Fisiologo e biologo (Maureilhan, Béziérs, 1794 - Montgeron, Parigi, 1867). Studiò medicina all'università di Montpellier e nel 1814, con una presentazione del botanico A. de Candolle, si recò a Parigi [...] dei canali semicircolari dell'orecchio interno (1824-28), lo studio del ruolo del periostio nella formazione e crescita dell'osso (1842-47) e la descrizione delle proprietà anestetiche del cloroformio (1847). Scrisse biografie di scienziati e saggi ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] . Nel 18° sec. J. Hunter coniò il termine trapianto. Nel 1881 W. Macewen realizzò con successo un allotrapianto di osso. In seguito, grazie anche all’affinamento di tecniche chirurgiche e a numerosi tentativi sull’animale (il primo per opera di ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] poterono essere maggiori di quelle dell'uomo recente, perché l'osso dell'anca del Parantropo, che è conservato, uguaglia in rinvenuta nello stesso giacimento nel 1955, insieme con un osso parietale umano.
L'Arambourg ritiene che gli Ominidi di ...
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Paratiroide
Patrizia Vernole
Red.
Le paratiroidi (v. cap. Collo, Tiroide e paratiroidi) sono ghiandole endocrine che con il loro secreto, il paratormone, intervengono nella regolazione del metabolismo [...] della calcitonina prodotta dalla tiroide, e diminuendone l'escrezione renale. In particolare, il paratormone agisce sull'osso favorendo la distruzione del collagene e la demineralizzazione, mediante l'attivazione degli osteoclasti. Un eccesso di ...
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Gli organismi pluricellulari hanno la necessità di specificare numero e caratteristiche funzionali delle singole cellule che li compongono, organizzarle in tessuti e organi, e orchestrarne la funzione. [...] TGF β (Tumor Growth Factor), le activine e le proteine BMP (Bone Morphogenic Protein o fattore della maturazione dell'osso) segnalano attraverso l'attivazione di recettori serina/treonina chinasi. Nei mammiferi la famiglia è composta da 29 membri e ...
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Staminali, cellule
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Generalità, funzioni, definizione e proprietà
Le c. s. sono cellule altamente immature, capaci di autorinnovarsi e differenziarsi dando origine a uno o più tipi di cellule strutturalmente [...] e, infatti, per oltre 40 anni le cellule HSC da utilizzare nei trapianti sono state prelevate dal midollo dell'osso iliaco. Va comunque osservato come sia difficile attribuire alle HSC un'unica nicchia di residenza. Esse infatti differiscono dalle ...
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METABOLISMO (XXIII, p. 17; App. II, 11, p. 293)
Carlo Alfonso ROSSI
La costanza che caratterizza la composizione chimica del protoplasma degli organismi maturi è il prodotto dell'equilibrio di molti [...] proteine, i glucidi, i lipidi ed anche sostanze apparentemente inerti come i composti inorganici della dentina o dell'osso sono soggetti ad una continua degradazione e rigenerazione. Tutti i costituenti della materia vivente quindi partecipano al m ...
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Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] il DNA della sequenza di 378 basi nucleotidiche del DNA mitocondriale (mtDNA) ottenuta per purificazione dalle polvere d’osso dell’omero dell’uomo di Neandertal confrontata con quello di individui appartenenti a popolazioni attuali di diversa origine ...
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L'espansione degl'interessi della f. agli aspetti sia conoscitivi sia applicativi dell'azione dei farmaci ha comportato lo sviluppo di distinti settori di studio con metodologie e tecniche d'indagine loro [...] a lungo nell'organismo. Alcuni farmaci vengono fissati in modo persistente o stabilmente a certi tessuti: le tetracicline nell'osso e nell'apatite della dentina e dello smalto; la isoniazide nel tessuto elastico polmonare; l'argento nei tessuti della ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] dalla cute del calcagno. La puntura della cute del dito è sconsigliata a causa del rischio di provocare gravi danni all'osso della falange. Tale sede può essere usata per la puntura cutanea nel bambino di età superiore ai due anni, quando, essendo ...
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osso-
òsso- [tratto da ossi-2]. – In chimica, prefisso che indica la presenza, in un composto, di un gruppo carbonilico (aldeidi, chetoni, lattoni, ecc.).
osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...