INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pronunciare a favore degli occupanti dei territori contestati.
L'obiettivo prioritario perseguito da I. X dopo i trattati diVestfalia fu la pace tra le due potenze cattoliche. Mazzarino, in un primo tempo, auspicò l'intervento pontificio e Chigi fu ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] nei territori neerlandesi passati sotto l'egida imperiale. Tutte le altre richieste vennero eluse: la pacediVestfalia confermata, nonostante l'anacronistica riproposizione della bolla Zelo Domus della successione inglese riconosciuta agli Hannover ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] a favore della Francia e i frutti già amari proprio A. aveva raccolto durante la pacediVestfalia. Ma nel cambiamento dei rapporti di forza giocava anche, determinante, l'ambivalenza insita nella personalità stessa del pontefice, rigidissimo nella ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] marginale che lo Stato pontificio era venuto assumendo dopo la pacediVestfalia: ormai le guerre, gli armistizi, le paci si succedevano senza che l'intervento o la mediazione di Roma fosse più richiesta e talvolta si agì espressamente per escluderla ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] terreno per un modus vivendi, sciogliendo il raggelato inviluppo politico-ecclesiastico creatosi in Germania da Augusta alla pacediVestfalia. La composizione dei rapporti fu sanzionata, tramite l'Archinto, con un accordo generale sui problemi della ...
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guèrre di religióne Conflitti a sfondo religioso, tra protestanti e cattolici, che lacerarono l'Europa tra il 16° e il 17° secolo. Scoppiarono in Germania, in Francia, nei Paesi Bassi e nei paesi dell'Europa [...] instaurare nel cuore dell'Europa uno Stato cattolico. Con la PacediVestfalia (1648) si chiuse il triste periodo delle guerre di religione in Germania: fu sancita l'esistenza di tre confessioni religiose, quella cattolica, quella luterana e quella ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] , che la parabola dello Stato nazionale, così come esso è emerso nel sistema continentale europeo dopo la pacediVestfalia, sia ormai al termine. Una versione riveduta e aggiornata delle note analisi marxiste sull'estinzione dello Stato, peraltro ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] (1577). Con la nascita del luteranesimo (ufficialmente riconosciuto con la pacedi Augusta del 1555) e del calvinismo (riconosciuto solo con la pacediVestfalia del 1648), il cristianesimo occidentale divenne pluralista, anche se le tre confessioni ...
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secolarizzazione
Il termine s. indica due aspetti diversi del processo di perdita di rilevanza della religione nella vita sociale. Il primo consiste nell’autonomizzazione di ambiti della vita sociale, [...] dal latino saeculum, fu impiegato per la prima volta durante le trattative per la PacediVestfalia (1648) per designare il trasferimento di beni e territori dalla Chiesa a possessori civili. Successivamente fu introdotto nel diritto canonico ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] -occidentale, fra Stati cattolici e Stati protestanti o fra partito cattolico e partito riformato, dalla pacedi Cateau-Cambrésis (1559) alle paci diVestfalia (1648). In particolare le 8 guerre combattute in Francia fra cattolici e ugonotti dal 1562 ...
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pace s. f. [lat. pax pacis, dalla stessa radice *pak-, *pag- che si ritrova in pangere «fissare, pattuire» e pactum «patto»]. – 1. a. Condizione di normalità di rapporti, di assenza di guerre e conflitti, sia all’interno di un popolo, di uno...
tesoriere
teṡorière (ant. teṡaurière) s. m. [der. di tesoro; cfr. lat. tardo thesaurarius]. – 1. (f. -a) Depositario, custode, amministratore d’un tesoro, e per estens. della cassa, del denaro, spec. di un ente, di un istituto, di una comunità;...