VALLATE ALPINE
C. Vismara
F. Marzatico
M. A. Ruta Serafini
Preistoria. - Notevoli progressi sono stati compiuti nella conoscenza della pre- e protostoria delle regioni alpine che si possono, per [...] in località Baou des Noirs, è stato scavato un abitato, lungo il bordo di un pendio molto ripido, nel quale si ., con sepoltura di adulto con ricco corredo che comprendeva arpioni in osso e strumenti in selce).
Nel bacino atesino si riconosce con il ...
Leggi Tutto
ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] da scavi o dal mercato antiquario, oppure da depositi a lungo termine o anche da scambi con altri paesi e istituzioni Vaticano 1935; C.R. Morey, Gli oggetti di avorio e di osso del Museo Sacro Vaticano (Musei Biblioteca Vaticana, Cataloghi, 1), Città ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] circhi e degli anfiteatri.
La pesca è invece a lungo considerata un’attività umile ed esclusivamente destinata a rifornire le bestia – il sangue, la sezione posteriore della colonna, con l’osso “sacro” e la coda, il grasso, insieme a pezzi scelti ...
Leggi Tutto
Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] Georges Cuvier (1769-1832) affermava che partendo da un osso si può ricostruire l’intero scheletro di un animale, storia della filosofia’. Ma in tal modo,
dopo aver a lungo esaltato il circolo necessario della filosofia con la storia della filosofia, ...
Leggi Tutto
Vedi SCITICA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SCITICA, Arte
M. Korkuti
SCITICA, Arte (v. vol. VII, p. 113). All'inizio del I millennio a.C. nelle vaste regioni steppose dell'Eurasia, la fascia delle «grandi [...] fino a non molto tempo fa viveva nelle zone palustri lungo il Dnepr. Questi felini selvatici erano molto spesso raffigurati nella di armi, specchi, manici di coltelli e cucchiai d'osso, altari rituali per sacrifici, parti di finimenti per cavalli ...
Leggi Tutto
endecasillabo
Ignazio Baldelli
Il verso dantesco, e in particolare l'e., ha attirato fortemente l'attenzione degli studiosi fino a spingerli a una serie d'importanti considerazioni sui rapporti più [...] esemplificazione di presenze in situazioni particolarmente concitate (vedine un lungo elenco in Frascino, Suono, pp. 73-77): quella ch'è nel mio cor penta?, Rime LXXI 3; che furo a l'osso, come d'un can, forti, If XXXIII 78; come fa donna che in ...
Leggi Tutto
Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] Tell Abu Matar (v.) ed es-Safadi, presso Bersabea, provengono delle statuette di osso (due uomini e, un uccello, forse un pellicano), che presentano corpi lunghi ed emaciati, dalle superfici piatte ma con protuberanze accentuate; gli occhi, la barba ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] iconostasi (ad es., il velo del Museo di Berlino) oppure lungo le pareti, a foderarne le zoccolature (ad es. i vescovile ‒ anche se conosciamo esemplari di pregio, foderati di osso, come nel caso della celebre cattedra del vescovo Massimiano ( ...
Leggi Tutto
APULIA et CALABRIA
E. M. De Juliis
Con questa denominazione viene indicata la Regio II nella suddivisione augustea dell'Italia antica (Plin., Nat. hist., II, 11, 103). Essa comprendeva un territorio [...] , con un ricco corredo comprendente perle di pasta vitrea, osso e ambra, nonché bronzi, tra i quali eccellono alcune e il II sec. d.C.
In provincia di Foggia il sito di gran lunga più esplorato e più noto di età romana è quello di Ordona. Finora è ...
Leggi Tutto
La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] questo attrezzo da scasso molto più efficiente dei tipi in osso o in legno in uso dall'età neolitica. La principale e il Sud, produttore di riso (del tipo glutinoso, a chicco lungo e a chicco corto) coltivato in vasca, affiancato da grano e ...
Leggi Tutto
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....