LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] di I. Pindemonte, si caratterizzava tuttavia per alcune significative novità rispetto alle consuetudini del genere: l'ottavarima in luogo dell'endecasillabo sciolto; la riduzione drastica del bagaglio mitologico; l'impiego abbondante di termini ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] cessò l'attività. Anche nel periodo anconitano egli mantenne saldi i legami con Venezia, come si evince dall'edizione in ottavarima della Conversione de sancta Magdalena del poeta folignate M. Rasiglia, finita di stampare il 20 apr. 1514 a spese del ...
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DEL BENE, Francesco
Sandra Marsini
Figlio di Bene di Bencivenni e di monna Cara Bardi, nacque probabilmente intorno all'ultimo quarto del sec. XIII, ignoriamo se a Firenze, dove la famiglia risiedeva [...] cc. XVII, LXII, LXXIIv; n. antico 184, c. XXXIXv; Guerra tra' Fiorentini e Pisani dal MCCCLXII al MCCCLXV scritta in ottavarima da Antonio Pucci, in Delizie degli eruditi toscani, VI (1775), cantare III, p. 238; Marchionne di Coppo Stefani, Cronica ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] . Sisto a Piacenza. Nel 1589 pubblicò la sua prima opera a stampa, la Vita di san Placido e suo martirio descritta in ottavarima (Venezia, G. e G.P. Giolito), poema agiografico di stampo epico composto in età giovanile e uscito a stampa con dedica a ...
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CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] Castore Durante e della sua famiglia, Viterbo 1968, pp. 17e 59, dove si riferisce che al testo della traduzione in ottavarima segue un sonetto composto in lode del Durante dal C. "Academico Romito", membro cioè dell'accademia fondata a Gualdo Tadino ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] il quale il C. intendeva istituire confronto, come ha supposto il Levi.
Intento celebrativo hanno invece i tre cantari in ottavarima scritti in occasione della morte del duca di Milano Giangaleazzo Visconti avvenuta il 3 sett. 1402. Il C. dichiara ...
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GUERRA, Domenico
Paolo Tinti
Nacque a Valvasone, in Friuli, nella prima metà del XVI secolo, da Pietro; sono assai scarse le notizie sulla sua vita e sulla sua formazione professionale.
Intorno al 1560 [...] stampe una nuova edizione dell'Orlando furioso di L. Ariosto, in 4°, nella quale per la prima volta comparivano gli argomenti in ottavarima di L. Dolce, insieme con le allegorie di T. Porcacchi e la vita dell'autore di S. Fornari. Nel medesimo anno ...
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FAGNONI, Michelangelo
Carlo Fantappiè
Nacque il 28 maggio 1740 da Romano e Maria Domenica Paccagnini a Orsigna, castello della montagna pistoiese. Ricevuti i primi rudimenti della grammatica dal parroco [...] nonché due poemetti, il Congresso delle ombre alla locanda di Adamo, di genere satirico, e la Fagnoneide, poemetto in ottavarima, in otto canti, di genere autobiografico (Firenze, Bibl. naz., Collez. Rossi-Cassigoli, n. 324).
Fonti e Bibl.: Giornale ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] breve. Allo scopo di accelerare la liberazione, il 7 luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottavarima dei sette Salmi penitenziali con una lettera piena di contrizione. Raggiunse il suo scopo, ma non ebbe un rapporto facile ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] ad operazioni culturali ispirate direttamente o indirettamente da Francesco Petrarca. Sintomatici sono i suoi rifacimenti in ottavarima di testi narrativi di gusto classico (storie troiane, Ovidio). Contemporaneamente fu stipendiato da Galeazzo Il ...
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ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
rima1
rima1 s. f. [prob. lat. rhythmus «ritmo»]. – 1. L’identità di suono nella terminazione di due parole, dalla vocale tonica in poi, che si sente soprattutto quando le due parole sono a poca distanza l’una dall’altra nel discorso, e in...