CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] )di trentasei anacreontiche; un piccolo poema su La pietosa istoria di Francesca da Rimini (Orvieto 1840), cinque canti in ottavarima di agevole lettura; Gli Amori dei patriarchi (Lugo 1840).Di alcune altre opere non è stato possibile reperire la ...
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CERRATO, Paolo
Nicola Longo
Nacque ad Alba in Piemonte da nobile e ricca famiglia intorno al 1485.
Il padre Benedetto morì il 17 genn. 1517 e la sua tomba si trova nella chiesa albese di S. Domenico; [...] , rimasti inediti, l'uno in versi sciolti, a cura di Giuseppe Bartoli, professore all'università di Torino, l'altro in ottavarima a cura di Carlo Tenivelli, studioso di erudizione piemontese. In realtà il C. è un poeta che, in ambiente chiaramente ...
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FIORENTINI VACCARI GIOIA, Giuseppe Antonio
Lucinda Spera
Nacque a Ferrara probabilmente nella seconda metà del XVII secolo. Risale al 1687 l'adozione del cognome Gioia, in seguito alla morte di un Alfonso, [...] vastità di interessi. Intraprese insieme con altri arcadi (P. Figari, V. Leonio) un rimaneggiamento dal verso sciolto all'ottavarima dell'Italia liberata di G.G. Trissino, lasciata incompiuta, da quanto sembra di capire, a causa dello scarso impegno ...
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GAUDIOSI, Tommaso
Lucinda Spera
Nacque a Cava de' Tirreni (presso Salerno), probabilmente ai primi del sec. XVII, da un'antica famiglia del luogo. Si addottorò in giurisprudenza ed esercitò la professione [...] ) veri e propri poemetti. Tra questi La Vergine trionfante, componimento del 1669 in tre canti in sesta rima, il poemetto in ottavarima La Vergine Madre, Il pianto d'Italia e La fenice rinascente, tradotta da Claudiano, ristampata poi autonomamente ...
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BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] Pozzo, Poema di s. Placido e compagni martiri;Giuseppe Spina, Variarum epigrammatum liber; Francesco Cavatore, Opera del Sacrobosco in ottavarima e Trionfo e pompa solenne che fa la nobile città di Messina per la inventione de' ss. martiri Placido e ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] del sig. Gio. Pietro Colini, et in prosa del sig. Girolamo Ghisilieri (Jesi, P. Farri). L'opera, in 24 canti in ottavarima, è seguita da un Discorso breve et generale e un Avvertimento sopra il Mondo nuovo di L. Agostino Campano.
Il Mondo nuovo si ...
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BALBI, Domenico
Nicola De Blasi
Nacque a Venezia, ove svolse la propria attività letteraria nella seconda metà del sec. XVII. Nelle prefazioni ai suoi scritti, per giustificare certi scrupoli d'indole [...] Venezia 1668, e poi 1683 e 1695) e Il Ligamatti (ibid. 1675). La prima si compone di dieci capitoli in ottavarima, che "contengono naturali evangeliche apostoliche e sante sferzate al pazzo peccatore"; la seconda, divisa in quaderni, è anch'essa una ...
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GIORDANI, Giacomo
Lucinda Spera
Nacque e visse ad Ascoli Piceno nel XVIII secolo. Abate, fu ascritto all'Accademia dell'Arcadia con il nome di Ordisto Teoclidense. Della sua produzione letteraria rimangono [...] della Comunità israelitica di Ancona.
Personaggio non privo di ombre, il G. compose nel settembre 1775 il poema in ottavarima L'ebreo esiliato, cui pospose, in appendice, una Lettera di risposta ad un ministro d'uno Stato cattolico sul proposito ...
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BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] d'Este. Ivi morì verso il 1570.
Nel 1550 aveva stampato a Venezia presso Francesco Marcolini un poema cavalleresco in ottavarima, L'Angelica innamorata, che dedicò al suo protettore Ercole d'Este.
Il B. ambiva così continuare l'Orlandofurioso dell ...
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BARBARO, Antonio Tommaso
Luciana Martinelli
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo sacerdote secolare, nato a Santa Agata, nel Regno di Napoli, e trasferitosi poi a Venezia, ove visse nel [...] pellegrinaggio terreno; Il vizio sgridato, da cui l'antidoto a preservarsi è la solitudine in villa,Venezia 1754, in ottavarima. Alle precedenti si deve aggiungere l'opera Dieci giornate in villa,Venezia 1764, serie di dialoghi sopra vari argomenti ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...