Egloghe
Guido Martellotti
Una tradizione manoscritta, che nelle linee essenziali risale al Boccaccio, ci ha tramandato due e. di D.: esse servono di risposta ad altrettanti componimenti di Giovanni [...] anche sulla bocca di femminucce (cfr. Ep XIII 31 locutio vulgaris in qua et mulierculae communicant). Ma per convincere Mopso a svolta decisiva si ebbe all'inizio del secolo con l'ediz. di P.H. Wicksteed e E.G. Gardner (Westminster 1902) e soprattutto ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] un altro trattato trecentesco, la Summa artis rithmici vulgaris dictaminis, scritta nel 1332 dal padovano Antonio Lazzarini, La cultura delle signorie venete e i poeti di corte, ibid., p. 491; G.P. Caprettini, Un retore che si fece poeta. G. da S. e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giuseppe Montalenti
Giovanni Chieffi
Giuseppe Montalenti è stato uno degli eredi più rappresentativi della tradizione naturalistica italiana, sviluppando grandi interessi che spaziano dalla zoologia [...] o sugli zigoti (Sull’embriogenesi degli ibridi fra Bufo vulgaris e Bufo viridis, 1932). Successivamente pubblicò i cambiamenti della and parthenogenetic sea urchin eggs, «Nature», 1946, 158, p. 239.
A new type of poliploid nucleus in gland cells ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] stesso precisava il proprio punto di vista in proposito in una lettera a P. Zuliani del 30 genn. 1782: "Siamo in un secolo, dove si analyseos sarebbe dovuto servire. Il primo volume, De analyseos vulgaris usu, contiene un'ampia "dissertazione" (pp. 1 ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] 1915), 1, pp. 1248-1253; Correlazioni e differenziazioni (sul Bufo vulgaris), II, ibid., 2, pp. 295-300; Influenza della temperatura 243-257; Un secolo di progresso scient. italiano, Roma 1939, p. 36; U. D'Ancona, Trattato di zoologia, Torino 1953 ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] oratio Mediolani habita XIII kal. Iunii anno vulgaris aerae 1745. Dello stesso anno dovrebbe essere un .66, 124, 186, 189; C. Frati, Lettere di G. Tiraboschi al p. IreneoAffò, Modena 1894, p. 228 e n. 2; A. Giussani, I conti della Torre di Rezzonico, ...
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GAYDA, Tullio
Giuseppe Armocida
Paolo Zampetti
Nato a Roma, in una famiglia torinese, da Stefano e da Clotilde Stratta il 19 ott. 1882, dopo aver completato gli studi classici si laureò in medicina [...] di illustri maestri: R. Fusari, E. Perroncito, C. Bozzolo, P. Foà, P. Giacosa, C. Lombroso, A. Mosso. Si avviò subito alla II, La produzione di calore nello sviluppo ontogenetico del "Bufo vulgaris", in Archivio di fisiologia, XIX [1921], pp. 211-242 ...
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RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni
Vittorio Celotto
RICEVUTI, Lapo, detto Lapo Gianni. – Notaio fiorentino, nato probabilmente attorno agli anni Settanta del Duecento. L’Archivio di Stato di Firenze [...] Tusci in suo turpiloquio sint obtusi, nonnullos vulgaris excellentiam cognovisse sentimus, scilicet Guidonem, Lapum », in Letteratura e oltre. Studi in onore di Giorgio Baroni, a cura di P. Ponti, Pisa-Roma 2012, pp. 473-477; R. Piattoli, Leone Poggi ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] laterali del solco vestibolare superiore della bocca, ibid., p. 61; Cenni antropologici dei crani di Santorio de' ss.; Note fisiologiche intorno al cuore caudale dei Murenoidi (Tipo Anguilla vulgaris Tust.), in Arch. di fisiol., II [1905], pp. 569 ...
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VITTORI, Benedetto
Stefano Tomassetti
– Nacque nel 1481, probabilmente a Faenza, città d’origine della sua famiglia. Il padre Antonio era medico, figlio d’arte di Andrea – professore e rector dell’Universitas [...] Iordani Ziletti, 1566), morbus «vulgaris» – «in omnia evi parte in vulgum viget, ac grassatur» (p. 4) – ed « 190; G. Tiraboschi, Storia della letteratura italiana, VII, 2, Milano 1810, p. 644; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, III, Napoli ...
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perfetto
perfètto agg. e s. m. [dal lat. perfectus, part. pass. di perficĕre «compiere», comp. di per-1 e facĕre «fare»]. – 1. agg. a. Con uso più propriam. participiale, nella lingua ant. e letter., condotto a termine, portato a compimento,...
primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...