Amedeo Modigliani
Eugenia Querci
Un artista moderno, maestro di sintesi
Il pittore e scultore Amedeo Modigliani elaborò uno stile inconfondibile: volti semplificati e ridotti a poche linee sommarie, [...] Visita musei e gallerie, ammira con i suoi occhi l’arte più innovativa, compresa quella di Henri Matisse e PabloPicasso.
Il suo principale interesse è la figura umana, studiata attraverso il disegno, la pittura e la scultura. Dipinge prevalentemente ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] epoche hanno mostrato nelle loro opere le follie delle guerre. Tra loro l'italiano Paolo Uccello e lo spagnolo PabloPicasso che, a distanza di cinque secoli, descrissero in due celebri dipinti, ugualmente drammatici e intensi, due terribili episodi ...
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PAPINI, Giovanni
Andrea Aveto
– Nacque a Firenze il 9 gennaio 1881. Figlio di genitori non sposati, venne iscritto nei registri comunali con il cognome Tabarri e trascorse i primi mesi di vita presso [...] , con il quale era in contatto sin dal 1903 – conobbe e frequentò Emile Boutroux, Remy de Gourmont, Charles Péguy, PabloPicasso, Georges Sorel.
Con rito sia religioso sia civile, il 22 agosto 1907 sposò Giacinta Giovagnoli (1884-1967), originaria di ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] "della Pace e della Guerra", fu invece realizzata tra il 1965 (anno in cui si recò in Costa Azzurra per conoscere PabloPicasso) e il 1969 per la chiesa di St. Laurenz a Rotterdam, caratterizzata da grandi figure e barocchi panneggi emergenti in ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] nei celebri caffè parigini - il Dôme, La Rotonde e la Closerie des Lilas - in cui Paresce entrò in contatto con PabloPicasso, Sergej Djagilev, Jacques Élie Faure, Paul Fort, Max Jacob, André Salmon, Diego Rivera e Amedeo Modigliani, che nel 1917 gli ...
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PALAZZI, Bernardino
Francesco Franco
– Nacque a Nuoro il 22 dicembre 1907, da Francesco e da Pasqualina Siotto.
All'età di otto anni iniziò a dipingere ad acquerello, incoraggiato dalla madre. Nel 1917 [...] pittura dei primi del Novecento di Amedeo Modigliani, Cagnaccio da San Pietro (pseudonimo di Natale Scarpa) e al PabloPicasso del periodo blu: si veda Autoritratto con figure ignude (1929; ubicazione ignota; ibid., p. 17), certamente identificabile ...
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PAPA, Giuseppe Antonio Leandro (Gualtieri di San Lazzaro)
Luca Pietro Nicoletti
– Nacque a Catania il 29 gennaio 1904, primogenito di Marcello e di Francesca Rapisarda.
Ancora bambino, lasciò la Sicilia [...] attraverso aneddoti e ritratti d’ambiente l’atmosfera e il carattere dei principali protagonisti della vita artistica parigina, da PabloPicasso ad Hans/Jean Arp a Henri Matisse, fra i molti.
Nel 1949 tornò a Parigi, interessandosi del commercio di ...
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Miro, Joan
Eugenia Querci
La realtà diventa un mondo di sogno
Pittore, grafico e scultore catalano, Miró è profondamente legato alla sua terra: la vita dei contadini, i loro oggetti di uso quotidiano, [...] attento agli sviluppi dell’arte moderna, soprattutto francese. Nel 1920 si reca a Parigi, dove frequenta il pittore cubista PabloPicasso, che lo incoraggia a lavorare. Si avvicina inoltre al circolo degli artisti e poeti dadaisti (dadaismo), di cui ...
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Rossif, Frédéric
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, naturalizzato francese, nato a Cetinje (Montenegro, od. Federazione di Serbia e Montenegro) il 14 agosto 1922 e morto a Parigi il 18 aprile [...] (1968, diretto insieme ad Albert Knobler), da Pourquoi l'Amérique (1969) a De Nuremberg à Nuremberg (1989). R. realizzò anche documentari culturali, tra cui vanno segnalati Braque ou le temps différent (1974), PabloPicasso (1980) e Brel (1981). ...
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Scultore spagnolo (Maella 1881 - Reus 1934). Influenzato inizialmente da A. Maillol, a Parigi (1911) conobbe Picasso, che determinò il suo interesse per l'arte africana e il cubismo. Fra le sue opere, [...] oltre alle famose maschere di metallo, sono note: Ritratto di Picasso (1912, terracotta, Céret, Pirenei Orient., Musée d'art moderne), Arlecchino con il flauto e Profeta (1927-32, 1933, Parigi, Musée national d'art moderne). ...
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picassiano
agg. e s. m. (f. –a). – Relativo al pittore spagn. Pablo Picasso (1881-1973), con riferimento alle sue opere, al suo stile e al suo modo di dipingere: le Tauromachie p.; una collezione di ceramiche p.; la deformazione p. della figura...
food-designer
(food designer), loc. s.le m. inv. Progettista del cibo: chi inventa e cura la realizzazione di preparazioni gastronomiche o specialità alimentari, con particolare attenzione al loro aspetto estetico e alla loro appetibilità....