DE GIOVANNI, Nicola
Danilo Prefumo
Nacque a Genova il 4 giugno del 1802 da Cesare e da Antonia Ginocchio; dal padre, un commerciante dilettante di violino, ricevette la prima istruzione musicale. Avviato [...] e pianoforte, op. 67 (1863); Divertimento sulla Cavatina d'Elvira nell'Ernani di Verdi, clarinetto e pianoforte, op. 78 (1865); Ouverture per orchestra in Fa minore, op. 80 (ms. Bibl. del conservatorio di Genova, segn. sc. 25); Tre Trii per violino ...
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Compositore coreano naturalizzato tedesco (Tong Yong, Corea, 1917 - Berlino 1995). Docente alla Berliner Hochschule der Künste, Y. caratterizzò la propria ricerca musicale con temi quali l'integrazione [...] serialismo e dalla dodecafonia per sviluppare più compiutamente le proprie concezioni in brani come Konzertante Figuren (1972), Ouverture (1973-74), Harmonia (1974). Dalla fine degli anni Settanta il confronto con la tradizione europea degli ultimi ...
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Morto ad Aldeburgh, Suffolk, il 4 dicembre 1976. Dopo il successo internazionale di Peter Grimes la figura di B., pur incontrando l'opposizione di vasti settori dell'avanguardia europea e americana del [...] requiem, con soli (1962); Cantata misericordium, con baritono e piccola orchestra op. 69 (1963); The building of the house, ouverture op. 79 (1967). Per coro e strumenti: Missa brevis, per voci bianche e organo (1959); Curlew river, parabola sacra ...
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PETRASSI, Goffredo
Compositore di musica, nato a Zagarolo (Roma) il 16 luglio 1904. Fu dapprima alla Schola Cantorum di S. Salvatore in Lauro a Roma, poi (dopo studî privati con A. Bustini e V. Di Donato) [...] antiche italiane, per canto e pianoforte, 1929; Sinfonia, siciliana e fuga per quartetto, 1929; Divertimento per orchestra, 1930; Ouverture da concerto, per orch., 1931; Passacaglia, orch., 1931; Tre cori per piccola orch., 1932; Partita, orch., 1932 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spronati dall’esempio monumentale delle nove Sinfonie di Beethoven, i sinfonisti dell’Ottocento [...] di un’idea poetica, sottintendono ormai intenzioni prossime a quelle del poema sinfonico. Tanto che ancora Čiajkovskij usa il termine “ouverture” per designare brani a programma come Romeo e Giulietta (1869).
È però Liszt a dare avvio al genere del ...
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DI VEROLI, Manlio
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Nato a Roma il 12 apr. 1888 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò lo studio del pianoforte privatamente all'età di otto anni, entrando poi come allievo interno nel conservatorio di [...] anni di conservatorio: Canite tuba in Sion per soli e orchestra (1909); Impressioni di paesaggio per orchestra (1910); Ouverture romantica per orchestra (1911).
Ben più nutrito e interessante è il catalogo delle opere composte durante il soggiorno ...
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SCARLATTI, Alessandro
Andrea Della Corte
Musicista. Nacque a Palermo il 2 maggio 1660, morì a Napoli il 24 ottobre 1725. Seguì i genitori a Roma nel '79. Fino all'83 non ebbe relazioni con Napoli. Resta [...] e agile, impresse espressività al secondo, sempre breve, e accrebbe l'interesse ritmico dell'ultimo. Tutt'insieme l'ouverture riusciva compatta, pur nell'antitetica varietà dei concetti e della composizione più o meno monodica o polifonica. Si può ...
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Lutoławski, Witold
Marta Tedeschini Lalli
Compositore polacco, nato a Varsavia il 25 gennaio 1913, morto ivi il 7 febbraio 1994. Studiò al conservatorio di Varsavia, dove fu allievo di J. Lefeld per [...] privilegiato all'opera di Bartók, Stravinskij, Ravel, Prokof´ev. Oltre alla prima Sinfonia, a questa fase risalgono l'Ouverture per archi (1949, con citazioni dalla Musica per archi, celesta e percussioni di Bartók), il Concerto per orchestra ...
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GONSETH, Ferdinand
Valerio TONINI
Matematico e filosofo delle scienze, nato a Sonvilier, Giura Bernese, il 22 settembre 1890, prof. di matematiche superiori all'École poiytechnique fédérale di Zurigo. [...] questi incontri sono pubblicati in Philosophie néoscolastique et philosophie ouverte (Parigi 1954) e in La méthaphysique et l'ouverture à l'expérience (Parigi 1960).
Bibl.: Autori varî, Études de philosophie des sciences, Neuchâtel 1950; P. Facchi e ...
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VIOZZI, Giulio Emilio Giuseppe
Marco Targa
– Nacque a Trieste il 5 luglio 1912 con cognome Weutz, italianizzato poi nel 1931. Il padre Antonio, commerciante, era triestino originario di Lubiana; la [...] serie di brani sinfonici dedicati a luoghi del territorio giuliano: Il castello di Duino (1951), Punta Salvatore (1952), Ouverture carsica (1953) riscossero un certo successo, destando l’interesse di Victor de Sabata; su suo interessamento, nel 1955 ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...