. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] ; S. F. Romano, Poetica dell'ermetismo, Firenze 1942; L. Russo, La critica lett. contemp., III, Bari 1943, pp. 241-57; A. Russi, Discorso sulla poesia contemp., in Aretusa, n. 1, marzo-aprile 1944; M. Apollonio, Ermetismo, Padova 1945; P. Pancrazi ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] URSS la f. è oggi seguita non meno che negli SUA, e può vantare scrittori di notevole valore, come A. N. Tolstoj, skyscraper), Ph. Dick, D. Galouye, J. Wyndham, J. Christopher, P. Anderson, E. F. Russel, C. E. Maine. Né mancano autori la cui fama è ...
Leggi Tutto
di Italo Pantani
La fortuna del D. come categoria critico-letteraria è un fenomeno soprattutto italiano, a fronte di una presenza assai modesta nel panorama storiografico delle altre letterature europee. [...] proprio da N. Bobbio, che identificò La filosofia del decadentismo (1944) con l'Esistenzialismo, e da F. Flora, e L. Gualdo, la poesia del primo G. Pascoli e di G.P. Lucini: tutte esperienze, beninteso, di cui è nota la partecipazione solo parziale ...
Leggi Tutto
(App. III, I, p. 291)
Scrittore, morto a Siena il 19 settembre 1985. Se La giornata di uno scrutatore (1963) presenta un personaggio non più allegorico, come ne I nostri antenati (rist. nel 1985), ma concreto, [...] italiana. I contemporanei, vi, Milano 1974, pp.1471-1507; F. Bernardini Napoletano, I segni nuovi di I. Calvino. Da " , in AA.VV., Storia della letteratura italiana, ix, t. 2°, n. ed. Milano 1987; C. Milanini, L'utopia discontinua. Saggio su I ...
Leggi Tutto
Scrittore americano, morto a Byhalia (Mississippi) il 6 luglio 1962. Nel 1949 gli viene assegnato il premio Nobel per la letteratura; nel 1955 il premio Pulitzer e il National Book Award (per A fable); [...] cura di M. Cowley, New York 1946 (trad. it. 664 pagine di F., Milano 1959); The Faulkner reader, a cura di S. Collins, ivi 1954 altri racconti, ivi 1968; Una favola, ivi 1971.
Bibl.: R. N. Raimbault, W. Faulkner, Parigi 1963 (trad. it. Milano 1966); ...
Leggi Tutto
Critico letterario, nato a Matera il 7 giugno 1888. Già collaboratore e poi direttore della Voce (1915-16), redattore di Pègaso (1929-33) e di Pan (1934-35), è ora professore di letteratura italiana nella [...] spesso mirabili nel suggerire l'aura di una poesia (p. es. di quella leopardiana); ma alla quale rimane estraneo 1914; id., Epistolario, Firenze 1934; E. Cecchi, in N. Antologia, 16 maggio 1940; S.F. Romano, in Leonardo, nov.-dic. 1940; L. Anceschi, ...
Leggi Tutto
Scrittore. Già accademico d'Italia; dal 1931 redattore-capo della Nuova Antologia. Ha collaborato e collabora a numerosi giornali e periodici, specie al Corriere della sera.
Dopo Michelaccio (1924; nuova [...] ricordate (Amici allo spiedo, Firenze 1932: n. ed. accresciuta, col titolo Buoni incontri d , Scrittori del Novecento, ivi 1940, pp. 73-94; F. Flora, Taverna del Parnaso, I, Roma 1943, pp. 73-85; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, Bari 1946, I, pp. ...
Leggi Tutto
Scrittrice, morta a Roma il 15 agosto 1936. Era nata a Nuoro il 27 settembre 1871.
Singolare fortuna ha avuto, negli ultimi anni, l'opera della D., non tanto per la pubblicazione postuma di un bel romanzo [...] ° agosto 1937; id., Fortuna della D., in Ulisse, n. 3, novembre 1947; F. Bruno, G. D., Salerno 1935; A. Momigliano, P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, Bari 1946, I, pp. 68-76; III, pp. 49-55; N. Sapegno, in Rassegna di cultura e vita scolastica, I, n. ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Verona il 1° maggio 1862, morto il 15 dicembre 1896 a Milano, dove era vissuto esercitando il mestiere di correttore di bozze nella tipografia Sonzogno. In tale ambiente operaio, come pure [...] sociale, VI (1896), n. 24; B. Croce, in La lett. d. nuova Italia, II, 4ª ed., Bari 1943; id., prefaz. all'ed. cit.; C. Muscetta, in Primato, 15 agosto 1942; P. Pancrazi, Scrittori d'oggi, III, Bari 1946, pp. 197-204; F. Ulivi, in Fiera letteraria ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Livorno il 7 gennaio 1912, ma vissuto a lungo a Genova; dal 1945 insegna nelle scuole elementari di Roma; collabora a varî periodici anche con scritti critici.
La sua poesia, formatasi nell'ambito [...] .
bibliografia
G. De Robertis, in Tempo (Milano), 1952, n. 41.
L. Piccioni, Sui contemporanei, Milano 1953.
O. Approdo letterario, ottobre-dicembre 1959.
F. Fontini, in Il menabò di letteratura, n. 2, Torino 1969.
P. P. Pasolini, Passione e ideologia, ...
Leggi Tutto
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...