LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] G. L. e altri scritti sull'affare Lockheed, Milano 1978; C. Cederna, G. L.: la carriera di un presidente, Milano Lupo, Le mafie, in Storia dell'Italia repubblicana, III, 2, Torino 1997, p. 264; I novant'anni di G. L.: la coerenza di un uomo e di un ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] 36] (una lettera del C. pubblicata da Tiraboschi); Est. ital. 833 [alpha G I 15] (lettere autografe); Padova, Bibl. univ., Provv. 28 (Oratione); Padova, Museo civico, B. P. 1463, fasc. XI (Oratione); Pesaro, Bibl. Oliveriana, 1547 (Oratione); Reggio ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] e ad accentuare la sua opposizione al Lemmi. Il C. appare tra gli amici più vicini al Nathan. Ma L'Univers. di Bologna dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. nelle "Provincie dell' ...
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DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] M. Ficino, Lib. VIII Epist., in Opera omnia, I, Basileae 1576, p. 873). A ciò possiamo aggiungere la testimonianza di David de anni dopo il ritorno dall'Italia (cfr. She'eloth, Venetiis 1574, c. 6 [10]a). L'informazione è confermata dal fatto che la ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] A. Wernerin tra il 1734 e 1735 ed è quindi da ritenere erronea l'ipotesi del Biasuz (1935, p. 275), e di quanti a lui si rifanno, che il C. abbia scolpito i gruppi a Dresda tra il 1736 e il 1740. L'11 maggio 1733 venne assunto dalla corte di Vienna ...
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DE ALBERTIS, Edoardo
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 26 genn. 1874 da Orazio, medico e docente di anatomia umana all'università, e Giulietta Conti, donna coltissima e appassionata conoscitrice di [...] ., Cronache genovesi, in Emporium, LVIII (1923), p. 123; I bozzetti pel monumento ai genovesi caduti nella Grande Gwrra. Le caratteristiche del progetto "Diana", in Corr. mercantile (Genova), 25-26 genn. 1924; C. Marchisio, L'arco trionfale ai caduti ...
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CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] seguenti era l'opera che diede maggior fama al C. (i primi volumi si esaurirono in pochi mesi), ancora oggi rimanere inediti" (I, p. IX). È ovvio che su queste giustificazioni premevano anche motivi ideologici. Era proprio il C. infatti che ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] veneta, s. 3, XVI (1922), pp. 329, 332; M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathematik, IV, Leipzig-Berlin 1924, p. 23; E. Bortolotti, P. C. e i codici di Leonardo Pisano, in Periodico di matematiche, X (1930), 10, pp. 89-91; A. M. Lorgna. Memorie ...
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DAL SOLE, Giovan Gioseffo
Rossella Vodret Adamo
Nacque a Bologna il 10 dic. 1654 dal pittore Antonio Maria e da Susanna de' CastelImi in una "onesta famiglia e cittadinesca" (Zanotti, 1739, p. 290).
Antonio [...] seguirono poi a Bologna il D. per frequentarne la scuola: F. Torelli, M. Spada, F. Perezzoli, C. Salis (Marinelli, 1978, p. 38).
I rapporti con l'ambiente artistico locale non dovettero essere tuttavia dei migliori; famoso è l'aneddoto (Zanotti, 1739 ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] , II (1914), pp. 354-356; L. Serrano, Archivo de la embajada de España cerca de la S. Sede, I, Roma 1915, p. 122; A. Videma, Un inmortal baezano,A. C., in Don Lope de Sosa, IV (1918), 16, pp. 21-25; E. Toda-Güell, Bibliografia Espanyola d'Italia ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...