La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] imperi safavidi e mōghul. In ogni caso, questa separazione non fu mai netta, rimanendo segnata da una certa ambiguità. I sultani ottomani e il mōghul, così come lo scià in Iran, si posero oltre che come ‘sovrani di fatto’ anche come paladini della ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] a riconoscere il fatto compiuto, ma le speranze che Filippo II avrebbe finalmente appoggiato la S. Sede contro la potenza ottomana e contro l'Inghilterra dovevano però presto rivelarsi infondate. G. XIII sin dal luglio 1572 aveva inviato alla corte ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] guerra marittima e terrestre e riservava al ramo imperiale della casa d'Austria il compito di abbattere la potenza ottomana. Nella seconda tornano i concetti politici cari al C., relativi alla forma mista di governo: "Reipublicae Vestrae formam saepe ...
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LIPPI, Bartolomeo (Bartolomeo da Colle)
Arianna Terzi
Nacque a Colle di Val d'Elsa nel 1421 da Giovanni di Lippo e Santa.
La sua biografia, pur ricca di documentazione, sconta il peso dell'errata affiliazione [...] Roma (citata in Chiappini).
I timori nati dopo la caduta di Costantinopoli nel 1453 e la successiva avanzata ottomana avevano rafforzato le fila dei sostenitori di una nuova crociata. Callisto III, tra gli altri preparativi alla guerra, intensificò ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] cristiane non latine, precedentemente affidata a Berdini e ad altri osservanti, in vista dell'allargamento della coalizione contro gli Ottomani. Sono comunque documentati i colloqui e le relazioni che egli svolse presso la S. Sede, ove godeva di ...
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PACIFICO da Sanseverino, santo
Stefania Nanni
PACIFICO da Sanseverino, santo (Carlo Antonio Divini). – Nacque il 1° marzo 1653 a San Severino, nella provincia pontificia della Marca d’Ancona, ultimo [...] sue capacità profetiche – sulle vocazioni dei novizi, le nomine dei capitoli, la «sanguinosa guerra con la formidabile potenza ottomana» (Leggendario francescano..., 1722, p. 467, col. 2) – dello zelo pastorale e di una vita ritirata, chiusa persino ...
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BAGHDAD
P. Cuneo
(Bagadia nei docc. medievali)
Od. capitale dell'Iraq, situata sulle sponde del Tigri, a poche decine di chilometri dall'Eufrate, nel punto di minore distanza tra i due fiumi.La città [...] conservato del sistema di edilizia commerciale del sec. 14°, oggi visibile nei suoi rifacimenti successivi, per lo più di epoca ottomana. A breve distanza da questo nucleo sorge la moschea dei Califfi (o del Sūq al-Ghazl), della cui fase originaria ...
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FAOSTINO da Toscolano
Walter Bianchini
Al secolo Luca di Domenico Bartoli, nacque a Toscolano (ora frazione di Avigliano Umbro, prov. di Terni) nel 1595; divenne chierico nel convento dei minori riformati [...] il lettore: la descrizione dei Luoghi Santi di Gerusalemme, divenuti per la gran massa dei fedeli irraggiungibili a causa della presenza ottomana, e la cronaca di un viaggio in terre lontane e sconosciute, con tutte le notizie utili su strade, costi ...
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MARCELLO, Cristoforo
Margherita Palumbo
Nacque intorno al 1480 a Venezia, nella parrocchia di S. Tomà, da antica famiglia patrizia. Il padre Antonio - figlio di Giacomo, capitano generale da Mar - aveva [...] ad Leonem X de sumenda in Turcas provincias, vigorosa esortazione a un intervento militare contro la minaccia ottomana, mentre inedita è la contemporanea Oratio de utroque bello Germanico, indirizzata al doge Leonardo Loredan (Venezia, Biblioteca ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] rotonda dell’Anastasis), e conserva nella facciata il carattere del 12° secolo. Presso la porta di Giaffa è la Cittadella ottomana, con la Torre di David, importante nodo nel sistema di fortificazioni asmodee ed erodiane. La cattedrale di S. Giacomo ...
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ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...