Vescovo di Autun (sec. 4º). Secondo tradizioni di dubbio valore, sarebbe stato prima vescovo di Ostia e di Orte. Venerato fin dal sec. 5º, è commemorato il 5 agosto. ...
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EUGENIO
Giovanni Vitolo
Presbitero appartenente forse al clero romano, consigliere del papa Giovanni VIII, divenne vescovo cardinale di Ostia tra la seconda metà dell'875 ed il 15 marzo dell'877.
E. [...] per la prima volta in una lettera di Giovanni VIII anteriore al settembre di quell'anno. Risulta invece essere già vescovo cardinale di Ostia poco meno di due anni dopo, quando viene citato per la seconda volta dalle fonti a noi note, in una lettera ...
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Benedettino (Beauvais 1080 circa - Verdun 1148), abate di Vézelay (1130-31), fu creato (1138) cardinale-vescovo di Ostia da Innocenzo II e inviato come legato in Inghilterra dove presiedette il concilio [...] di Westminster (13 dic. 1138). Nel 1140 riunì in Antiochia un sinodo che depose il 2º patriarca latino Radulfo. Nel 1145 combatté in Francia gli eretici. Rientrato a Roma, accompagnò Eugenio III nel suo ...
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Lamberto Scannabecchi (n. Fagnano, Imola - m. 1130), entrato nella vita ecclesiastica ben presto divenne cardinale vescovo di Ostia, grazie alla benevolenza di Pasquale II; partecipò poi ai negoziati per [...] il concordato di Worms. Morto Callisto II, Lamberto divenne il candidato dei Frangipane e, dopo qualche contrasto, fu eletto papa (1124). Morto Enrico V (1125), O. riuscì a far eleggere con Lotario di ...
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Nannuzzi, Armando
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Roma il 21 settembre 1925 e morto a Ostia (Roma) il 14 maggio 2001. Tra la seconda metà degli anni Cinquanta e i primi anni Sessanta [...] fu uno dei protagonisti del bianco e nero italiano. La sua fotografia, caratterizzata da uno sguardo barocco e da raffinati chiaroscuri, si muoveva nel solco di una retorica luministica classica, ignorando ...
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Archeologo (Roma 1889 - ivi 1981). Entrato nell'amministrazione delle Antichità e belle arti, eseguì scavi a Tarquinia, a Ostia, nel Foro Romano, sul Palatino e a Leptis Magna. All'archeologia dell'Africa [...] romana dedicò i suoi studî maggiori, sia insegnando questa disciplina presso l'univ. di Roma, sia pubblicando varie ricerche e alcuni volumi (Storia delle province romane dell'Africa, 1958; Topografia ...
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Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (v. vol. I, p. 440)
M. G. Picozzi
Il ritrovamento a Ostia, presso il tempietto repubblicano «dell'ara rotonda», della base iscritta di una statua di Α., [...] reimpiegata in una struttura di età augustea, recante oltre al nome del filosofo anche quello dell'autore, Phyromachos, ha consentito l'attribuzione allo scultore dell'originale del ritratto che ci è pervenuto, ...
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ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] , nel 1884 l'associazione ottenne dall'impresa ing. A. Angeletti il sub-appalto della bonifica degli stagni di Maccarese, Camposalino, Ostia e Isola Sacra (Roma).
I soci furono divisi in squadre di dieci più una donna per il disbrigo delle faccende ...
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LYSIKLES (Λυσικλῆς)
F. Zevi
Scultore greco autore di una statua di Platone il commediografo, come attesta un'iscrizione rinvenuta ad Ostia nel 1965:
ΠΛΑΤΩΝ Ο ΤΗΣ ΑΡΧΑΙΑΣ
ΚΩΜΩΔΙΑΣ ΠΟΙΗΤΗΣ
ΛΥΣΙΚΛΗΣ ΕΠΟΙΕΙ
Nello [...] stesso luogo sono state rinvenute, nel 1969, due altre iscrizioni che ricordano opere di Phyromachos (v.) e Phradmon; per le circostanze del rinvenimento, per l'epoca e le caratteristiche del donano si ...
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Archeologo (Roma 1802 - ivi 1880), nipote di Giovanni Antonio Battista. Per disposizione di Pio IX eseguì (dal 1855) scavi sistematici a Ostia antica, ottenendo per questo il titolo di barone. Il materiale [...] rinvenuto, una volta nei Musei Lateranensi, è ora nei Musei Vaticani. Prof. all'univ. di Roma, nel 1870 si dimise. Pubblicò studî di archeologia e anche epigrammi ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....