endosimbiòsi Teoria secondo la quale la cellula eucariota deriverebbe da una simbiosi, avvenuta nel corso dell'evoluzione, tra piccole cellule procariote provviste di plastidi e una cellula più grande [...] che le avrebbe inglobate per fagocitosi, stabilendo un rapporto di cooperazione. La mutata composizione atmosferica (aumento dell'ossigeno) rese vantaggiosa la presenza dei simbionti, capaci di catturare e convertire l'energia luminosa, i quali erano ...
Leggi Tutto
Capacità che un corpo o un sistema di corpi ha di compiere lavoro, sia come e. in atto, cioè che opera nel processo in cui si produce un lavoro ed è a esso commisurata, sia come e. potenziale, suscettibile [...] . Così, per es., si indicano come fonti di e. il carbon fossile invece della reazione chimica tra carbone e ossigeno, i materiali fissili anziché il fenomeno della fissione dei loro atomi. In questa accezione, si chiamano inoltre fonti primarie di ...
Leggi Tutto
vernice Insieme di sostanze capaci di formare sopra una superficie, su cui vengano opportunamente distese, una sottile pellicola avente particolari proprietà di colore, lucentezza, impermeabilità.
Componenti
I [...] ; esse vengono modificate con acidi grassi insaturi e il processo di essiccazione, che avviene per reazione con l’ossigeno atmosferico, viene accelerato mediante l’aggiunta di sali metallici solubili in solventi organici. Le resine alchidiche non ...
Leggi Tutto
Composto chimico di formula H2O2 (detto anche perossido d’idrogeno). Liquido di aspetto simile a quello dell’acqua con la quale è miscibile in tutti i rapporti; solidifica a −0,43 °C, bolle a 150,2 °C [...] (a 20 °C) di 1,45. Allo stato puro è abbastanza stabile, ma si decompone facilmente (in acqua e ossigeno) in presenza di impurezze (anche in tracce), specie metalliche. Viene messa in commercio come soluzione acquosa, di solito addizionata di ...
Leggi Tutto
Nella tecnologia del petrolio, il trattamento con cui si attuano modificazioni molecolari degli idrocarburi presenti nelle benzine provenienti dalla distillazione atmosferica (topping) del grezzo, al fine [...] il numero di ottano (➔ petrolio).
Anche il processo di parziale ossidazione di idrocarburi liquidi o gassosi per mezzo di ossigeno libero o combinato (vapor acqueo): si ottiene un gas costituito essenzialmente da idrogeno e da ossido di carbonio, che ...
Leggi Tutto
Tipo di propulsore che utilizza un comburente immagazzinato nei propri serbatoi o miscelato al combustibile che lo alimenta; tale meccanismo permette di operare anche in condizioni nelle quali vi è scarsità [...] o assenza di comburenti esterni al propulsore, come nei motori a razzo, che non possono sfruttare l’ossigeno come comburente. ...
Leggi Tutto
NADPH ossidasi
Giuseppe Rotilio
Enzimi che ossidano il coenzima ridotto NADPH producendo la forma ossidata NADP+ e H2O2. NADPH si forma in alcune ossido-riduzioni enzimatiche, tipiche di vie metaboliche [...] e un citocromo a esso associati, quindi il prodotto iniziale della reazione è il derivato di riduzione univalente dell’ossigeno, l’anione superossido, O2∙−. Questo si trasforma rapidamente in perossido d’idrogeno che, in presenza di un altro enzima ...
Leggi Tutto
teoria chemiosmotica
Anna Atlante
Teoria che spiega in quale forma si conserva l’energia derivante dalle ossidazioni biologiche in modo da essere utilizzabile per la sintesi di ATP. Secondo la teoria [...] chemiosmotica il flusso di equivalenti di riduzione lungo la catena respiratoria fino all’ossigeno e la sintesi di ATP sono processi accoppiati, essendo il gradiente protonico elettrochimico transmembrana (ΔμH+) il fattore che conserva l’energia ...
Leggi Tutto
rubino
rubino [Der. del lat. rubinus, da ruber "rosso"] [GFS] Nella geologia, minerale prezioso, varietà di corindone di colore rosso, in cristalli prismatici a base esagonale, dicroici; accanto al r. [...] naturale esiste anche il r. artificiale, ottenuto, anche in grandi cristalli, bruciando a una fiamma ossigeno-idrogeno una miscela polverulenta di allumina con tracce di cromo; piccoli r. sono largamente usati come alloggiamento per assi di rotismi ...
Leggi Tutto
Lega di ferro e carbonio prodotta allo stato fuso con tenore di carbonio minore di 1,7%; le leghe contenenti una percentuale maggiore di carbonio si chiamano ghise.
Cenni storici
Il termine per lungo [...] assai più spinta di quella ottenibile con tutti gli altri processi; si ebbero poi i vari sistemi di conversione a ossigeno, messi a punto dal 1953 in poi.
Fabbricazione
I procedimenti di fabbricazione dell’a. (non considerando, in questa sede, il ...
Leggi Tutto
ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....