Poeta inglese (Walmer, isola di Thanet, 1844 - Oxford 1930). Nel 1913 nominato poeta laureato. Espose e sperimentò una teoria sulla prosodia a base d'accenti, lo sprungrhythm, usata per la prima volta [...] da G. M. Hopkins di cui B. pubblicò per primo le poesie nel 1918. La sua opera poetica è raccolta in: Poetical works (6 voll., 1898-1905); le poesie migliori in Shorter poems, Poetical works (1913), October ...
Leggi Tutto
Scrittore e critico della letteratura (Belfast 1898 - Oxford 1963), prof. di letteratura medievale e rinascimentale a Cambridge (1954-63). I suoi scritti rivelano un ampio campo d'interessi, che va dall'apologetica [...] cristiana (The screwtape letters, 1942) alla critica letteraria (The allegory of love, 1936; English literature in the 16th century, 1954), alla fantascienza (Out of the silent planet, 1938; Perelandra, ...
Leggi Tutto
Storico della Chiesa ed esegeta (Königsberg 1666 - Oxford 1711). Fu educato nell'ambiente ecclesiastico del Brandeburgo, aperto alle correnti irenistiche diffuse in quegli anni in tutta l'Europa. Sotto [...] l'influenza del sincretismo teologico già propugnato da G. Calixtus, avvertì l'esigenza di una tradizione storicamente stabilita, accostandosi al cattolicesimo. Costretto a lasciare Königsberg, dove insegnava ...
Leggi Tutto
Etologo britannico (n. Purton 1928). Laureatosi a Oxford e specializzatosi nello studio del comportamento animale, si è dedicato alla divulgazione televisiva e giornalistica. Ha applicato, con risultati [...] originali, l'impostazione etologica al comportamento umano in una serie di opere, le più note delle quali sono: The naked ape (1967; trad. it. 1974); The human zoo (1969; trad. it. 1970); Intimate behaviour ...
Leggi Tutto
Amis ⟨ä´mis⟩, Martin. - Scrittore inglese (Oxford 1949 - Lake Worth Beach, Florida, 2023). Nei suoi romanzi ha dimostrato un notevole eclettismo passando con successo da un genere letterario all'altro, [...] con la costante presenza di un elevato virtuosismo satirico.
Figlio di Kingsley, si è laureato presso l'Exeter College di Oxford, ed è stato redattore presso importanti quotidiani e periodici (Observer, 1971; Times Literary Supplement, 1972-75; New ...
Leggi Tutto
Musicologo (Londra 1904 - Headley, Hampshire, 1975). Studiò a Oxford. Fu critico musicale del Daily Telegraph, poi insegnante di musica nelle università di Birmingham (1944-46) e di Oxford (1947-71). Presidente [...] musical association (1958-63). È autore di monografie su Purcell (1937), Händel (1938), Liszt (1940); ha scritto British music (1940), Introduction to musical history (1955); diresse (dal 1954) la pubblicazione della New Oxford history of music. ...
Leggi Tutto
Teologo anglicano (Wimbledon 1853 - Londra 1932). Educato a Oxford, insegnò al Trinity College (1875-95); dal 1902 fu vescovo di Worcester, successivamente di Birmingham (1905) e di Oxford (1911-19). Importante [...] la sua posizione nel movimento di Oxford per l'indirizzo della sua apologetica e le sue ricerche storiche intese a conciliare la fede cristiana con il progresso delle scienze; diresse anche il gruppo dei Christian Socialists e fondò la Community of ...
Leggi Tutto
Moore, Edward
Eric R. Vincent
Dantista inglese (Cardiff 1835 - Oxford 1916), rettore del collegio St. Edmund Hall di Oxford, fondatore della Società Dantesca di Oxford; canonico di Canterbury dal 1903.
L'esame [...] , la Quaestio e le Rime su quello del Fraticelli; ma per il Convivio seguì due manoscritti che aveva sotto mano a Oxford senza badare troppo alle precedenti edizioni. Nella prima e seconda edizione il testo del De vulg. Eloq. deriva da quello del ...
Leggi Tutto
Filosofo inglese (Londra 1946 - Oxford 1980). Studiò filosofia, scienze politiche ed economiche all’University College di Oxford (1964-67) sotto la guida di Strawson (➔). Successivamente è divenuto Senior [...] (1967-68) e Kennedy scholar alla Harvard University e alla University of California, Berkeley (1968-69). Infine tornò alla Oxford University dove insegnò filosofia fino alla sua scomparsa nel 1980. Dopo la sua morte furono pubblicati, a cura di J ...
Leggi Tutto
Poeta e storico della letteratura inglese (Basingstoke 1728 - Oxford 1790). Studiò al Trinity College di Oxford, dove, eletto fellow, rimase il resto della vita, come insegnante. Nel 1785 divenne poeta [...] stesso W. pubblicò il poema in versi sciolti The pleasures of melancholy. Seguirono: The triumph of Isis (1749), panegirico di Oxford, e Newmarket (1751), satira. La raccolta delle sue opere poetiche fu pubblicata nel 1777 e nel 1791. La sua poesia ...
Leggi Tutto
oxford
òxford s. m. [dal nome della città ingl. di Oxford ‹òksfëd›, capoluogo dell’Oxfordshire]. – Tessuto di cotone per camicie, ottenuto con armatura in tela, intrecciando fili di ordito e fili di trama di peso e spesso anche di colore diverso;...
oxfordiano
agg. e s. m. [dall’ingl. Oxfordian, der. del nome della città ingl. di Oxford]. – In cronologia geologica, piano inferiore del Malm (sottoperiodo del giurassico, dell’era mesozoica), tipicamente rappresentato nella regione di Oxford,...