Scienziato (Bologna 1737 - ivi 1798). Allievo del chimico I. B. Beccari, del chirurgo G. A. Galli e dell'anatomista D. G. Galeazzi all'università di Bologna, G. si laureò in medicina e in filosofia, secondo [...] l'uso del tempo, nel 1759. Insegnò quindi anatomia e ostetricia presso l'Accademia delle scienze e l'università di Bologna dal 1769 al 1797, quando perse l'insegnamento per essersi rifiutato di giurare fedeltà alla Repubblica Cisalpina. Pur ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] 'assunto in Egitto nel 1798-99, stampate a Parigi nel 1801, in Atti d. Accad. Gioenia VIII (1833), pp. 185-197.
In ostetricia, l'A. si distinse soprattutto per lo studio dei fenomeni del parto in relazione alla pelvi femminile e dei danni che possono ...
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MADRUZZA, Giuseppe
Ettore Calzolari
Nato a San Marino il 28 ag. 1828 dal medico Giovanni Battista e da Giulia Belzoppi, si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università di Bologna, ove fu allievo, [...] di alcuni scritti chirurgico-ostetrici (tra i quali Dell'aborto ostetrico, della gastro-isterotomia e delle altre risorse dell'ostetricia ne' casi in cui la gravidanza o il parto minacciano la vita della gestante, Perugia 1862; Della compressione e ...
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Medico e botanico (L'Aia 1638 - Amsterdam 1731). Conseguito il dottorato in medicina a Leida nel 1664 e pubblicato uno studio sulle valvole dei vasi linfatici (1665), divenne lettore di chirurgia [...] e anatomia presso l'univ. di Amsterdam (1666) e, successivamente (1672), presso la scuola di ostetricia. Nel 1679 fu nominato dottore presso la corte di giustizia di Amsterdam e nel 1685 professore di botanica. R. deve la sua fama ad alcune ...
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GAIFAMI, Paolo
Salvatore Vicario
Nato a Como, da Carlo e da Teresa Fontana, il 16 giugno 1883, frequentò i corsi ginnasiali e liceali a Venezia, quindi si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] (1944), p. 218; Il Messaggero, 15 e 17 marzo 1944; Il Giornale d'Italia, 15 e 18 marzo 1944; Atti della Soc. ital. di ostetricia e ginecologia, XXXVII (1946), pp. XLV-XLIX; R. Università degli studi di Roma, Annuario per l'a.a. 1944-45, Roma 1947, pp ...
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INGIULLA, Wladimiro
Ettore Calzolari
Nacque il 1° genn. 1913 a Biancavilla, piccolo Comune alle pendici dell'Etna, da Salvatore, che vi esercitava la professione di medico condotto, e da Agatina Amico. [...] trovato una soddisfacente soluzione (Il tirocinio pratico nelle cliniche universitarie e nei grandi ospedali, in Atti della Società italiana di ostetricia e ginecologia, LIII [1968], pp. 1360-1362).
L'I. morì a Firenze il 9 ag. 1972.
Fonti e Bibl.: F ...
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DECIO, Cesare Augusto
Giuseppe Armocida
Nacque il 7 sett. 1885, da Francesco ed Enrichetta Galbiati, ad Arcore (Milano), dove il padre era segretario comunale.
Compiuti gli studi medi al liceo G. Parini [...] 521-528.
Condusse inoltre ricerche sulla tubercolosi, sulla sifilide, sulla patologia mentale in rapporto con la ginecologia e l'ostetricia, s'interessò anche di patologia uretrale. L'ampiezza dei temi delle sue ricerche si riflette in una varietà di ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] il corso di medicina e chirurgia nell'università di Napoli e si indirizzò poi verso la specializzazione in ostetricia e ginecologia, divenendo medico interno nella clinica ostetrica di Firenze. Politicamente impegnato su posizioni di sinistra, aderì ...
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Nome con il quale già in alcuni scrittori del Duecento è indicata una medichessa che sarebbe vissuta intorno al 1100 e che avrebbe insegnato nella scuola salernitana. Il De mulierum passionibus ante in [...] a Strasburgo nel 1544), a lei attribuito ma conservatoci in una redazione più tarda, contiene nozioni importanti nel campo dell'ostetricia e, fra l'altro, prescrive la sutura delle lacerazioni perineali. Di T. si è conservato il ricordo nell’antica ...
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COVA, Ercole
Tirsi Mario Caffaratto
Nacque a Milano il 4 febbr. 1877, da Antonio e Giuseppina Crespi, in una famiglia borghese, originaria di Vergiate e poi trapiantatasi a Milano.
Il C., che tra i [...] , in Minerva ginecologica, I (1949), pp. 1-9.
Morì a Torino il 4 agosto 1972.
Fonti e Bibl.: T. M. Caffaratto, L'ostetricia, la ginecologia e la chirurgia in Piemonte, dalle origini ai nostri giorni, Saluzzo 1973, pp. 355-359; P. Mutti-N. Vaglio, La ...
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ostetricia
ostetrìcia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. lat. tardo obstetricius «relativo all’ostetrica», der. di obstĕtrix -īcis (v. ostetrica)]. – Branca della scienza medica, strettamente connessa con la ginecologia, che studia la fisiologia...
ostetrico
ostètrico agg. e s. m. [tratto dal lat. obstĕtrix, obstetricius (v. ostetrica, ostetricia), sull’analogia degli agg. in -ico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo all’ostetricia: clinica o.; assistenza o.; pacco o., cestello contenente...