LIMENIANI, Arnaldo (Arnaldo da Limena)
Hélène Angiolini
Nacque intorno al 1185 probabilmente a Padova. Il L. apparteneva alla famiglia capitanale dei da Limena - dal nome della località ai margini del [...] -67; J.K. Hyde, Padua in the age of Dante, Manchester-New York 1966, pp. 78 s., 145 s.; A. Rigon, Le elezioni vescovili… a Padova tra XII e XIII secolo, in Mélanges de l'École Française de Rome, LXXXIX (1977), pp. 385-398, 401-403; Id., Un abate e il ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] così di sapere che dall'asta si ricavarono in totale 728 sterline, 14 scellini e 6 pence.
Il B. si spense a Padova il 23 gennaio dell'anno 1813.
Fonti eBibl.: Tracce del carteggio con gli amici dotti e letterati restano a Venezia nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] due anni prima da Max Le Blanc. Di ritorno a Padova, conseguita nel 1903 la libera docenza in chimica generale, scuole di veterinaria alle scuole di chimica. Così l'Università di Padova perse la sezione di ingegneria chimica e l'Istituto autonomo di ...
Leggi Tutto
CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova negli ultimi decenni del sec. XIV da Francesco Novello, signore della città, e da Taddea d'Este; collaborò fin da giovane alla realizzazione [...] il padre preferì mandarlo in salvo a Firenze assieme al fratello Ubertino e ad altri giovani carraresi.
Dopo la conquista di Padova (17 nov. 1405) e la tragica fine toccata al padre e ai fratelli Francesco (III) e Giacomo, strangolati in carcere nel ...
Leggi Tutto
BERLESE, Augusto Napoleone
Valerio Giacomini
Nacque a Padova il 21 ott. 1864, da famiglia trevigiana, fratello di Antonio. A Padova si laureò nel 1885 in scienze naturali. Nominato assistente nell'Istituto [...] ). Nel 189ointraprendeva un'opera grandiosa: le Icones fungorum ad usum Sylloges Saccardianae accomodatae (I, Avellino 1894, 184 tavv.; II, Padova 1900, 178 tavv.; III, ibid. s. d., 162 tavv.), dedicando i primi due volumi ai Ficomiceti e il terzo ...
Leggi Tutto
BOLAFFIO, Leone
Stefano M. Cicconetti
Nacque a Padova il 5 luglio 1848 da Giuseppe ed Enrichetta Del Vecchio. Avviatosi agli studi di giurisprudenza nel locale ateneo, si laureò il 15 dic. 1870.
Necessità [...] in quell'anno, tenne lezioni sull'argomento (si veda il suo lavoro su La stenografia italiana di Gabelsberger-Nöe, Padova 1882). Nello stesso periodo collaborò in qualità di stenografo al giornale La Perseveranza e scrisse regolarmente sul giornale ...
Leggi Tutto
MAGINI, Giovanni Antonio
Ugo Baldini
Nacque a Padova il 14 giugno 1555. Della famiglia, non agiata, sono noti solo i nomi del padre, Pasquale, e di un fratello, Sebastiano. In una lettera a G. Galilei [...] 19 dic. 1610 (in Ed. naz. delle opere di G. Galilei, X, p. 492) M. Hasdale affermava che il M. aveva studiato medicina a Padova, ma il suo nome non compare nella matricola dell'ateneo (che però ha lacune intorno al 1580). Di certo si laureò in arti a ...
Leggi Tutto
FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] (s.l. e d.); Corale variato (s.l. e d.).
Musica per organo: tre composizioni per organo: Preludio, Intermezzo, Fantasia, Padova 1959; Sonata per l'elevazione, in Hora mistica, Raccolta di 25 composizioni per organo ad harmonium, a cura di M. Trevisol ...
Leggi Tutto
DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] . Il 23 giugno 1778 e il 20 apr. 1779 fu pagato per le statue del giardino di palazzo Frigimelica, ora Montesi, a Padova, che furono ultimate, dopo la sua morte, da Antonio Verona (Bresciani Alvarez, 1977).
Secondo Neumayr (1807, II, p. 388) fu anche ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Valdezocco
Alfredo Cioni
Introduttore della stampa in Padova, assieme al prutenico Martino "de septem arboribus" (nato probabilmente nella Slesia a Siebeneichen, possessione prussiana). [...] ", come si trova in una carta padovana del 1537. B. nacque nel 1446 da un Alvise, dottore di leggi, che aveva in Padova posizione cospicua, giacché nel 1457 lo si trova "massaro dell'Arca di s. Antonio", carica di gran conto a quei tempi. Alvise ...
Leggi Tutto
padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...