che (cong. e pron.)
Aldo Duro
La presenza in D. di questa voce grammaticale supera le 12.000 occorrenze, se nel calcolo si includono il Fiore e il Detto. La sua stessa altissima frequenza toglie ogni [...] vessillo / ... né ch'io fossi figura di sigillo / a privilegi venduti
e mendaci (Pd XXVII 46, 47, 52).
6.3. Con valore ottativo o esortativo, in frasi indipendenti: che benedetto sia lo Segnore (Vn XXVI 2); Va, che Dio ti benedica (Fiore LXII 6); A ...
Leggi Tutto
piacere (verbo)
Si presenta con una notevole frequenza nelle opere di D., ivi compresi il Fiore e il Detto, e in particolar modo in quelle in poesia, nelle quali, al pari del sostantivo, costituisce uno [...] si convien dar volta (analogo a If XXI 109); anche in Fiore XCIX 1, CXXXII 12, CXLVIII 11 e CXCVI 8.
Tali proposizioni ottative si possono trovare anche con l'imperfetto: Cv I III 3 piaciuto fosse al dispensatore de l'universo che la cagione de la ...
Leggi Tutto
INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] di esso; d) di contro: creazione di qualche forma nel sanscr.: prima persona sing. duale e plur. dell'imperativo; ottativo aoristo con significazione speciale di precativo o benedettivo; conservazione di forme cadute in disuso nel medio ind. (duale ...
Leggi Tutto
però
Ugo Vignuzzi
Congiunzione (talora impiegata avverbialmente), che compare con una certa frequenza in tutta l'opera dantesca, fatta eccezione del Detto: 34 volte nella Vita Nuova (di cui 31 casi [...] / però giri Fortuna la sua rota / come le piace (qui il congiuntivo, per quanto abbia un precipuo valore concessivo-ottativo, non pare peraltro essere particolarmente legato alla presenza della congiunzione); Pg II 90 Così com'io t'amai / nel mortal ...
Leggi Tutto
tosto (avverbio)
Ugo Vignuzzi
È presente in tutto il D. canonico e nel Fiore, con una frequenza abbastanza elevata: una decina di occorrenze nella Vita Nuova e nelle Rime, una ventina nel Convivio, quasi [...] con l'impiego qui esaminato anche la presenza dell'avverbio in frasi augurali, introdotte per lo più dal ‛ se ' desiderativo-ottativo: Pg XI 38 Deh, se giustizia e pietà vi disgrievi / tosto... / mostrate, ecc. (notevole l'enjambement, che si ritrova ...
Leggi Tutto
A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] Insistiti e amplificati dall’anafora i richiami alla formula biblica della lode a Dio, modificata tuttavia nel passivo-ottativo indeterminato Laudato si(e), che sul piano dottrinario richiamerebbe il passivo definito teologico dei Vangeli allo scopo ...
Leggi Tutto
I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] l’impasto …). Sono interpretabili pragmaticamente anche gli altri usi del congiuntivo in frasi principali, come il congiuntivo ottativo se almeno Gianni fosse contento!, in cui il valore modale di possibilità si associa alla particolare struttura ...
Leggi Tutto
Mimamsa
Mīmāṃsā
Sistema filosofico indiano sviluppatosi a partire dall’esegesi dei testi vedici.
Storia
Il termine significa letteralmente «desiderio di riflettere» e si trova già in testi sacrificali [...] scuola Bhāṭṭa, è una seconda forza efficiente, detta forza efficiente linguistica (śabdabhāvanā), comunicata dalla terminazione verbale di ottativo, imperativo, gerundivo e simili e capace di indurre l’attivazione da parte dell’ascoltatore. La forza ...
Leggi Tutto
TOCARIO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. Da scoperte occasionali avvenute intorno al 1890 e soprattutto da una serie di esplorazioni compiute fra il 1898 e il 1914 da scienziati di nazionalità russa (Klementz, [...] nella declinazione. Il verbo ha una voce attiva e una voce mediopassiva. I modi sono quattro: indicativo, congiuntivo, ottativo, imperativo. L'indicativo ha tre tempi: presente, imperfetto, preterito. Il futuro si esprime per mezzo del congiuntivo ...
Leggi Tutto
SUMERI
Giuseppe Furlani
. Già da tempi antichissimi la parte meridionale della Babilonia (Šumer) era abitata dal popolo dei Sumeri, parlanti una lingua, il sumero, che è del tutto diversa tanto dall'accado, [...] . Per significare la direzione accusativale esistono suffissi speciali. Altre particelle si hanno ancora per indicare il causativo, l'ottativo e il coortativo. La negazione del verbo è nu. premessa immediatamente alla forma verbale. Il divieto è ...
Leggi Tutto
ottativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo optativus (modus) «modo del desiderio», traduz. del gr. εὐκτική (ἔγκλισις)]. – Modo che nel sistema verbale di alcune lingue ha la funzione di esprimere il desiderio e la possibilità. Nella famiglia linguistica...
precativo
agg. e s. m. [dal lat. precativus, der. di precari «pregare»]. – In sanscrito, (modo) p., speciale forma di ottativo, sorta in parte dall’ottativo dell’aoristo in uso solo nel periodo vedico; il nome deriva dal fatto che esso era...