scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] scolastica del sapere culminò con la piena autonomia presto raggiunta da scienze ‘nuove’ come la meccanica razionale, l’ottica, l’idraulica, la pneumatica, l’acustica.
L’albero delle scienze
Le frequenti rivoluzioni della scienza hanno rappresentato ...
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bioma
Saverio Forestiero
Complesso di vegetali con assetto stabile su di una vasta area geografica. La relativa stabilità di un bioma è data principalmente dalle interazioni tra vegetazione e clima, [...] caso di puszta, pampa, veldt, paramo, fynbo, chaparral, maquis (macchia), outback, steppa, taiga e così via. In un’ottica sistemica, un bioma corrisponde solitamente a un raggruppamento di ecosistemi che si estendono su scala continentale e che si ...
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Genetica
Raffaella Elli
(XVI, p. 509; App. II, i, p. 1022; III, i, p. 716; IV, ii, p. 7; V, ii, p. 372)
Le tecniche veloci e sensibili sviluppatesi a partire dalla metà degli anni Settanta, che complessivamente [...] quando l'embrione è costituito da circa 200-400 cellule. Il cromosoma eterocromatico inattivo è visibile al microscopio ottico durante l'interfase. Esso costituisce una struttura distinta, nota come corpo di Barr, posta vicino alla membrana nucleare ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] e Vibrio) sono forme batteriche riconosciute anche oggi.
Nella prima parte del XIX sec. la fisica e la tecnologia ottica consentirono la costruzione di microscopi composti più raffinati, con lenti che correggevano le aberrazioni cromatiche e in parte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Paul Weindling
La ricerca biologica e medica tra pubblico e privato
Il patronato [...] ). L'Università di Jena beneficiò della Fondazione Carl Zeiss, grazie agli elevati profitti dell'industria Zeiss dovuti al professore di ottica Ernst Abbe (1840-1905). Un'altra iniziativa degna di nota fu il premio Krupp per un trattato di biologia ...
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spettro In varie discipline scientifiche e tecniche, termine frequentemente usato per indicare la composizione armonica di una grandezza variabile nel tempo.
Botanica
S. biologico Lo s. ottenuto dalle [...] un certo intervallo di lunghezze d’onda o di frequenze (s. visibile, s. infrarosso, s. delle microonde, s. dei raggi X).
S. ottici di emissione e di assorbimento
Lo s. della luce emessa da una sorgente (s. di emissione della sorgente o, se questa è ...
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Imparare a vedere
Tomaso Poggio
(Center for Biological and Computational Learning, Massachusetts Institute of Technology, Cambridge, Massachusetts, USA)
Il problema dell'apprendimento è centrale per [...] immagini di esempio. Questo processo di riduzione a forma vettoriale viene sviluppato automaticamente usando i cosiddetti algoritmi di flusso ottico, che forniscono per ogni pixel di un'immagine il suo scostamento (x, y) rispetto a un'altra immagine ...
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trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] di un campo elettromagnetico una t. secondo Fourier: una tale proprietà permette di estendere ai sistemi ottici i concetti familiari della teoria delle comunicazioni elettriche, quali quelli di modulazione, filtraggio, funzione di trasferimento ...
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saturazione Processo attraverso cui un corpo (o un sistema materiale, o una sostanza) si rende o diventa saturo, cioè tale che certe sue caratteristiche, essendo salite al più alto livello possibile, non [...] un valore di s.; nella s. magnetica, è l’intensità di magnetizzazione a non superare un valore di s. ecc.
In ottica quantistica, la s. è il fenomeno in cui l’inversione di popolazione tra due livelli energetici diminuisce all’aumentare dell’intensità ...
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Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] indicato con un simbolo a una o a tre lettere come G o Gly per la glicina (l'unico α-amminoacido non otticamente attivo, essendo il sostituente R un atomo di idrogeno), A o Ala per l'alanina, ecc. Occasionalmente, in piccoli peptidi si riscontra ...
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ottica
òttica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. ottico; nel sign. 4, sull’esempio del fr. optique]. – 1. Parte della fisica che studia i fenomeni relativi alla propagazione della luce (nel vuoto e nei mezzi materiali) e gli effetti della...
ottico
òttico agg. e s. m. [dal gr. ὀπτικός, dalla radice ὀπ- «vedere»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che concerne la vista, l’occhio, la visione: sensazioni o.; nervi o., il secondo paio dei nervi cranici dei vertebrati, costituiti dai prolungamenti...