. è formata da atomi di silicio alternati ad atomi di ossigeno. [...] I s. sono stabili al calore e resistenti agli agenti chimici e atmosferici. Si usano come lubrificanti, antischiuma, sigillanti, fluidi dielettrici, idrorepellenti, additivi per vernici, e anche in campo ...
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L'Ottocento: chimica. Atomi, tipi e radicali
Colin A. Russell
Atomi, tipi e radicali
Scoprire di che cosa sono fatti gli oggetti che ci circondano è la capacità fondamentale di un chimico. Tale tendenza [...] ai reagenti iniziali, dalla sintesi del vapor d'acqua, per esempio, seguiva subito che 2 'atomi' di idrogeno + 1 'atomo' di ossigeno davano 2 'atomi' di vapor d'acqua. Di conseguenza, un solo 'atomo' di vapor d'acqua doveva provenire da 'mezzo atomo ...
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Generalità e costituzione. - Interessante e numerosa classe di composti. Il nome, dato da Liebig che studiò e analizzò il primo rappresentante già ottenuto dal Döbereiner, è abbreviazione di alcool dehydrogenatum [...] e si genera il vero gruppo aldeidico.
In detto gruppo le valenze dell'atomo di carbonio sono saturate da un atomo di ossigeno, da uno di idrogeno e la quarta, nelle aldeidi semplici, da un radicale alcoolico o aromatico o idrociclico (e dall'idrogeno ...
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. Si indicano con questo nome generale alcuni esplosivi che sono costituiti di una miscela di nitrato ammonico con un metallo finemente diviso (generalmente alluminio), il quale combinandosi con l'ossigeno [...] nel momento dell'esplosione aumenta l'effetto termico. La reazione che avviene nell'esplosione dell'ammonal è la seguente:
D'accordo con questa reazione, i migliori effetti si hanno quando la mescolanza ...
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Botanica
Stato di sofferenza delle radici di una pianta che cresce in terreno asfittico, nel quale cioè la circolazio;ne dell’aria nei pori del terreno difetta o manca per eccessiva quantità di acqua [...] più o meno grave, talora mortale, della respirazione. Può avvenire per alterata composizione dell’aria (quando la percentuale di ossigeno, normalmente circa del 21%, si abbassa al di sotto del 7%), oppure per accumulo nel sangue di acido carbonico ...
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flogistificato
flogistificato [agg. Der. di flogisto] [STF] Termine che nelle teorie del flogisto (←) indicò la presenza di questa ipotetica sostanza: per es., aria f. fu nome dell'azoto (mentre aria [...] deflogistificata fu detto l'ossigeno). ...
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vascolare biologia In anatomia comparata, apparato v., sistema di canali o vasi destinati a portare sotto forma liquida (sangue e linfa nei Vertebrati, emolinfa negli invertebrati superiori) i materiali [...] nutritizi (alimenti) e l’ossigeno alle diverse parti del corpo, che in tal modo vengono anche approvvigionate di acqua (➔ circolazione). Vascolarizzazione La distribuzione dei vasi sanguigni (o linfatici) oppure l’irrorazione sanguigna. Tunica v. (o ...
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Processo biochimico mediante il quale alcuni elementi chimici sono convertiti in composti organici (➔ chimica): nell’o. del carbonio (o fotosintesi clorofilliana) il carbonio dell’anidride carbonica assunta [...] dalle piante forma glucosio (insieme con idrogeno e ossigeno). ...
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(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] , la carenza di catalasi nei globuli rossi e nelle cellule tessutali, che impedisce la liberazione di ossigeno dall'acqua ossigenata. È più che probabile che variazioni genetiche nell'assetto degli enzimi ematici e cellulari siano più numerose ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....