COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] è pronto "libenter ferre quicquid est duri" (Mistruzzi, p. 124).Oltre a curare gli interessi dei Guevara, il C. amministrava forse anche i beni che altre due famiglie, i Cavaniglia di Montella e i Sanseverino principi di Salerno, avevano nella valle ...
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CIVILETTI, Benedetto
Carol Bradley
Figlio di Salvatore, contadino, e di Saveria Suteri, nacque a Palermo il 1º ott. 1845. In giovinezza disegnava sui muri, modellava in creta, e studiava prima (1858) [...] naz. illustr. Venezia 1887, 3 apr. 1887, p. 10); L'Esposiz. univ., Le medaglie ed i premiati, in L'Illustraz. ital., 17 nov. 1878 , pp. 335-339 (con disegno autoritratto del C.); Yorik figlio di Yorik [P. C. Ferrigni], Vedi Napoli e poi. Ricordo della ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] religiose e per l’insegnamento «superficiale e pedantesco» (Memorie, I, p. 4). Dopo una serie di viaggi intrapresi, a partire dal difende dalle accuse mossegli per il comportamento tenuto a Palermo (P.C. Boggio, Una pagina di storia, Torino 1862). A ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] R. Casimiri, Cantantibus organis, Roma 1924, pp. 185-190; C. Lovera di Castiglione, Il misterioso avvelenatore del b. G. (1934), pp. 7-30; A. Pazzini, I santi nella storia della medicina, Roma 1937, p. 434; I. M. Sacco, Contributo ad una biografia di ...
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ANGIOLELLO (Degli Angiolelli), Giovanni Maria
Franz Babinger
Nacque a Vicenza tra il 1451 e il 1452, da Marco di Bartolomeo.
Gli Angiolelli (Ancelello, De Anzolellis, Angiolellus) erano nel XIII secolo [...] Secondo l'Arch. notarile di Vicenza (Matricola, reg. 3, c. 32 e reg. 5, c. 1r e 3r), tra il 1515 e il 1525 furono , 234; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 778, e P. Bayle, Dict. hist. et critique, Rotterdam 1695, sub ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] nel 1825, gli altri tre a Firenze nel 1829-1839.
Fonti e Bibl.: Un elenco dettagliato delle opere del C. si trova in Elogio di P. C. di G. I. Montanari, in Giorn. arcadico di scienze lettere ed arti, 1839, pp. 314 ss. Gli studi più importanti sul ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] , pp. 17, 56-69, 150 s.; C. von Fabriczy, P. di L. P., in Jahrbuch der königlich preussischen Kunstsammlungen, XXIV ( M. Haines, II, Firenze 1988, pp. 15 doc. 1537, 23 doc. 1571; I.B. Supino, La scultura in Bologna nel secolo XV, Bologna 1910, pp. 8 s ...
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BRANDI, Giacinto
Antonella Pampalone
Figlio di Giovanni di Vincenzo, nacque a Poli nel 1621 (cfr. Vicariato di Roma, S. Lor. in Lucina, licenze matrimonio, 6 sett. 1640).
Vincenzo, vissuto tra la fine [...] plastica.
Fonti e Bibl.:Archivio di Stato di Roma, Notaio A C 4282, cc. 81 s. (atto di morte), 83 s., Pallavicini in Roma, Firenze 1959, pp. 60 s.; P. Della Pergola, Gall. Borghese,I dipinti, II, Roma 1959, p. 104; G. Marchini, La Pinac. comunale di ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] ; Il Nerone, di E. G., in La Gazzetta del popolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura, in L'Arte in Italia, maggio 1873, p. 70; P. D'Ambra, Nerone, statua in gesso di E. G., in La Nazione, 6 febbr ...
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DESIMONI, Cornelio
Giovanni Assereto
Nato a Gavi (Alessandria) il 16 sett. 1813 da Angelo, farmacista, e da Dominica Merlo, si trasferì a Genova per compiervi gli studi fino al conseguimento della laurea [...] Genuenses), uscito nel 1901 per cura di V. Poggi, quando ormai i primi curatori dell'opera - il D., appunto, e Belgrano - autografo è conservato nell'Archivio-Biblioteca del musicologo genovese P. C. Remondini. Ad esso fece seguito il saggio Sulla ...
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p, P
(pi, ant. o region. pe ‹pé›) s. f. o m. – Quindicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma (rimasta più o meno immutata nel tempo, salvo che in origine il semicerchio di destra non giungeva a saldarsi con l’asta verticale), derivata...
madre di tutti i diritti
loc. s.le f. La carta costituzionale, dalla quale discendono i diritti codificati. ◆ Quando Hammurabi, re di Babilonia nel XVIII secolo a.C., unificò sotto il suo scettro le città della regione, le sue leggi furono...