(gr. ᾿Οξύρυγχος) Città del Medio Egitto, presso l’odierna Baḥnasa. Della città faraonica non si hanno tracce. Le esplorazioni archeologiche hanno messo in luce antichità romane e copte e in particolare la più numerosa serie di papiri greci provenienti dall’Egitto ...
Leggi Tutto
OSSIRINCO (᾿Οξύρυγχος, Oxyrhinchus)
S. Donadoni
Città del Medio Egitto (Strab., xvii, 812; Ptolem., iv, 5, 29 M), oggi el-Baḥnasa. Della città faraonica, capitale del XIX nomo, e dei suoi edifici non [...] avanza niente. Si hanno invece elementi di costruzioni romane (un teatro) e numerosi, e particolarmente belli, frammenti architettonici copti con motivi decorativi assai ricchi e varî. O. è, insieme al ...
Leggi Tutto
OXYRYNCHEITES NOMOS (᾿Οξυρυγκε-ίτης Νόμος)
A. Bisi
Questa leggenda appare sul rovescio di monete imperiali romane, coniate ad Alessandria ed aventi un uso prevalentemente commemorativo.
Il nòmo, o distretto [...] di Oxyrynchos (v. ossirinco), il diciannovesimo dell'Alto Egitto, si estendeva sulla riva sinistra del Nilo, fra il nòmo Cinopolita a 8 e l'Eracleopolita a N, ed era consacrato al dio Seth. La rappresentazione più comunemente ricorrente, già su una ...
Leggi Tutto
Archeologo e papirologo inglese (Birmingham 1869 - Oxford 1926). Dedicò la sua vita alle ricerche di papiri greco-romani in Egitto. Insieme con A. S. Hunt e D. G. Hogart scoprì i papiri del Fayyūm, e con [...] Hunt quelli di Ossirinco, di cui iniziò e promosse la pubblicazione fino al vol. XVI (1924). Inoltre preparò le collezioni The Tebtunis Papyri, The Hibeh Papyri, The Amherst Papyri. Socio straniero dei Lincei (1921). ...
Leggi Tutto
ONFACE (᾿Ομϕάκη)
A. Bisi
Piccola città indigena del circondano di Gela, nella Sicilia meridionale.
Nel VII sec. a. C. fu conquistata e distrutta dai Gebi, al comando dell'ecista Antifemo, il quale ne [...] quel che narra Pausania (viii, 46, 2; ix, 40, 4), probabilmente un simulacro di culto. Un papiro frammentario di Ossirinco, contenente il sommario di una storia di un autore siciliano (che il De Sanctis ha identificato in Filisto) ricorda avvenimenti ...
Leggi Tutto
La tavoletta di legno che gli antichi Greci usavano per far conti o per scrivere, se spalmata di cera, oppure per dipingervi. P. era detta anche la tavoletta per il voto che ricevevano in Atene gli Eliasti: [...] ecc., raccoglieva elenchi di opere letterarie, o di autori, sull’esempio dei Pìnakes di Callimaco, immenso catalogo ragionato della letteratura greca in 120 libri, ordinato per categorie, di cui restano scarsi frammenti dai papiri di Ossirinco. ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] , per lo più scritti in greco e in demotico, rinvenuti nei siti del Fayyum, delle oasi del Deserto Occidentale, a Ossirinco e più in generale negli insediamenti che furono abbandonati in tarda epoca romana, le cui rovine sopravvissero fino al XIX ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] liturgiche di ambito familiare, come mostrano gli esempi rinvenuti ad al-Bagawāt (Fakhry, 1951, nrr. 9, 24, 66, 90, 130, 206), Ossirinco (od. Baḥnasa; Flinders Petrie, 1925, p. 16, tav. 41) e Abū Mīnā (Abdel Aziz Negm, 1991). Negli esempi più modesti ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] cui il manoscritto della Pierpont Morgan Library a New York, che tramanda gli Atti degli Apostoli in dialetto mesokemico (od. ossirinchita), e il Codice Mudil del Museo Copto del Cairo, che ci restituisce i Salmi nello stesso dialetto. Del IV secolo ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] effettuarsi nel 265 e nel 273. Si arriva così all'anno 277 (CCLXIV Olimpiade) e tale Aurelius Sarapammon, egiziano di Ossirinco, compare tra i vincitori, ma non si individua in quale gara. Da allora Olimpia, per circa un secolo, sembra diventare ...
Leggi Tutto
papiro
s. m. [dal lat. papyrus, gr. πάπυρος]. – 1. Erba perenne delle ciperacee (lat. scient. Cyperus papyrus), originaria dell’Africa centrale e della valle del Nilo e presente anche in Sicilia, presso Siracusa; è caratterizzata da un rizoma...