Cronisti lodigiani. Ottone visse sotto Lotario III, almeno fino al 1165; Acerbo, suo figlio, morì nel 1167. Entrambi partigiani dell'Impero e avversarî dei Milanesi, scrissero la storia delle imprese di [...] ab imp. Friderico I recensentur...) rispettivamente dal 1154 al 1160 e dal 1161 al 1164; un anonimo, che pare scrivesse con la collaborazione, o almeno con l'approvazione, di Ottone, la proseguì fino al 1168, attenuando l'atteggiamento politico dei ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] alla storiografia in prosa, la quale si onorò nel Settentrione di scrittori come Caffaro, come OttoneeAcerboMorena, nel Mezzogiorno di Ugo Falcando e Romualdo di Salerno.
Il Mezzogiorno si avviava a prendere una parte più attiva alla vita ...
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Nato da Federico di Svevia e da Giuditta, sorella di Enrico il Superbo di Baviera, salì al trono di Germania, alla morte dello zio Corrado III, il 4 marzo 1152. Figlio di padre ghibellino ed erede delle [...] . XII, nella quale vanno ricordati la Historia Friderici I di OttoneeAcerboMorena, cittadini lodigiani, che narrano le imprese dell'imperatore in Italia con esattezza di testimoni oculari e con una imparzialità cui non fa velo la simpatia per la ...
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È la forma tipica della storiografia medievale, il tipo più caratteristico di quelle che i metodologisti chiamano fonti narrative. Prima che l'Umanesimo ravvivasse il pensiero storico e la storia fosse [...] cronisti laici, mentre in tutto il resto d'Europa la storiografia è ancora nelle mani degli ecclesiastici: così i genovesi Caffaro e Oberto, i lodigiani OttoneeAcerboMorena, il cronista milanese Paolo Boccardo. Costoro scrivono per la gloria della ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] fu inferiore alla storiografia in prosa, la quale ebbe nel Settentrione scrittori quali Caffaro, OttoneeAcerboMorena, nel Mezzogiorno Ugo Falcando e Romualdo di Salerno. Il Mezzogiorno prese parte alla vita intellettuale italiana ed europea con ...
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JAFFÈ, Philipp
Walter Holtzmann
Storico, nato il 17 febbraio 1819 a Schwersenz (ora Swarzędz, Posnania), suicidatosi a Wittenberge il 3 aprile 1870. Studiò dal 1840 la storia con Ranke a Berlino; dietro [...] dei Monumenta Germaniae Historica si riferiscono anche all'Italia; così l'edizione della Cronistica Lodigiana del sec. XII (OttoneeAcerboMorena) è lavoro suo. F. Bonaini cercò invano di far venire J. all'archivio di Firenze. Nel 1862 J. ruppe ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di cronache cittadine: da quelle legate alle vicende della lotta tra Barbarossa e i comuni dell’Italia settentrionale (Historia rerum Laudensium di OttoneeAcerboMorena; gli Annales Placentini di Giovanni Codagnello, che giungono comunque al 1235 ...
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MORENA, Ottone
Lidia Capo
MORENA, Ottone. – Lodigiano, nacque verso il 1100. La sua famiglia, non identificabile prima, è nel secolo XII ai vertici della società cittadina, con giudici, consoli, podestà [...] i due autori, pur non identici tra loro per interessi, osservazioni e stile (OttoneMorenaè rispetto al figlio una testa più politica e dà più spazio alle descrizioni e alle riflessioni; AcerboMorenaè in genere più corretto, ma più sintetico ...
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MORENA, Acerbo
Lidia Capo
MORENA, Acerbo. – Nacque verso il 1120-25 dal giudice, console e cronista lodigiano Ottone.
È attestato, solo per la sua attività di giudice ed esperto di diritto, da diversi [...] che AcerboMorena era imperialis curie iudex e aveva seguito Federico nel 1167 a Roma (Güterbock, 1930, p. 205; Schmale, 1986, p. 226). Acerbo, inoltre, risulta a due riprese (1160 e 1162) tra i podestà di Lodi, i quali – come scrive OttoneMorena ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] pendenti per il castello di Parodi. Secondo il cronista OttoneMorena nel 1153 G. avrebbe portato in Germania a Federico e morale di gusto svetoniano lasciatoci nel 1163 da AcerboMorena: di statura mediocre ma robusto e prestante, la faccia rotonda e ...
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