TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio
Anna Laura Bellina
TRAPASSI, Pietro, detto Metastasio. – Nacque a Roma il 3 gennaio 1698 da Felice e dalla casalinga toscana Francesca Galastri, morta il 13 giugno [...] se l’aspetta. Per esempio, in Didone, che beninteso l’autore dichiara tratta da Virgilio (Eneide IV), oltre che da un Ovidio meno scontato (Fasti III, 551-656), il primo incontro della protagonista con Enea non si basa sull’opera omonima di Giovanni ...
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SERODINE, Giovanni
Giovanni Agosti
– Originario di Ascona, un paese sulle rive dell’alto lago Maggiore, che dal 1513 era un baliaggio dei cantoni della Svizzera interna e i cui abitanti, in particolare [...] questa non si può dar certezza veruna». Antimo Liberati e il suo Diario sistino, con una riproduzione della lettera a Ovidio Persapegi, Perugia 2008, p. 47; M. Pomponi, Artisti a Roma nel primo trentennio del Seicento, in Alla ricerca di «Ghiongrat ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] le iniziali figurate, Godefridus Hoogewerf (1926) distingue nelle Vite di Vasari una serie con scene delle Metamorfosi di Ovidio tagliata nelle Fiandre, a cui Torrentino unì iniziali con volute vegetali di tipo italiano, forse fiorentine, provenienti ...
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PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] Pio anche un’inesistente traduzione di Frontino); tantomeno tra i commenti di vari autori a Lucano (Paris, J. Bade, 1514), Ovidio (Metamorphoseos, Lyon, S. Bevilacqua, 1518, e De arte amandi et remedio amoris…, Milano, A. da Vimercate, 1521), Orazio ...
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MUSSATO, Albertino
Marino Zabbia
MUSSATO, Albertino. – Nacque a Padova nel 1261, al tempo della vendemmia, come è annotato nel De celebratione sue diei nativitatis fienda vel non (l’opinione secondo [...] la poésie cit., pp. 50-61, tradotto in italiano in Dazzi, Il M. preumanista cit., pp. 159-168; 11) Cento ex Publio Ovidii Nasonis Libri V. De tristibus ad filium, edito criticamente in J.F. Chevalier, A. M. o la figura del poeta esiliato: edizione di ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] , L. Gui e M. Tanassi. Contestato per la passata amicizia con uno degli imputati dello stesso processo, Antonio Lefebvre D'Ovidio, si dimise da questo incarico il 23 giugno 1978 anche per essere più libero di rispondere - come dichiarò egli stesso ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] Corelli fra mito e realtà storica, Atti del Congresso Internazionale di Studi, Fusignano 2003, a cura di G. Barnett - A. D’Ovidio - S. La Via, I, Firenze 2007, pp. 117-137; G. Staffieri, P. O., il mecenate-drammaturgo: strategie della committenza e ...
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PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] and their instrumental music into London, 1701-1710, in Arcangelo Corelli fra mito e realtà storica, a cura di G. Barnett - A. D’Ovidio - S. La Via, II, Firenze 2007, p. 455; L. Della Libera, La musica a Sant’Ivo alla Sapienza nel XVII secolo, in L ...
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VITTORE III, papa, beato
Cristina Colotto
VITTORE III, papa, beato. – Dauferio nacque nel 1027 da un ramo della famiglia principesca di Benevento. La Cronaca di Montecassino ci informa che suo padre, [...] . Milano 1991); P. Golinelli, Sulla successione a Gregorio VII: Matilde di Canossa e la sconfitta del riformismo intransigente, in A Ovidio Capitani. Scritti degli allievi bolognesi, a cura di M.C. De Matteis, Bologna 1990, pp. 67-86; H. Toubert, Un ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] metamorfosi e delle innumerevoli contorsioni dovute alle fatali necessità di una storia drammatica, finita in tragedia. Un Ovidio del secolo italiano, finito sul Mar Nero della dimenticanza, poiché di fatto è ancora oggi uno scrittore emarginato ...
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moralizzazione
moraliżżazióne s. f. [der. di moralizzare]. – 1. L’azione e l’effetto del moralizzare: intensa, efficace m.; m. della vita pubblica. 2. Procedimento ermeneutico – praticato soprattutto nella cultura medievale – attraverso il...
anguipede
anguìpede agg. e s. m. [dal lat. anguĭpes -ĕdis, comp. di anguis «serpe» e pes pedis «piede»]. – Propr., che ha serpenti per piedi; epiteto dato già da Ovidio ai giganti che tentarono la scalata al cielo, immaginati con i piedi tortuosi...