COTTA, Giambattista
Magda Vigilante
Nacque a Tenda nello Stato sabaudo (ora Tende nel dipart. francese Alpes-Maritimes) il 20 febbr. 1668, da Giovan Battista e Giulia Chianea. A diciassette anni vestì [...] i voti. Ordinato sacerdote nel 1691, completò gli studi filosofici e teologici nei collegi di Parma, Verona e Padova. Ancora studente di filosofia a Parma, aveva pubblicato un Epitalamio in lode dei serenissimi sposi Edoardo Farnese e Dorotea ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia il 24 o 25 nov. 1444 da Vittore di Francesco e da Lucia Soranzo, entrambi appartenenti a nobili famiglie veneziane.
In particolare, la famiglia patema [...] bolle nel 1506 e nel 1507.
In questo ultimo anno la morte privò il D. del suo amico più caro, il vescovo di Padova Pietro Barozzi, per cui il D. scrisse un caldo elogio in lettere indirizzate a destinatari diversi; poco dopo moriva a Firenze un altro ...
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FLORIO da Vicenza
Gabriele Zanella
Frate predicatore, lo si trova menzionato per la prima volta nell'ottobre del 1278 a Ferrara, quando con ogni probabilità era già succeduto ad Aldobrandino, un suo [...] , con lettera del 29 dic. 1303, dal papa Benedetto XI per sostenere le proprie ragioni sulla vertenza che lo opponeva al padovano Mascara dei Mascari, che venne risolta con sentenza definitiva il 16 giugno 1304, venti giorni prima della morte di quel ...
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BONDUMIER (Bondumerio, Bondimier), Andrea
Gianfranco Ferrarese
Nacque a Venezia, verso la fine del sec. XIV, da Marino e da Franceschina Barbaro, di ricca famiglia patrizia. L'anno esatto della sua [...] S. Agostino, di cui il Garofali era priore. Nel 1423 si trasferivano a S. Daniele in Monte (presso Abano) nella diocesi di Padova (l'isola su cui sorgeva S. Maria di Nazareth era infatti trasformata in lazzaretto per gli appestati): il 15 agosto il B ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] , in Riv. europea, n. s., IV (1877), pp. 219-47; L. A. Ferrai, Il processo di Pier Paolo Vergerio, in Studi storici, Padova 1892, pp. 88-173; G. Coggiola, Sull'anno della morte di monsignor G. D., Pistoia 1901; O. Battistella, Monsignor G. D. nell ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] e altrettanto tra Roma e Venezia. Solo di recente al computo sono stati aggiunti i sei anni di studio trascorsi a Padova, e sulla scorta di una lettera al L. del dotto greco Massimo Margunios (che nel 1575 gli si rivolgeva dicendolo ventiduenne ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] . 1229: Les Registres de Grégoire IX, nn. 322 e 352). Nei mesi di aprile-maggio, ricevette l'ordine dal pontefice di condurre Padova e Treviso alla stipulazione di una tregua (Les Registres de Grégoire IX, n. 296; cfr. i Regesta Imperii, n. 6763). Da ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] il D. operava nel 1587 come cameriere d'onore a Roma e il 16 apr. 1588 incominciava a godere di un canonicato padovano per la morte del suo predecessore Carlo Sanbonifacio. Il 25 sett. 1589 fu nominato vescovo di Veglia: l'assunzione al vescovato non ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] di S. Giovanni Evangelista, cioè del capitolo dei canonici della cattedrale.
Il 16 ott. 1493 il L. partì alla volta di Padova per seguire gli studi di diritto verso cui era stato indirizzato dal padre. Si addottorò dopo tre anni, quindi passò a ...
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BARBARIGO, Giovanni Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia il 29 apr. 1658, da nobile famiglia, era nipote di s. Gregorio Barbarigo.
Fu solo, probabilmente, un'incertezza dell'ambizione quella [...] a sue spese, con l'aiuto dell'erudito Antonio Magliabechi, le opere di s. Zenone, vescovo di Verona (Padova 1710) e di s. Gaudenzio (Padova 1720).
A Verona il B. aveva ormai trovato in lunghi anni la giusta strada nella sua attività religiosa, e ...
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padovano
agg. e s. m. – 1. agg. a. Di Pàdova, città del Veneto: il dialetto p. (o, come s. m., il padovano), il dialetto veneto parlato a Padova. b. Razza p., razza italiana di polli, con abbondante ciuffo sul capo, mantello argentato, dorato,...
patavino
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Patavinus, der. di Patavium «Padova»], letter. – Sinon. di padovano, spec. in denominazioni e in contesti di tono aulico: l’università p.; Memorie p.; i monumenti p.; Accademia p. di scienze, letteratura...