SOPHILOS (Σώϕιλος)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico a figure nere la cui attività sembra conchiudersi entro il primo venticinquennio del VI sec. a. C. Firma come pittore, e almeno una volta anche [...] grande artista per saper attenuare questo così caratteristico fervore di vitalità in forme insolitamente gravi e monumentali nei grandi pìnakes Vlastos con scene di compianto funebre.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 67, 105, 200; S ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] (dell'omonimo Pittore di Roccanova) e la Collezione Candida con materiale di Persefone, di Locri Epizefiri, tra cui alcuni noti pìnakes del santuario del V sec. a. C.
Il Lapidario ha poche iscrizioni greche, alcune messapiche (non da Taranto) ed un ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] ; incarnato femminile ottenuto con ocre rosse miste a calce per ottenere una tinta rosacea, ecc.), con stretta affinità ai pinakes lignei di Pitsà (v.).
Monumenti considerati. - Olpe Chigi: P. E. Arias-M. Hirmer, Mille anni di ceramica greca, Firenze ...
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Vedi BOSCOREALE dell'anno: 1959 - 1994
BOSCOREALE
A. de Franciscis*
L'attuale località di B. sita a N della antica Pompei e digradante sulle prime pendici del Vesuvio, è tra le zone dell'agro pompeiano [...] ) e vedute di cortili porticati al di là di una parete sulla sommità della quale apparivano posati quadretti a sportelli (pìnakes); ai lati dell'ampio accesso all'ambiente H due genî alati (musei del Louvre e Amsterdam, Fondazione Allard Pierson); l ...
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TIMANTHES (Τιμάμϑης, Timanthes)
P. Moreno
Nome di due pittori greci di età diversa.
1°. - Pittore greco originario di Kythnos nelle Cicladi, attivo nella seconda metà del V sec. a. C.
La provenienza [...] di questa produzione in T. è accentuato dal fatto che si trattava di una tavoletta di piccole dimensioni (v. genere, pittura di; pinakes, zeusi). La tendenza ad abbassare la produzione di T. all'inizio del IV sec. a. C. porta ad ammettere l'influenza ...
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TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] sembra possano aversi dal dato più importante emerso in questi ultimi tempi da una nuova ricomposizione di due pinakes locresi, dovuta a P. Zancani Montuoro. Uno dei due pannelli così riguadagnati ci presenta una piccola dea apparentemente ...
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Vedi AMASIS, Pittore di dell'anno: 1958 - 1994
AMASIS, Pittore di
S. Stucchi
Ceramografo attico dello stile a figure nere, che dipinse vasi dell'officina di Amasis.
Otto vasi recano la firma di questo [...] del VI sec. a. C. Contemporaneamente a queste ultime anfore il Pittore di A. decorava per Atena uno dei più bei pìnakes dedicati alla dea (Acropoli 2510 - Agorà AP 1702), che la raffigura pròmachos. In quest'ultimo periodo l'oinochòe bassa diventa ...
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CACCIA
L. Vlad Borrelli
Anteriore alla coltivazione dei campi, la c. fu una delle prime attività dell'uomo per il proprio sostentamento (v. anche venatio). Essa ispirò pertanto le prime composizioni [...] del mito si riferiscono le rappresentazioni ceramografiche più antiche, ove il cinghiale domina, colossale fulcro dell'azione (pìnakes corinzî, pisside Dodwell pure di stile corinzio, con nomi di eroi fantastici e non corrispondenti a quelli della ...
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MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] di M. appare anche su uno specchio etrusco a New York (22.139.84), sulla Tabula Iliaca, e forse su alcuni pìnakes locresi.
M. è stato talvolta identificato con il defunto trasportato a volo da una figura femminile (Eos) (per esempio sull'anfora ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] greco, la mentalità romana recupera in particolare la funzione politico-celebrativa che il mondo ellenistico aveva attribuito ai pinakes geografici appendendoli alle pareti dei portici (Diog. Laert., V, 51; Apoll. Rhod., IV, 272-281). Ad una generica ...
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pinacografia
pinacografìa s. f. [dal gr. πινακογραϕία, comp. di πινακο- «pinaco-» e -γραϕία «-grafia»]. – In filologia, termine con cui viene indicata la produzione erudita dell’antichità greca e romana che, sotto forma di cataloghi, indici,...