Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] significativi vantaggi in eventuali trattative dipace.
In questo momento si colloca la nomina da parte di Licinio a Cesare, secondo Zosimo e l’Origo Constantini, ad Augusto invece, secondo le rare testimonianze numismatiche, di Valente, del quale l ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] in occasione del bimillenario della nascita dell’imperatore Augusto, viene esibito nelle dimensioni volute da Mussolini of the Roman Empire (1776-81).
32 Raffigurato come portatore dipace, e in quanto tale stringe nella mano destra un documento che ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] trasmessa a Milano per l’inaugurazione del consolato di Costanzo II Augusto e di Giuliano Cesare, il 1° gennaio 357 – ’imperatore pronunciò in Senato il discorso che celebrava il trattato dipace concluso da Valente con i Goti a Noviodunum nell’estate ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] .
Il Foro di Costantino divenne noto come augusteion, così chiamato dopo che una statua d’argento di Elena Augusta fu eretta sul della Santa Pace (hagia eirene), un’altra grande basilica che commemorava la pace portata dalla sconfitta di Licinio. Essa ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] collaborare al governo dell’Impero40. Insigniti del titolo diAugusti, i due colleghi più anziani sono dunque affiancati possibile intento di contribuire a mantenere la pace. Comunque sia, impressiona l’assenza di menzioni o raffigurazioni di Ercole ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] , aspetti del carattere, ecc.). E nel filone biografico va rilevata anche l’Historia Augusta, una serie di vite di imperatori, da Adriano a Caro Carino e Numeriano, che si pone come continuazione di Svetonio, da un lato, e della stessa opera storica ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] della pace. O la lettera del cardinale Lercaro, che esplicitamente affermava l’inutilità di nuove ha parlato e volonterosamente, con piena sottomissione, accettiamo la sua augusta decisione. Sarà certamente per il meglio. Tuttavia, se si lasciasse ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] lunga tradizione di accettazione della convivenza religiosa a garanzia della pace sociale. -37 è la fonte rilevante. Per gli eventi cfr. S.I. Oost, Galla Placidia Augusta. A Biographical Essays, Chicago-London 1968, pp. 166-168.
41 La scriptura in ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] serie di litanie commemorative, alternativa ai dittici, che veniva recitata dopo il bacio della pace nella SS 191, 192).
58 J.W. Drijvers, Marutha of Maïpherqat on Helena Augusta, Jerusalem and the Council of Nicea, in Studia Patristica, 34 (2001), ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] cui Ottaviano Augusto, instaurando una nuova pax deorum su basi salde, aveva insegnato a superarla. Occorreva, di conseguenza, , come la divinità somma, del benessere e della pace dell’Impero. A differenza del parallelo culto solare caratteristico ...
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cuius regio eius religio
〈kùius rèǧo èius relìǧo〉 (propr. «di chi [è] la regione, di lui [sia] la religione»). – Formula (fine sec. 16°) con la quale si designò l’obbligo – definito dalla pace di Augusta (1555) – dei sudditi di seguire la...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...