Figlio primogenito (Vienna 1527 - Ratisbona 1576) dell'imperatore Ferdinando I e di Anna Iagellone, sposò nel 1548 la cugina Maria, figlia dell'imperatore Carlo V. Pur simpatizzando per il protestantesimo, [...] conservazione dello statu quo e il mantenimento della pace. Per tali ragioni continuò a pagare il tributo annuo al Sultano e rifiutò di entrare nella Lega Santa del 1571. Nel 1576 alla dieta d'Augusta promosse e ottenne l'elezione del figlio Rodolfo ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] (l'interim), con alcune forti concessioni religiose ai protestanti, che prelude alla pacediAugusta del 1555. L'accordo suscitò naturalmente clamorose proteste a Roma. In sostanza il disegno riposto d' introdurre in Germania l'accentramento ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] formazione della lega smalcaldica alla pacedi Vestfalia, avendo a principali momenti la vittoria cattolica di Mühlberg (1547), la convenzione di Passavia e la pacediAugusta (1555), e, dopo mezzo secolo di relativa pace, la formazione dell'Unione ...
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Nacque a Valladolid il 21 maggio 1527 da Carlo V d'Asburgo e da Elisabetta di Portogallo. Fu battezzato il 5 giugno, e gli fu dato il nome del nonno paterno: ma, a differenza di Filippo il Bello, fiammingo [...] Carlo V aveva esaurito le sue forze e che aveva avuto una sosta con la pacediAugusta e con il Reservatum ecclesiasticum: il nuovo re, desideroso di ritornare nel proprio stato, donde gli giungevano notizie allarmanti perché il paese era stanco per ...
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SMALCALDA (Schmalkalden, ricordata nel sec. IX col nome Smalacalda di "piccolo fiume"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Federico CHABOD
Cittadina della Turingia sud-occidentale, facente parte d'un [...] 15 gennaio 1552, nel patto di Chambord col re di Francia Enrico II e conchiusa con l'improvvisa irruzione di Maurizio di Sassonia nel Tirolo, con la pacedi Passau del 2 agosto 1552 e definitivamente con la pacediAugusta del 1555. E fu la vittoria ...
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Ultimo figlio del margravio Federico, della linea dei Brandenburgo-Ansbach. Nato il 16 maggio 1491, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Ventenne appena, i cavalieri teutonici lo elessero a loro gran [...] un astuto avventuriero), provocò disordine e malcontento non lievi, specie dopo la pacediAugusta. Ne approfittò la Polonia che impose nel 1566 una specie di commissione-reggenza, violò molte prerogative cittadine, affidò a nobili molti uffici delle ...
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Nato il 15 dicembre 1447, dal duca Alberto III di Baviera-Monaco fu avviato alla carriera ecclesiastica, mentre i fratelli maggiori, Giovanni e Sigismondo, succedettero, congiuntamente, al padre nel governo [...] lega sveva (1488) e costringendolo finalmente alla rinuncia (pacediAugusta, 1492). Egli poté solo mantenere dopo la morte di Federico III (1493) il dominio di Abensberg. Più fortunato fu invece l'esito di una seconda impresa. Il duca Giorgio V ...
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Fu secondo figlio dell'elettore Giovanni Cicerone di Brandenburgo e nacque il 28 giugno 1490. Avviato alla carriera ecclesiastica e ben nutrito anche di studî umanistici, a 23 anni egli era già vescovo [...] , la condotta oscillante e spesso tutt'altro che chiara degli altri due elettori ecclesiastici, e specialmente di quello di Colonia anche dopo la pacediAugusta del 1555. A. morì ancora giovane ad Aschaffenburg, il 24 sett. 1545, e lasciò ricordo ...
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Figlio (Alcalá de Henares 1503 - Vienna 1564) dell'arciduca Filippo il Bello d'Austria e di Giovanna la Pazza, era fratello minore del principe Carlo, poi Carlo V imperatore. Divenne imperatore nel 1558, [...] delle armi e, sebbene avversasse decisamente i seguaci di Lutero nei propri possedimenti, si adoperò per una politica di riconciliazione, culminata nella pace religiosa diAugusta (1555). Dopo l'abdicazione di Carlo V, fu eletto imperatore (1558). In ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] d'accordo fra la Dataria romana e i Fugger diAugusta, per carpire denaro tedesco. E radicali le riforme papa la pacedi Barcellona (25 giugno 1529), preludio di quella di Cambrai, l'imperatore dichiara di ritenere nullo il Recesso di Spira. La ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...