La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] attento esame di questo testo mostra che l'autore conosceva non solo l'Ottica di Euclide, ma anche la Catottrica a lui attribuita. che Diofanto parla di tre specie: quella del numero lineare, quella del numero piano e quella del numero solido. ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] e proprio cambiamento del paesaggio urbano, poiché al lineare profilo degli edifici precedenti si sostituì un nuovo costruire gli edifici cristiani, dei quali non si può certo negargli la paternità. In quest’ottica alcune opere pubbliche, come, ad ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Gli strumenti scientifici
Jim Bennett
Gli strumenti scientifici
L'inizio del XVII sec. è stato senza dubbio un periodo particolarmente fecondo [...] pari al doppio dell'angolazione dei bracci del compasso. L'asta lineare inserita fra i due bracci del compasso di Hooke era quindi . Non che Hevelius non avesse familiarità con i telescopi o lo si potesse accusare di non conoscere l'ottica; piuttosto ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] in armonica, e gli studi di ottica e di astronomia di Jean-François Niceron per l'Académie, in quanto il re non dimostrò alcun interesse personale per i suoi ispirazione postridentina. Appare tutt'altro che lineare il percorso che parte dalla formula ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] lettura delle scale graduate di strumenti ottici fu rappresentato dall’adozione di noni e vernieri. Il nonio, proposto sin dalla metà del 16 il regolo calcolatore circolare, poi un regolo lineare antesignano del regolo moderno, combinando due regoli ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] dell'equilibrio di forze tra le classi. In un'ottica completamente diversa Ernst Bloch, nel 1935, aveva cercato di di Hitler al potere non fu un processo lineare né inarrestabile. Il trasferimento del potere a Hitler non fu mai inevitabile sul ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] della patria e dello Stato: inevitabile, tutto ciò, nell’ottica di un conflitto totale e quindi ideologizzato in massimo grado. nella Dc piuttosto che nel Pci non fu sempre tanto lineare.
Il ridimensionamento della presenza resistenziale cattolica ...
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I cattolici e la Costituente
Paolo Pombeni
I cattolici e il momento costituente: tra avveramento della profezia sul crollo dei regimi liberali e desiderio di partecipazione alla ‘nuova Italia’
L’apertura [...] assai meno lineare di una restaurazione riveduta del vecchio ordine pre-fascista, che del resto non piaceva molto Centro-Nord e partito del Sud. Ciò era molto importante nell’ottica del leader trentino che voleva creare un grande partito di massa su ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] alla cultura della Ceramica Lineare (Linearbandkeramik, LBK), dove l'incidenza delle specie selvatiche solitamente non supera il 10%, dato neppure quelli giuridicoreligiosi. In un'ottica strettamente archeologica, i centri protourbani ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] una evoluzione tutt’altro che lineare che lo condusse dall’area forza interiore più potente, più regolare, più costante, che non sono tutti gli impulsi di quaggiù; ch’egli pensi più ai popolare riformulata in un’ottica pienamente democratica. Inoltre ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
spettro
spèttro s. m. [dal lat. spectrum «visione, fantasma» (der. di specĕre «guardare»); il sign. 2 risale al lat. scient. della fine del sec. 17°]. – 1. a. Immagine, visione soprannaturale di una persona morta che appare ai vivi per reclamare...