SARABANDA
Gastone ROSSI-DORIA
. Danza in voga dal sec. XVI alla metà del XVIII. Il nome proviene dal persiano serbend, nome di una danza accompagnata dal canto. Del resto le origini orientali sono state [...] posto è indicato tra la Corrente e la Giga. Nella Suite VII di F. G. Haendel, che ha 6 tempi: Ouverture-Andante-Allegro-Sarabanda-Giga-Passacaglia, è comunque rispettato il rapporto Sarabanda-Giga.
La vecchia danza compare del resto anche nel teatro ...
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VALLE D' AOSTA (XXXIV, p. 929; App. II, 11, p. 1084; III, 11, p. 1064)
Alessandro Toniolo
Il recente sviluppo economico della regione ha favorito un ulteriore incremento demografico, dovuto sia al saldo [...] in L'Universo, XLI (1961); B. Janin, Les tunnels routiers du Mont-Blanc et du Grand-Saint-Bernard, les perspectives de leur ouverture pour la vallée d'Aoste, in Revue de Géographie Alpine, 1962; P. Gajo, Aspetti e vicende dell'economia della Valle d ...
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Islanda
Elio Manzi
Claudio Novelli
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(XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, ii, p. 67; III, i, p. 898; IV, ii, p. 236; V, ii, p. 784)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La popolazione [...] calo il Partito progressista che ha ottenuto il 18,4% dei consensi e 12 seggi.
bibliografia
J. Mer, L'Islande: une ouverture obligée mais prudente, Paris 1994.
B.G. Ólafsson, Small states in the global system. Analysis and illustrations from the case ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] della locale Unione Ginnastica: accompagnò il pianista Joaquín Achúcarro nel Concerto di Schumann e presentò tra l’altro l’ouverture-fantasia Romeo e Giulietta di Čajkovskij, uno dei brani con cui si era distinto a Tanglewood. Il programma venne ...
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MARIANI, Angelo
Anna Tedesco
– Figlio di Natale e di Maria Grilli, nacque l’11 ott. 1821 a Ravenna, dove fu battezzato il giorno seguente.
Quasi nulla si sa della sua famiglia, se non che fosse piuttosto [...] solo in concerto: una sinfonia del M. fu eseguita il 16 marzo 1848, una polacca per voce e pianoforte il 6 aprile, un’ouverture il 7 e l’11 aprile. Il M. compose inoltre un Libera me Domine per i funerali del re, eseguito con notevole successo il ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] , presso la Biblioteca del Conservatorio (Fondo Noseda):questa, sicuramente autentica, non coincide con la trascrizione dell'ouverture perstrumento a tastiera, conservata nell'Archivio dell'Accadernia, filarmonica di Torino (segn. Antologia 1, I, 1 ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] opere furono stampati nel Giornale musicale del Teatro Italiano di St. Pietroburgo, o Scelta d'Arie, Duetti, Terzetti, Ouverture, etc. delle Opere buffe, rappresentate sul Teatro Imperiale di St. Pietroburgo, nell'Anno 1796, et seguenti, dati in ...
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VERETTI, Antonio
Marco Targa
VERETTI, Antonio. – Nacque a Verona il 20 febbraio 1900 da Oreste e da Rosa Fraccari. Il fratello Abelardo fu musicista e insegnante di violino.
In città compì i primi studi [...] e nelle Quattro poesie di Giorgio Vigolo (1952), indi ergendola a principio regolativo dell’intera composizione, come nell’Ouverture della campana per orchestra (1952) e nella Sonata per violino e pianoforte (dedicata «a una figlia immaginaria», 1953 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Jean-Baptiste Lully è nella musica francese ciò che il Re Sole è in politica: l’arbitro [...] tavolozza degli affetti ad esso propria e drammatizzandolo, il vecchio air de cour, mentre dalla tradizione strumentale riprende l’ouverture che egli stesso, nei ballets de cour di sua composizione, aveva fissato nelle forme che rimarranno in voga ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] (Dixit Dominus, Laudate pueri Dominum); Cum Sancto Spiritu, in forma di fuga.
Tra la musica strumentale ricordiamo una Ouverture e una Sinfonia, entrambe per grande orchestra; composizioni per pianoforte.
Le composizioni citate ci sono pervenute in ...
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ouverture
‹uvertü′ür› s. f., fr. [lat. *opertura per il lat. class. apertura «apertura», der. di operire («chiudere, coprire»), che nel lat. pop. ha sostituito aperire «aprire» assumendone il sign. (cfr. il fr. ouvrir)]. – Composizione musicale...
introduzione
introduzióne s. f. [dal lat. introductio -onis]. – 1. a. L’azione d’introdurre, di mettere o portare dentro: i. di una sonda nell’esofago; il distributore automatico funziona con l’i. di una moneta nell’apposita fessura; i. di...