PESCA (XXVI, p. 922)
Carlo Maria MALDURA
Industria sottoprodotti. - Quali sottoprodotti della pesca s'intendono non solo quelli che si possono ottenere dagli scarti provenienti dall'esercizio diretto [...] in sostanze azotate. Esse vengono aggiunte in ragione del 10÷20% ai mangimi destinati sia ai bovini, agli equini, agli ovini ed ai suini, sia anche a tutti gli animali di bassa corte, ottenendo ottimi risultati.
Gli olî grezzi di pesce, ottenuti ...
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VAIUOLO (fr. petite-vérole; sp. viruelas; ted. Pocken; ingl. small pox)
Cesare FRUGONI
Nino BABONI
Cesare SIBILLA
Malattia infettiva epidemica trasmissibile per contagio diretto. L'agente etiologico [...] diffuso negli stati dell'Europa meridionale; in Italia domina endemico nelle regioni centrali e meridionali. Il virus del vaiuolo ovino è dotato di notevole resistenza; negli ovili, al riparo dalla luce, può mantenersi attivo anche per sei mesi. Esso ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] identificabili con certezza, nell'Antico Testamento sono attestati più di 110 nomi di animali: 8 di equidi, 5 di bovini, 13 di ovini, 9 di erbivori selvatici, 13 di carnivori terrestri, 1 di scimmie, 7 di roditori, 30 di uccelli, 17 di insetti, 7 di ...
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FAELLI, Ferruccio
Bruno Cozzi
Nacque a Parma il 5 nov. 1862, da Narciso, medico, e da Carolina Naudin. Laureatosi nella scuola di medicina veterinaria della sua città nel luglio del 1885, fu per un [...] l'alimentazione e l'allevamento dei bovini e dei maiali e di diverse razze di cani e di ovini (Razze bovine, equine, suine, ovine, caprine, Milano 1903; Animali da cortile, ibid. 1905; e, in successive edizioni, 1913 e 1923: tali opere contengono ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] , venendo così ingerite insieme alla pianta dagli erbivori (ovini, generalmente) in cui il parassita raggiungerà la fase adulta ospiti intermedi, le potenziali prede dei Canidi, per lo più ovini, in cui si sviluppa una larva del parassita chiamata ' ...
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cavalli, asini, zebre
Giuseppe M. Carpaneto
Mammiferi erbivori con un solo zoccolo
Cavalli, asini e zebre fanno parte della famiglia degli Equidi, mammiferi erbivori sociali, adattati a vivere negli [...] pastorale e all'agricoltura. Grazie al cavallo, l'uomo ha potuto gestire più comodamente le mandrie sia di bovini sia di ovini, e affrontare viaggi più lunghi in tempi più rapidi. Inoltre, è stato stimolato a perfezionare la ruota e i mezzi di ...
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ZECCHE (fr. tiques; sp. garapatas; ted. Zecken; ingl. ticks)
Carlo Maglio
Le Zecche sono Acari (v.) riconoscibili, in tutti gli stadî di sviluppo, dai caratteri dell'ipostoma, e dall'organo di Haller [...] il virus pestoso fra i Roditori); Ixodes (I. ricinus vettore di Babesia bovis, del virus della tremblante degli ovini e della tick borne fever; I. holocyclus, australiano, agente di paralisi); Margaropus (M. boophilus, annulatus e specie congeneri ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] razze equine del nostro territorio, ibid., III [1871], pp. 156-182; Relazione sul censimento degli animali asinini, bovini, ovini, caprini e suini della provincia di Pisa, ibid., XIII [1881], pp. 193-201; Ricordi intorno alla classe zootecnica della ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] conseguenza, l'allevamento registrò una flessione e una radicale selezione delle specie; in area mediterranea fu data priorità agli ovini e ai caprini, mentre ridotto era l'allevamento bovino e suino. Quest'ultimo, date anche le condizioni climatiche ...
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MARCHI, Ezio
Alberto Carli
Nacque a Bettolle, nel Senese, il 28 giugno 1869 da Francesco, veterinario condotto, e da Rosalia Bernardini.
Dopo aver compiuto i primi studi presso l'istituto tecnico di [...] con la razza Merinos-Rambouillet, in Le Stazioni agrarie sperimentali italiane, XXXII (1899), pp. 33-105; Il policerismo negli ovini, in Monitore zoologico italiano, XVI (1905), pp. 103-110. Fu autore di numerose monografie su temi zootecnici, in ...
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ovini
s. m. pl. [plur. di ovino1]. – Nome, ormai privo di valore sistematico, con cui vengono comunem. indicati i mammiferi artiodattili bovidi appartenenti al genere Ovis, il quale comprende sei specie selvatiche, diffuse nelle regioni neartica...
ovinazione
ovinazióne s. f. [der. del lat. scient. ovinia «vaiolo ovino», a sua volta der. del lat. tardo ovinus «ovino1»]. – In veterinaria, vaiolizzazione attuata sulle pecore mediante inoculazione di materiale prelevato da pustole di vaiolo...