Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Feste, giochi, cerimonie
Alessandra Rizzi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’Evo antico al Medioevo registra un deprezzamento [...] superiori sono simboleggiate, appunto, dall’abilità con cui lo praticano.
Anche i dadi (a cui si appassiona l’ostrogoto Teodorico) hanno una certa diffusione nel mondo barbarico. Tacito sottolinea la pervicacia dei Germani per questo gioco, res ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La disgregazione dell'impero romano
Filippo Carlà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La disgregazione politica dell’impero romano d’Occidente [...] nel 435 e poi violato dai Vandali che occupano tre province dell’Africa settentrionale; e infine il patto fatto con gli Ostrogoti, accolti solo dopo il crollo dell’Impero unnico, nel 456-457, tra la Sava e la Drava.
Il controllo assunto dalle ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] per registrare per iscritto la sua traduzione in lingua gota dei Vangeli e usata soprattutto in Italia durante il dominio ostrogoto (5°-6° secolo). Ancora di ispirazione greca sono l'alfabeto armeno, costituito da 36 segni (5° secolo) e quello ...
Leggi Tutto
DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] Questo pontefice, stando all'Epitome cononiana del Liber pontificalis, "ordinatus est ex iusso Theoderici regis". L'intervento del re ostrogoto a favore di Felice IV trova conferma nella lettera inviata al Senato di Roma dal re Atalarico subito dopo ...
Leggi Tutto
VITTORE II, papa
Wolfgang Huschner
Andrea Verardi
VITTORE II, papa. – Al secolo Gebhard, nacque in Svevia, da un ramo della famiglia dei conti di Kühbach (Baviera), figlio di Hartwig (I), a sua volta [...] sottratta con l’inganno. I ravennati lo seppellirono nella chiesa di S. Maria, in quella che era stata la tomba del re ostrogoto Teodorico. Ma, oggi, il sarcofago nella Rotonda è vuoto e il luogo dell’ultimo riposo del papa resta sconosciuto.
Fonti e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] storicamente attentibile – e dimensione formale plausibile.
Capitale dell’Impero romano d’Occidente dal 402 al 476, sede del regno ostrogoto di Teodorico il Grande dal 493 al 526 e sede dell’esarca d’Italia in seguito alla riconquista dell’impero da ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] le righe a stabilire una corrispondenza fra l’autorevole scrittore cristiano (uno dei ‘maestri’ del Medioevo, ministro del re ostrogoto Teodorico e dei suoi successori), e il magister Marsilio, pure lui italico e che a sua volta intende proporsi come ...
Leggi Tutto
moneta
Strumento che funge da intermediario degli scambi e da comune misura dei valori. Con l’ampliarsi dei mercati e il progredire della divisione del lavoro nella storia sono andate crescendo l’esigenza [...] propria la modellarono su quella: così fu per l’oro di svevi, visigoti, franchi, burgundi, così per l’argento di ostrogoti e vandali. L’imitazione della m. romana si spinse fino alla riproduzione delle immagini e alla riproposizione dei ritratti dei ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Germani
Horst Wolfang Böhme
I germani
L’etnonimo Germani è riferito a diverse popolazioni e tribù dell’Europa [...] , posero fine all’Impero romano d’Occidente dando vita a un proprio potentato; questo tuttavia cadde nel 493 per mano degli Ostrogoti di Teodorico, che si erano intanto diretti verso l’Italia. Poco tempo prima (486) i Franchi del re Clodoveo avevano ...
Leggi Tutto
ODOACRE
Giorgio Scrofani
– Nacque nel 433 circa da Edecóne, principe sciro o unno e generale dello stato maggiore di Attila, e da madre scira o turingia. Incerta la parentela per via materna con l’imperatrice [...] parti: Odoacre e Teodorico avrebbero diviso il governo della diocesi d’Italia. Dopo un assedio durato tre anni, il re ostrogoto fece il suo ingresso in città salutato da un corteo di dignitari civili ed ecclesiastici, e nonostante gli impegni assunti ...
Leggi Tutto
ostrogoto
ostrogòto agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente agli Ostrogoti (lat. Ostrogothi), antica popolazione germanica originaria della Russia merid., da dove partecipò, insieme agli Unni ai quali era sottomessa, agli assalti contro...