GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] probabilmente a un piano politico preciso dopo l'occupazione di Nördlingen da parte dell'esercito imperiale. S'inseriscono in quest'ottica le incisioni con l'Ingresso del cardinale-infante (1633) e le Feste per l'elezione di Ferdinando III (1637), ed ...
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CAVALIERI, Bonaventura
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano negli ultimi anni del sec. XVI, da famiglia nobile ma non ricca. Suo padre, Bonaventura, era figlio di Lorenzo, a sua volta figlio di Ambrogio, [...] a stupire il maestro, esperto in questa materia, cui egli ora insegnava qualcosa. Interessante è anche la lettera di ottica diretta a Galileo, sugli specchi ustori degli antichi, che il C. riconduce a specchi parabolici (e vorrebbe costruirne uno ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] , in quanto culla della nazione, potesse raccogliere un forte esercito con cui dare battaglia all'Austria. In tale ottica la convocazione della Costituente italiana in Roma e la proclamazione della Repubblica Romana (9 febbr. 1849) parvero un fatto ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] recupero di quelle condizioni economico-politiche che la crisi dei giolittismo allontanava irrimediabilmente. In questa stessa ottica appare comprensibile la partecipazione del D. alla scissione riformista del 1912, adesione che rinfocolò la polemica ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] , come l’irradiazione stellare e le relative impressioni sulla retina dell’occhio, l’uso di diaframmi per gli strumenti ottici e altre osservazioni sulla vista e sui colori, raccolte nel Discorso sopra la vista (in Alcuni opuscoli filosofici, Bologna ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] tutta la ricchezza dell'esperienza artistica e umana profusa nella sua opera didattica, e, sviando il lettore da quella costante ottica teatrale alla base del suo insegnamento che non poté mai considerarsi pura "accademia", ha esposto le sue teorie e ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] scandita da misure tradizionali, dall'altro articolata da un discorso allucinato e sorprendente, sembra disporsi secondo l'ottica straniante della riproduzione di situazioni di vita quotidiana, in cui gli uomini sono sostituiti dagli oggetti quali ...
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ASQUINI, Alberto
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Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] norme relative ai rapporti di lavoro nell'impresa (senza distinzione tra impresa industriale, commerciale od agricola), secondo l'ottica dell'economia corporativa che aveva introdotto i contratti collettivi di lavoro; ma - al di là delle enunciazioni ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] dell’esecutivo per quanto atteneva ai casi politicamente più delicati, quelli riguardanti la mafia tra gli altri. In quest’ottica fu giudicato da molti il progetto di una Superprocura antimafia appoggiato da Falcone, che venne per questo criticato ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] massicciamente per tutto il 1868 e il 1869, e aveva portato a un accordo offensivo-difensivo con Francia e Austria, in ottica antiprussiana. Viste le resistenze di Napoleone III su Roma, però, l’alleanza non era stata formalizzata in un trattato, ma ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...