BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] "a lu Signori Duca di Terranova per la morte de lu Signuri Don Ferranti so figghiu", mentre del B. riteneva l'ottava "Dimmi, o Menarca di l'ingegni fini", diretta al Giuffredi nel 1576 contro i funzionari dell'Inquisizione che avrebbero avuto parte ...
Leggi Tutto
Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] in 25 libri; c) Moschaea, poemetto burlesco in distici in 3 libri; d) Epigramata. Pubblicò poi in italiano: Orlandino, poema in ottave in 8 capitoli (pubbl. nel 1526 con lo pseudonimo di Limerno Pitocco da Mantu); Caos del Triperuno, in tre "selve ...
Leggi Tutto
CIMINO, Flaminio
Vera Lettere
Letterato calabrese del sec. XVII, di Pedivigliano (Cosenza).
Nel poemetto che scrisse nel 1636 sul riscatto di Scigliano si definisce "clericu coniugatu". Probabilmente [...] quale, sebbene nella gabbia non manchi nulla, ugualmente "gira, rigira, e pue girando va / si putissi arrivari libertà" (ottava IX). Notevole poi l'ironia con cui viene apostrofato il principe che voleva comprare "comu cipulle" gli Sciglianesi, fino ...
Leggi Tutto
CALDARI, Ferdinando
Giovanna Sarra
Nato a Firenze nel 1688, dopo gli studi letterari, in cui si distinse per il gusto della poesia volgare, conseguì intorno al 1710la laurea dottorale in utroque iure [...] 30 marzo 1749.
La fama del C. - che ha lasciato molte rime stampate in varie raccolte settecentesche, la traduzione in ottava rima della Storia di Rut (lavoro interrotto dalla morte ai primi sei canti) ed altre cose inedite e incompiute - si affida ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] Palmerino, Sessa 1561, e il Primaleone figliuolo di Palmerino, sempre Sessa 1562 e poi, con titolo mutato, 1597, ambedue in ottave, e orecchiando Boiardo e Ariosto con Le prime imprese del conte Orlando, edito postumo presso i Giolito nel 1572, che ...
Leggi Tutto
BONATTI
Oscar Mischiati
Famiglia di organari di Desenzano del Garda; è testimoniata anche la forma "Bonati", ma è da ritenere esatta la grafia "Bonatti" essendo attestata dai documenti battesimali e [...] XII-XXXVI), sesquialtera a tre file, voce umana, flauti in VIII e XII, cornetti I e II, tromboncini e, al pedale, contrabassi e ottave. A due tastiere è pure l'organo già a Schio ed ora a Sant'Ulderico di Tretto; nonostante le modificazioni subite, l ...
Leggi Tutto
Letterato (n. Sutri 1517 circa - m. forse ivi 1572 circa), probabilmente appartenente a un ramo secondario della famiglia comitale romana. Visse i primi anni a Roma, ma dopo l'insuccesso della sua commedia [...] una tragedia (Edipo, 1556) e un commento all'Orlando furioso (1563, 1570), ma il suo nome è legato alla traduzione in ottave (non senza indebiti ampliamenti) delle Metamorfosi di Ovidio (1561), che ebbe numerose ristampe fino alla metà del sec. 19º. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Firenze (Francesco Fiorentino)
Franco Pignatti
Di lui si conosce, oltre alla città d'origine, il nome del padre, Antonio; ma non si hanno notizie sui suoi esordi come poeta di corte. Era [...] 1611 per un totale di nove edizioni censite nei repertori. Il poema, in sette canti, di cui i primi tre lunghissimi (circa 600 ottave il I; 750 il II; più di 800 il III), tratta di un re pagano passato in Francia per vendicare le offese inflitte da ...
Leggi Tutto
DAVANZATI, Bartolomeo
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno alla metà del sec. XV.
Il Passanolo identificò con un omonimo nato nel 1395, ma a torto: il D. è infatti noto solo come [...] il suo lavoro e si scusa delle asprezze inevitabili in un frutto ancora acerbo com'è il suo. Il D. ha modellato le sue ottave su una delle tre versioni in prosa, la "vulgata", e in particolare su uno dei dieci codici che la tramandano (il Magl. II ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] , di un carme foscoliano a lui indirizzato, i Sepolcri, gli fece deporre l’idea di un poemetto di quattro canti in ottave su I Cimiteri, abbozzato tra maggio e giugno 1806, inducendolo a rispondere con una sua epistola sui Sepolcri, edita poco dopo ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...