Elemento chimico trivalente, di simbolo Al, numero atomico 13, peso atomico 26,97, di cui è noto un solo isotopo stabile 2173Al.
Generalità
Scoperto da H. Davy nel 1812 e isolato da H.C. Oersted nel 1825 [...] .M. Hall, fu brevettato il processo di preparazione dell’a. per elettrolisi dell’allumina disciolta nella criolite fusa.
Dopo l’ossigeno e il silicio l’a. è l’elemento più diffuso in natura: costituisce infatti circa l’8% della crosta terrestre. Non ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] L’ossido di r. non resta tale in presenza di zolfo combinato (per es., come FeS), poiché il r. ha minore affinità per l’ossigeno che per lo zolfo e tende a unirvisi in qualunque forma esso si trovi nella carica. Se il contenuto di zolfo è sufficiente ...
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(diossido di zolfo) Composto chimico contenente lo zolfo tetravalente, di formula SO2; è un gas dall’odore pungente, soffocante, 2,26 volte più denso dell’aria, dannoso per gli organismi animali e vegetali. [...] di catalizzatori (pentossido di vanadio, spugna di platino ecc.), a 450 °C circa, viene ossidata ad anidride solforica dall’ossigeno dell’aria. È un riducente abbastanza energico; in qualche caso però si comporta come un ossidante, per es. reagendo ...
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(o argon) Elemento chimico, simbolo Ar, numero atomico 18, peso atomico 39,94, appartenente al gruppo dei gas rari, caratterizzati da notevole inerzia chimica. Fu scoperto da W. Ramsay nel 1894. È presente [...] della sintesi dell’ammoniaca e dalla distillazione frazionata dell’aria liquida; da questa si prepara un gas impuro, contenente ossigeno (circa il 10%), che poi si elimina per combustione con idrogeno. Essendo il più abbondante e quindi il più ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] metodi di trattamento dei minerali solfurati, così come nei trattamenti col forno a vento. L'utilizzazione delle lance a ossigeno ha inoltre permesso di progettare nuovi metodi per la produzione continua del rame grezzo in una singola unità operativa ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Marco Beretta
La metallurgia e lo sfruttamento delle miniere
Conoscenza e produzione
La metallurgia [...] (1778-1829) ideò nel 1815 una lampada la cui fiamma era protetta e alimentata attraverso un'apertura che lasciava penetrare l'ossigeno dal basso verso l'alto, impedendo così al fuoco di entrare in contatto con l'atmosfera delle gallerie.
I problemi ...
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MOTORE
Carmelo Caputo
Alfio Consoli
(XXIII, p. 952; App. II, II, p. 358; III, II, p. 164; IV, II, p. 509)
Motori termici. Motori a combustione interna alternativi. − L'evoluzione tecnica dei m. a combustione [...] alte temperature regnanti all'interno della camera di combustione del m. a benzina, l'azoto esplica nei riguardi dell'ossigeno dell'aria comburente.
Dal momento che l'ossido di carbonio, gli idrocarburi incombusti e gli ossidi di azoto esercitano ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] glutatione (GSH). Anche il β-carotene mostra di possedere un ruolo preventivo grazie alla sua capacità di disattivare l'ossigeno singoletto;
3) molecole capaci di chelare ioni metallici in una forma non attiva nelle reazioni radicaliche. Nel plasma ...
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Tra il 2000 e il 2005 la produzione siderurgica mondiale, soprattutto per effetto dello spettacolare sviluppo cinese e, in parte, per la ripresa delle economie in transizione, è mediamente cresciuta del [...] il 1992 e il 2003, a fronte di un 34% dell'a. nel suo insieme. Sempre nel 2004 la produzione con i convertitori a ossigeno è stata il 63,0% del totale, mentre un residuale 3,2% ha riguardato i forni Martin.
Occupazione e produttività
L'aumento della ...
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(IX, p. 183; App. I, p. 372; II, I, p. 515; III, I, p. 313; IV, I, p. 375)
Lo sviluppo dell'industria cartaria mondiale, negli anni Ottanta, è stato ampiamente condizionato e orientato dai processi di [...] a punto.
Nuove tecnologie per la carta. - Nei processi d'imbianchimento si è ampiamente adottato il ricorso all'ossigeno, sia in fase iniziale prima della clorazione, che nelle successive fasi di estrazione alcalina: la possibilità di realizzare sia ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....