Soprannome di Antonio Marinetti, pittore di soggetti storici e di genere (Chioggia 1710 circa - Venezia 1796), scolaro e seguace di G. B. Tiepolo. Sue opere in chiese di Padova, Rovigo, Treviso e Venezia. ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] 1906-7 risulta tra gli iscritti all'Accademia di Belle Arti di Venezia: varie sue opere del 1907, firmate, furono eseguite a Padova e a Venezia. Alla fine del 1907 si stabilì a Milano, dove all'inizio del 1908 incontrò Previati e agli inizi del 1910 ...
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Pittore padovano (attivo tra il 1671 e il 1717). Allievo di L. Ferrari e di G. Carpioni, è notevole per la sua facile vena decorativa. Numerose pale d'altare in chiese di Padova, Rovigo, Vicenza. Anche [...] suo figlio Domenico (documentato fino al 1739) fu pittore attivo a Padova. ...
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Soprannome dello scultore Giacomo Fantoni (n. 1504 - m. a Bologna prima del 1540). Allievo collaboratore di I. Sansovino, fu attivo in Emilia e Veneto: due statue (1533) a Padova, in S. Antonio, Cappella [...] dell'arca del Santo ...
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PIETRO da Rimini
D. Benati
Pittore riminese documentato nella prima metà del Trecento.
La scritta "Petrus de Arimino fecit hoc [---]" compare sulla croce già nella chiesa dei Morti e ora nella cattedrale [...] 3, 1906, pp. 443-447; A. Moschetti, Studi e memorie di arte trecentesca padovana. Giuliano e Pietro da Rimini a Padova, Bollettino del Museo Civico di Padova, n.s., 7, 1931, pp. 201-207; M. Salmi, La scuola di Rimini. II., RINASA 4, 1932-1933, pp ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] in ingegneria nel 1856. L'anno seguente si trasferì a Venezia per perfezionare i suoi studi sull'architettura, seguendo gli insegnamenti del marchese P. Selvatico Estense, in quel periodo presidente dell'Accademia ...
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FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo, Fondullus, Fondolin), Giovanni
Maria Verga Bandirali
Nacque a Crema per sua stessa dichiarazione, "Ego Joannes Fondulus de Chrema sculptor" (Sartori, 1976), [...] 1893, pp. 271 s. n. 2; A. Moschetti, G. F. scultore, in Boll. del Civ. Museo di Padova, 1927, 1-2, pp. 76-79; Id., Il Museo civ. di Padova, Padova 1938, p. 120 n. 1; W. Terni de Gregory, Non "De Fondutis". I Fonduli, dinastia di scultori cremaschi ...
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GENESINI (Canozi, Camozzi), Cristoforo (Cristoforo da Lendinara)
Francesco Mozzetti
Nacque a Lendinara, presso Rovigo, intorno al 1420 (Fiocco, 1961, p. 15) da Andrea di Iacopo, marangone (falegname) [...] di prospettive urbane.
Continuò a lavorare a Modena, nei momenti in cui non era impegnato a Parma, e talvolta si recò anche a Padova (Baracchi, p. 215). A partire dal 1471, e almeno fino al 1477 (ibid., p. 203), i libri della fabbrica di S. Gimignano ...
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Comune del Veneto (80,5 km2 con 109.855 ab. nel 2020, detti Vicentini), capoluogo di provincia. La città è situata nella pianura veneta, allo sbocco del corridoio alluvionale interposto tra i Monti Berici [...] comitato franco e dal 10° sec. fece parte della marca di Verona. Nella lotta fra Comuni e Impero formò con Verona e Padova nel 1164 la lega della Marca Veronese, che nel 1167 si fuse con quella lombarda. Dal 1175 il regime podestarile si alternò con ...
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GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] già nel 1498 lo si trova impiegato a Vicenza in casa di Niccolò Chiericati.
Non più tardi del 1503 il G. si recò a Padova, dove il fratello si era già trasferito almeno da un paio d'anni, e qui dovette in un primo tempo collaborare come scalpellino ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...