FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] 1881-1901; 4, a cura di P. Zinsmaier, Köln-Graz 1983; Epistolae saeculi XIII e regestis pontificum Romanorum selectae, a cura di C. Rodenberg, I-III, in Mon. Germ. Hist., Epistolae saeculi XIII, I-III, Hannover 1883-94; Constitutiones et acta ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] l'unità dell'antico e vi ha sostituito il contrasto tra i due popoli opposti che non sanno intendersi tra loro. L'uno ), pp. 9-23, estratto.
Gli scritti più recenti sono: P. Romano [P. Alatri], A. C. D. e il "Dopo la laurea", in XX Secolo. Quaderni ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] in L'epistolario di A. Kölliker a C. G.…, e, aggiornato, in P. Mazzarello, La struttura nascosta. La vita di C. G., Bologna 1996 (trad. inglese, Oxford 1999). Tra i principali studi ricordiamo: A. Pensa, C. G., in Discipline e maestri dell'ateneo ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] una lettera del 5 marzo 1495 di Giacomo da Pusterla, castellano di Pavia, indirizzata al Moro (C. Magenta, I Visconti e gli Sforza..., Milano 1883, p. 570).
Già precedentemente, con ogni probabilità, il B. si doveva essere interessato ai lavori che ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di una cantina comunale socialista, ibid., XX [1913], I, p. 11). In questo spirito l'E. prestava la sua In questo contesto, in cui lo Stato deve rifondarsi dal basso, non c'è posto per il prefetto, simbolo dell'accentramento napoleonico-fascista (cfr. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] trattato di Lione, Torino 1890; F. Gabotto, Un principe poeta, in C. E. I duca di Savoia, Torino1891, pp. 179-231; P. Orsi, Ilcart. di C. E. I, ibid., pp. 1-75; C. Manfroni, Ginevra, Berna e C. E. I, in Miscell. di st. ital., XXXI(1894), pp. 457-551 ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] onoredi N. Sapegno, II, Roma 1975, pp. 643-80; G. Savarese, Primo tempo del D. e altri saggi, Bologna 1971; P. Luciani, L'"estetica applicata" di F. D., Firenze 1983; C. Muscetta, D. e i generi letterari in F. D. nella storia della cultura, a cura di ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] 1803, pp. 216-218; C.De Rosmini, Vita di F. F. da Tolentino, Milano 1808;S. Mazzetti, Repertorio di tutti i professori della famosa Univ. di Bologna, Bologna 1847, p. 127; M. Dello Russo, Due orazioni di F. F., Napoli 1867; J. Burckhardt, La civiltà ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] in due voll., La rivoluz. piemon. del 1821, a cura di T. Rossi-C. P. Demagistris, Torino 1927 (part. E. Milano, Documenti ined. sulla reazione assolutista dopo i moti del '21, I, pp. 104-30 e A. Corbelli, La reazione in Piemonte e gli impiegati ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] ricerche quando l'autore era vivo, si cfr. R. Mols, Introduction à la démographie historique des villes d'Europe, I, Louvain 1954, p. 144; J. C. Russell, Late Ancient and Medieval Population, in Trans. Amer. Philosoph. Society, n.s., XLVIII (1958), e ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...