GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] Berlino per convincere la prima a saldare il "debito" contratto con gli Italiani nel 1919 a Versailles. In tale ottica sarebbe stato necessario conseguire l'obiettivo dell'intesa con la Francia prima che la Germania costituisse una minaccia reale per ...
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DE FRANCISCI, Pietro
Carlo Lanza
Nacque a Roma il 18 dic. 1883 da Virginio, ispettore presso il ministero di Agricoltura, Industria e Commercio, di antica ascendenza altoatesina, e da Ester Calegari.
Morto [...] 1924 pubblicò a Padova il suo ultimo grande lavoro privatistico, Il trasferimento della proprietà. Storia e critica di una dottrina. L'ottica da cui si poneva era quella di chi vede nella storia del diritto lo scopo "di rivelare la formazione e la ...
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CROCE (Della Croce), Giulio Cesare
Lucia Strappini
Nacque il "dì di carnevale" del 1550 a San Giovanni in Persiceto, comune della campagna bolognese.
Questa, come le altre scarse notizie attorno alla [...] al pane, e pero al pero / E vado schiettamente a la carlona, / E fin ch'io vivo voglio dire il vero"). In questa ottica rientra anche il grande rilievo che nella sua opera occupano i temi e le forme carnevalesche tipiche del periodo dell'anno che ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] di questioni finanziarie, tuttavia, il F. non fu mai. Giurista di formazione, si lasciò guidare da un'ottica prevalentemente contabile, giungendo in breve a registrare un avanzo del bilancio corrente dello Stato, ma senza consistenti riduzioni degli ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] furono oggetto di attento studio da parte del professore pisano, in particolar modo i lavori del matematico Ettore Ausonio sull’ottica e gli scritti di Giuseppe Moleti, lasciati per testamento a Pinelli.
Morì nella sua abitazione a Padova il 3 agosto ...
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GONZAGA, Pietro (Pietro Gottardo, Pietro di Gottardo)
Maria Lucia Tonini Steidl
Figlio di Francesco e della nobile bellunese Anna Grini, nacque il 25 marzo 1751 a Longarone, presso Belluno.
Il padre, [...] Iuvara. Lo studio approfondito dell'allestimento scenico, in rapporto al dramma rappresentato e alle leggi dell'illusione ottica, lo indirizzò verso i contrasti coloristici e i rapporti luministici della decorazione allo scopo di ottenere la massima ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] nazionali di cittadinanza. In entrambi i casi la sua visione fu orientata verso il futuro. Secondo una simile ottica lo stesso problema dell’accoglienza degli immigrati in Italia e in Europa avrebbe potuto assumere connotati assai diversi. Ancora ...
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BARLETTI, Carlo
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roccagrimalda (Alessandria) il 22 maggio 1735 da Antonio e da Domenica Barletti. Nel 1751 entrò come novizio nella casa degli scolopi di Paverano e nel [...] ad A. M. Lorgna, la meteorologia; il terzo, dedicato a V. A. Cigna, l'Aerologia - ossia la fisica dei gas - e l'ottica. L'ultimo, dedicato agli scolari, in lingua latina, avrebbe dovuto essere l'ottavo secondo il piano dell'opera, e finì con l'essere ...
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BOTTONI, Pietro (Piero)
Maristella Casciato
Nacque da Vincenzo e da Carolina Levi l'11 luglio 1903 a Milano, città dove abitò sempre e a cui legò gran parte della sua attività.
Conseguito il titolo di [...] culturale italiana le esperienze internazionali, in primo luogo di matrice tedesca, da lui direttamente conosciute.
È in questa ottica che vanno viste le collaborazioni a vari periodici (Rassegna di architettura, Quadrante, ecc.) e tante fra le ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] accademica risulta in verità assai distante dalla libera stesura pittorica delle opere mature. Questi affreschi sono da leggersi nell'ottica di un influsso di Camillo Procaccini. Del resto, secondo il Ticozzi (1818) il D. avrebbe mosso i primi passi ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...