JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] un feudo a Castellaneta, e un Roberto Mustacze, nella prima metà del sec. XIII titolare di un feudo a Castro, fra Otranto e S. Maria di Leuca.
Più credibile e proficua la direzione imboccata da Scandone, che nel 1900 rendeva pubblici alcuni documenti ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] , sedente in Lucera. Di sentimenti liberali, il 16 sett. 1860 inviò, quale presidente del tribunale civile di Terra d'Otranto, un indirizzo di omaggio e di devozione a Vittorio Emanuele II e un messaggio di riconoscenza a Garibaldi. Dall'aprile 1862 ...
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BORGHESE, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Siena, da Pier Maria, in data imprecisabile, nella seconda metà del sec. XVI. Cugino dell'omonimo cardinale, figlio di Marcantonio, salito al soglio pontificio [...] .
Entrato in prelatura a Siena, il B. fu nominato da Clemente VIII vescovo della diocesi pugliese di Castro, in Terra d'Otranto, l'8 sett. 1594, e dallo stesso pontefice fu trasferito, il 7 genn. 1600, nella diocesi toscana di Montalcino. Paolo V ...
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MINUTOLO, Urso
Giuliana Vitale
MINUTOLO, Urso (Orso). – Appartenne alla famiglia napoletana ascritta alla nobiltà di «seggio» i cui membri in età angioina ricoprirono importanti incarichi sia politico-amministrativi [...] , Biblioteca nazionale, Mss., IX.C.16, c. 152). Il 15 febbr. 1329 fu nominato da Giovanni XXII arcivescovo di Otranto (Arch. segreto Vaticano, Reg. Vat., 448), e il 2 luglio dell’anno successivo trasferito alla Chiesa salernitana, dove rimase fino ...
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A questa famiglia di pesci acantotteri abissali, molto rara nei nostri mari, sono ascritti numerosi avanzi fossili, riscontrati nei terreni dal Cretacico al Quaternario e riconoscibili per le vertebre [...] furono rinvenuti in Italia: Beryx, Hoplopteryx, Lobopterus (Cretacico del Carso e della Dalmazia), Holocentrum e Pristigenys (Eocene del Veronese), Myripristis (Eocene del Veronese, Miocene del Piemonte, della Sardegna, della Terra d'Otranto, ecc.). ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] di donazione, in corso nel 1546, non giunse mai a termine. La vita di ritiro e di studio in Terra d'Otranto durò quasi un decennio: l'arricchimento della grande biblioteca coincide con questo periodo, denso di rapporti con letterati e umanisti di ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] di fisica e di chimica nel R. Collegio di Lecce. Furono del C. le prime osservazioni meteorologiche della Terra d'Otranto fatte negli anni 1812, 1813, 1814, 1818, 1819 e anche il Giornale meteorologico, campestre ed economico della provincia di Lecce ...
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DE GIORGI, Arcangelo (noto col nome di Cosimo)
Livio Ruggiero
Nacque a Lizzanello, a pochi chilometri da Lecce, il 9 febbraio del 1842 da Felice e da Vincenza Marcucci. Trascorse la sua infanzia presso [...] di Lecce. Bozzetti di viaggio, a cura di M. Paone (rist. anast.), Galatina 1975, pp. 8-19; Natura e civiltà di Terra d'Otranto, a cura di M. Paone, Galatina 1982.
Fonti e Bibl.: P. Palumbo, L'anfiteatro romano, in La Provincia di Lecce, 3 dic. 1905 ...
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CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] 1879, coll. 47 s., 129, 167, 190, 225, 424, 721; C. Foucard, Fonti della storia napol. dell'Arch. di Stato di Modena. Otranto nel 1480 e nel 1481, in Arch. stor. per le prov. napol., VI (1881), pp. 81 s., 102, 157; G. Leostello, Effemeridi delle ...
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SPECCHIA
S. Tiné
Il termine che attualmente in Puglia indica qualsiasi accumulo di pietrame sia esso dovuto alle macerie di una casa (trullo) o allo spietramento per bonifica dei campi, deriverebbe [...] contratta o forse accoccolato.
Bibl.: G. Nicolucci, Brevi note sui monumenti megalitici e sulle cosiddette specchie di Terra d'Otranto, in Atti Acc. Pontaniana di Napoli, XXXIV, 1893; A. Jatta, Avanzi della prima età del Ferro nelle Murge Baresi ...
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otrantino
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città pugliese di Otranto, in prov. di Lecce; abitante, originario o nativo di Otranto. È in uso anche la forma letter. idruntino (v.).
idruntino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Hydruntinus], letter. – Relativo a Otranto (lat. Hydruntum). Nome degli abitanti di Otranto comunem. detti otrantini.