Famiglia romana, discesa, a prescindere dalle origini leggendarie, dai conti di Segni. Il suo più illustre membro fu Giovanni Lotario, figlio di Trasimondo, eletto papa (Innocenzo III) nel 1198. Diversi [...] ebbero la tiara: Ugolino (Gregorio IX) e Rinaldo (Alessandro IV) mentre Giovanni (m. 1213) fu cancelliere della Chiesa (1205) e Ottaviano (m. 1321) camerlengo e legato. I C. avevano case nella Suburra (Tor de' C.), poi presso la Torre delle Milizie ...
Leggi Tutto
Generale romano (sec. 1º a. C.); fatto prigioniero da Sesto Pompeo presso Narbona e poi liberato, si schierò allora dalla parte di Antonio di cui fu questore nella guerra partica (36); l'anno seguente [...] ebbe il comando della guerra contro Sesto Pompeo, che vinse e fece uccidere. Più tardi (32) passò dalla parte di Ottaviano; prima della battaglia di Azio batté Antonio in uno scontro di cavalleria. Infine, nell'8 a. C., fu legato di Siria. ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.): edile nel 53 a. C., pretore nel 49; fu partigiano di Pompeo dall'inizio della guerra civile sin dopo la battaglia di Farsalo; perdonato da Cesare, tornò a Roma, ma, [...] dopo l'uccisione del dittatore, seguì Bruto e Cassio; a Filippi fu fatto prigioniero e ucciso per ordine di Ottaviano. ...
Leggi Tutto
Triunviro romano (m. 13 o 12 a. C.), figlio del console del 78 a. C. Pretore nel 49, provocò la nomina a dittatore di Cesare, desiderando vendicare la morte del padre vittima dell'aristocrazia. Nel 48 [...] dette alcune legioni ai colleghi per la guerra contro Bruto e Cassio. Fu però messo in disparte, e, dopo aver partecipato con Ottaviano alla lotta contro Sesto Pompeo, reclamò per sé l'Africa e la Sicilia; ma, abbandonato dai soldati e sopraffatto da ...
Leggi Tutto
Nome di un'antica famiglia romana, alla quale (o a sue diramazioni) appartennero fra gli altri: Lucio Statilio, cavaliere romano che nel 63 a. C. prese parte alla congiura di Catilina e con gli altri fu [...] ucciso nel carcere Tulliano; Tito Statilio Barbaro, legato imperiale nella Tracia al tempo di Settimio Severo. Durante le lotte di Ottaviano per il principato e fino alla metà del 1º sec. d. C. fiorì il ramo degli Statilî Tauri; questi ebbero ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 75 - m. 35 a. C.) di Gneo P. Magno il triunviro, assisté all'uccisione del padre, mentre lo accompagnava in Egitto, e da allora si prefisse il compito di vendicarlo e assunse, in relazione a [...] non si unì con Bruto e Cassio, troppo diversi da lui, e sembrò al senato l'uomo adatto per combattere sia Ottaviano sia Antonio; fu pertanto nominato praefectus classis et orae maritimae quando si trasferì con una potente flotta a Marsiglia. Ma dopo ...
Leggi Tutto
(o triumvirato) In Roma antica, collegio di tre persone, titolari di funzioni pubblicamente rilevanti, detti triumviri o tresviri: potevano essere magistrature ordinarie minori non fornite d’imperium [...] politici la somma del potere: furono quelli siglati nel 60 a.C. da Cesare, Pompeo e Crasso e nel 43 a.C. da Ottaviano, Marco Antonio e Lepido. Il primo t. non ebbe carattere ufficiale: fu un patto meramente politico con cui però i tre uomini politici ...
Leggi Tutto
Uomo politico e scrittore romano (76 a. C. - 5 d. C.). Fu avverso al primo triumvirato, e specialmente a Pompeo; divenne poi amico e collaboratore di Cesare: con lui fu a Farsalo, a Tapso e a Munda. Fu [...] contro i Partini in Illiria e riportò il trionfo (39); si staccò poi da Antonio, ma rifiutò sempre di collaborare con Ottaviano, e si ritirò a vita privata, dedicandosi agli studî. L'opera sua più importante sono le Storie (ora perdute) dell'età ...
Leggi Tutto
Uomo politico romano (1º sec. a. C.); combatté agli ordini di Cesare contro Vercingetorige e durante la guerra civile diresse il blocco contro i pompeiani a Marsiglia (49). Nel 48 fu pretore. Nonostante [...] cui era governatore, ma fu assediato a Modena da Antonio, che qui fu a sua volta vinto da Ottaviano; ma B., nonostante il favore del senato, fu condannato da Ottaviano all'esilio e morì mentre tentava di raggiungere in Macedonia Marco Giunio Bruto. ...
Leggi Tutto
Nell’esperienza giuridica e politica romana, attività mediante la quale un determinato soggetto od organo integrava gli effetti dell’attività di un altro, di per sé non sufficiente a produrli pienamente. [...] cui si fanno risalire anche augurium o Augustus. Di quest’ultimo titolo venne infatti insignito, nel 27 a.C., Caio Ottaviano, proprio al fine di dare riconoscimento formale alla a. da lui acquisita, al termine delle guerre civili, sulla Repubblica ...
Leggi Tutto
ottava
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottavo]. – 1. Periodo di sette giorni che segue a una festività religiosa, di cui è un prolungamento: l’o. di Pasqua, di Natale. 2. Nella metrica, strofa di 8 endecasillabi, di cui i primi 6 a rima...
ottavo
agg. num. ord. e s. m. [lat. octavus, der. di octo «otto»]. – 1. agg. a. Che, in una successione, occupa il posto corrispondente al numero otto, cioè viene dopo altri sette (in scrittura numerica 8°, in numeri romani VIII): l’o. giorno...