ẒIYĀ Pascià, ‛Abd ul-Ḥamīd
Ettore Rossi
Poeta e uomo politico ottomano. Nacque nel 1825 a Kandïllï, sul Bosforo, presso Costantinopoli, studiò secondo i metodi e gli usi del tempo, acquistando buona [...] Spagna e una storia dell'Inquisizione. Scrisse inoltre in prosa Verāset risālesi, trattato sul diritto successorio nella dinastia ottomana, litografato in Europa e stampato a Costantinopoli nel 1910.
Una sua raccolta di poesie fu pubblicata nel 1881 ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] i Turchi, per evitare che Giovanni III Sobieski si inducesse a un accordo con gli avversari, che avrebbe reso liberi gli Ottomani di rivolgersi contro l'Austria, secondo quello che si sforzavano di ottenere a Varsavia gli agenti di Luigi XIV; ma, d ...
Leggi Tutto
Stato dell’Arabia orientale, indipendente dal 1971, situato su una penisola protesa per circa 200 km nel Golfo Persico, in direzione NS, e larga al massimo 90 km.
Il territorio del Qaṭar, desertico e roccioso, [...] a Doha.
Già dominato dalla famiglia Āl Khalīfa del Baḥrain, nel 1872 il Q. fu sottoposto alla sovranità ottomana. Nel 1916 venne occupato dagli Inglesi, che riconobbero come regnante la famiglia Āl Thānī. Divenuto protettorato nel 1934 ...
Leggi Tutto
GATTILUSIO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio secondogenito di Jacopo (Francesco II) e di Valentina Doria, nacque probabilmente intorno al 1390 a Mitilene. La sua famiglia, genovese di origine, aveva ricevuto [...] a Pera e Mitilene, II, Mitilene, 1454-1460, Genova 1982, pp. 56-58; J. von Hammer Purgastall, Histoire de l'Empire Ottoman, Paris 1835-43, II, pp. 164 s.; P. Gioffredo, Storia delle Alpi Marittime, in Historiae patriae monumenta, IV, Torino 1839, col ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Giovanni di Francesco e di Bianca Morosini di Giovanni di Alvise, nacque il 12 genn. 1628 a Venezia, nel bel palazzo a S. Vidal [...] di Candia come una sorta di crociata che si giocava sull'estremo baluardo della Cristianità contro la marea ottomana. Per ottenere gli sperati rinforzi in uomini, navi, denari, la condizione indispensabile consisteva nella pace tra i principi ...
Leggi Tutto
Alessandria d'Egitto
Alessandria d’Egitto
Città fondata da Alessandro Magno (332-331 a.C.), appena conquistato l’Egitto, durante il suo viaggio per visitare l’oracolo di Ammone, nell’oasi di Siwa. Il [...] particolare cura fu posta nel canale che collegava la città con il Nilo. Al declino della città contribuirono la conquista ottomana del 1517 e la crisi del commercio mediterraneo. Durante l’invasione napoleonica del 1798, la città fu contesa fra ...
Leggi Tutto
La più orientale delle tre grandi penisole mediterranee europee. La bagnano i mari: Adriatico, Ionio, Egeo, Mar di Marmara e il Mar Nero. Nella Penisola rientrano l’ex Iugoslavia, la Bulgaria, l’Albania, [...] ed europea) a questa direttrice. La Penisola B. entrò così nel gioco della grande politica europea, mentre dal 1683 (sconfitta ottomana di Vienna), anche l’Austria accentuò la sua gravitazione con il duplice obiettivo d’impedire la discesa russa e di ...
Leggi Tutto
(gr. τὰ Μέγαρα) Cittadina della Grecia orientale, nell’Attica. Nell’antichità fu il centro politico della regione compresa fra l’istmo di Corinto, l’Attica e la Beozia (Megaride). Fu fondata verso la [...] . In età medievale passò ai Bizantini, ai Turchi, all’impero latino di Costantinopoli, ai Veneziani. Sotto la dominazione ottomana (stabilmente da 1503) fu ridotta a semplice villaggio; nel 1831, nella Grecia da poco indipendente, fu il centro ...
Leggi Tutto
NUBIA
Sergio Donadoni
(XXV, p. 12; App. IV, II, p. 610)
Archeologia. - L'allagamento ormai definitivo di tutta la Bassa N. sotto le acque del Lago Nāṣir ha interrotto l'attività archeologica per quella [...] e forse anche prima: ci sono resti di un tempio di Taharqa della xxv dinastia) e tolemaica fino a quella ottomana.
Il principale interesse di questi scavi, condotti con esemplare imparzialità nei riguardi del materiale rinvenuto, è dato dagli oggetti ...
Leggi Tutto
Costantino il Grande a Mosca dai Rjurikidi alla dinastia dei Romanov
Marcello Garzaniti
La figura dell’imperatore Costantino ha segnato le principali tappe della Moscovia e dell’impero russo. Per la [...] inoltre, i tentativi di unione fra la Chiesa costantinopolitana e Roma che la decadenza della potenza bizantina, minacciata dagli ottomani, sembrava rendere sempre più urgente. La Moscovia iniziava così a percepire un suo nuovo ruolo all’interno del ...
Leggi Tutto
ottomana
s. f. [dall’agg. ottomano; cfr. i nomi divano e sofà, che sono voci di origine araba]. – 1. Tipo di divano all’uso turco, di forma rettangolare e di dimensioni analoghe a quelle di un letto, la cui spalliera è costituita da uno o...
ottomano
agg. e s. m. [dall’arabo ῾Othmān, nome pr., ῾othmānī agg.]. – 1. Relativo o appartenente alla dinastia che risale a ῾Othmān I (in grafia adattata Othman o Otman), fondatore dello stato turco musulmano (durato dal 1300 circa al 1922)...