Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] ma la sua opera si protrasse sino a che, con la pacedi Vestfalia (1648), apparvero ormai decise le sorti religiose d'Europa, 'Europa intera, la pacediMünster, che è un ritorno alle disposizioni di Passavia e di Augusta, comprendendovi, oltre ...
Leggi Tutto
È chiamato comunemente il Gran Condé e fu uno dei più grandi capitani francesi. Figlio di Enrico II, nacque a Parigi, il 9 settembre 1621, e portò da giovane il titolo di duca d'Enghien. Dal 1629 fu affidato [...] lo scacco spagnolo con una campagna in Fiandra nel 1648; prese Ypres e riportò la vittoria di Lens (20 agosto) che influì sulla pacediMünster.
Ritornato a Parigi fu preso dalle questioni politiche. Dapprima, sebbene ostile al Mazarino, fu fedele al ...
Leggi Tutto
Giurista, economista e medico tedesco, nato a Norden (Ost Friesland) il 9 novembre 1606, morto a Helmstädt il 12 dicembre 1681. Nel 1632 fu nominato professore di filosofia naturale a Helmstädt, ma nel [...] Roma e le chiese protestanti dagli attacchi del clero cattolico, e contribuì alla pacediMünster mediante la pubblicazione anonima di un vigoroso lavoro, Pro pace perpetue protestantibus (Helmstädt 1648). Fra le sue numerose opere politiche, furono ...
Leggi Tutto
Poeta olandese, nato nel 1798 ad Amsterdam, morto ivi nel 1860. Bilderdijk ebbe un grande influsso su lui e a lui è da attribuirsi probabilmente per la massima parte che d. C. sia passato al calvinismo, [...] ne è della notte?), in cui profetizza la rivoluzione del 1848; e infine 1648 e 1848 che contrappone l'anno della pace (la pacediMünster) e l'anno della Rivoluzione. Nel 1848 aveva già pubblicato il suo Hagar, in cui Hagar personifica l'Islam. In ...
Leggi Tutto
Fabio Chigi (Siena 1599 - Roma 1667), vescovo di Nardò e inquisitore di Malta (1635), nunzio a Colonia (1639) e (1643-48) presso il congresso della pace in Münster (Vestfalia), dove, obbedendo alle istruzioni [...] e per le prepotenze dell'ambasciatore francese, marchese di Créquy, ma alla fine dovette cedere ("pace" di Pisa, 1664). Curò notevoli abbellimenti di Roma (colonnato di piazza S. Pietro, chiese di piazza del Popolo e porta omonima, oltre i restauri ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] lo dice "stato degli antiani col march. Ferdinando Cospi". Compagno del Montecuccoli nel viaggio che lo porta a visitare, dopo la pacediMünster, le corti tedesche e l'Olanda, il C. è ancora al suo fianco alla fine del 1653, quando l'imperatore ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] delle difficoltà su tutti i fronti, in Europa e Oltremare. Le ultime speranze erano rivolte all’Impero: si cercava di convincere Ferdinando III a rompere la pacediMünster, ma solo il 15 luglio 1656 egli si decise a imporre un ultimatum al duca ...
Leggi Tutto
CIBO, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Genova il 16 luglio del 1613 da Carlo I Cibo Malaspina, duca di Massa, e da Brigida di Giannettino Spinola. Mentre il primogenito Alberico veniva educato per succedere [...] avrebbe desiderato accanto agli inglesi un rappresentante papale, così come era accaduto durante le trattative per la pacediMünster, con il nunzio Fabio Chigi. Il pontefice avrebbe visto volentieri tale partecipazione purché fosse stata svolta ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende politiche e religiose delle Province Unite influenzano in modo decisivo [...] non costituisce il perno sentimentale della composizione, ma determina piuttosto l’equilibrio formale e cromatico del dipinto.
La pacediMünster del 1648 conferma l’indipendenza delle Province Unite dalla Spagna. A partire da quella data il Reno ...
Leggi Tutto
Giurista, economista e medico (Norden, Bassa Sassonia, 1606 - Helmstedt 1681). Diffuse la dottrina di Harvey sulla circolazione del sangue (Dissertatio de sanguinis generatione et motu naturali, 1643). [...] , 1643; Exercitationes de republica germanica, 1675); difese le Chiese protestanti e contribuì alla pacediMünster con un vigoroso lavoro anonimo: Pro pace perpetuo protestantibus danda (1648). Fra le opere politiche, apprezzate ai suoi tempi: De ...
Leggi Tutto