Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] a contaminazioni teoriche: per esempio, la nozione tardo-peripatetica delle cinque categorie del discorso (interrogativo, vocativo, ottativo, imperativo e assertivo), attribuita erroneamente ad Aristotele da lettori poco avvertiti di un passo del ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] e ➔ imperativo) non asseriscono la fattualità dell’evento, che viene piuttosto presentato come un desiderio (congiuntivo ottativo: se solo Gianni partisse!), una congettura del parlante (congiuntivo dubitativo: che Gianni sia partito?) o un ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] distinguono un p. del presente e un p. del passato. In greco il p. del presente si esprime con ἄν (o κε) e l’ottativo del presente o dell’aoristo: εἴη ἄν «è; si può dire che sia»; δὶς ἐς τὸν αὐτὸν ποταμὸν οὐκ ἄν ἐμβαίης «non sarebbe possibile entrare ...
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(o Hittiti; anche Etei) Antica popolazione dell’Asia Minore, importante per la sua civiltà e l’azione politica svolta durante il 2° millennio a.C., dal 1800 circa fino al 1200, e, dopo questa data, in [...] dei tempi (presente e passato) e a uno solo dei tre modi delle altre lingue indoeuropee (indicativo, congiuntivo, ottativo); la flessione è indoeuropea con influssi microasiatici.
Oltre all’ittita, lingua ufficiale del regno, si parlavano in alcune ...
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I modi del verbo sono sottoinsiemi di forme della ➔ coniugazione verbale caratterizzati da un complesso intreccio di proprietà semantiche, sintattiche e pragmatiche. Nel sistema verbale italiano si distinguono [...] l’impasto …). Sono interpretabili pragmaticamente anche gli altri usi del congiuntivo in frasi principali, come il congiuntivo ottativo se almeno Gianni fosse contento!, in cui il valore modale di possibilità si associa alla particolare struttura ...
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L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] come transitivo: ho bisogno un favore; ecc.). Più caratterizzanti come tratti ‘milanesi’ appaiono ancora oggi l’uso dell’ottativo mai che + presente congiuntivo / indicativo (mai che mi porti al cinema), usi particolari di così in molti contesti ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] , basato su tre parametri: quelli del tempo (passato, presente e futuro), del modo (indicativo, imperativo, ottativo o desiderativo, soggiuntivo o condizionale, infinitivo) e anche dell’aspetto (perfetto / imperfetto, determinato / indeterminato ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] alla quale gli affissi introdotti dalle regole successive sono chiamati kṛtya (in termini occidentali, 'participio ottativo passivo'). Esistono due vārttika a questo sūtra. Nel primo, kṛtyasaṃjñāyāṃ prāṅṇvulgrahaṇam, Kātyāyana propone di aggiungere ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] ' è contemporaneamente denominato pratyaya, kṛt e kṛtya (rispettivamente, suffisso, suffisso primario e suffisso del participio ottativo passivo). In alcuni casi, tuttavia, si richiede che un determinato elemento appartenga a una sola classe ...
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ottativo
agg. e s. m. [dal lat. tardo optativus (modus) «modo del desiderio», traduz. del gr. εὐκτική (ἔγκλισις)]. – Modo che nel sistema verbale di alcune lingue ha la funzione di esprimere il desiderio e la possibilità. Nella famiglia linguistica...
precativo
agg. e s. m. [dal lat. precativus, der. di precari «pregare»]. – In sanscrito, (modo) p., speciale forma di ottativo, sorta in parte dall’ottativo dell’aoristo in uso solo nel periodo vedico; il nome deriva dal fatto che esso era...